Questa storia non è stata creata da me, ma da Uragano, che, forse troppo pavido per pubblicarla, ha deciso di spedire a me il suo racconto basato sul mio, e farlo pubblicare a me. Chiedete a lui, se non ci credete.
Ovviamente mi sono lasicto la libertà di parafrasare alcune parti, e correggere gli errori suoi.
Anyway...
Capitolo 1:
Caro NoxNoctis, è la principessa Twilight Sparkle che ti scrive.
Magari fosse successo come racconti nella tua storia intitolata Al Principio !
Non fu così che andò, e io desidero essere onesta con tutti come mi ha insegnato la mia amica Applejack, e racconto invece come è andata veramente quel giorno:
No, NoxNoctis, mi ricordo benissimo quel lontano giorno di quel maledetto episodio, perché io non ho incontrato più le mie cinque amiche prima del tramonto.
Sai benissimo che Applejack lavora in una fattoria e non può assentarsi per molto tempo, poiché ha tanti lavori da eseguire, i meli, i vigneti e i campi di grano da raccogliere o da controllare, e non solo questo: deve anche nutrire e riempire l’abbeveratoi per le pecore, le galline, i maiali e soprattutto, preparare molti prodotti che deve vendere ai mercati sia di Ponyville o di altri paesi come il sidro, succhi di frutta, marmellate e torte.
Fluttershy non può assentarsi per molto tempo, e lasciare i suoi animali incustoditi: è vero che ha quel coniglio demoniaco, che si chiama, ironicamente, Angel, disposto ad occuparsi della sua dimore mentre è via.
Però non può lasciare nemmeno troppa responsabilità ad un piccolo coniglio, dato che c’è pericolo che gli animali vadano fuori controllo, e danneggino il cottage di FS e, se riescono a scappare, anche tutta Ponyville.
Pinkie Pie non può assentarsi per molto tempo: ella lavora dalla pasticceria L’Angolo Zuccherino dei Cake, ove deve aiutare ha preparare decine di muffin, cupcakes, marshmallow, torte, pastine... dolci di tutti i tipi per i pony golosi. Per questa pony molto eccentrica non esiste che, almeno alla sera, di non fare un party a sorpresa per festeggiare qualche pony o magari festeggiare qualche festa inventata, o perché a trovato nuovi pony arrivati nel paese grazie al suo famoso Pinkie Sense, che mi battè tempo fa.
Rarity non può assentarsi per molto tempo dal suo negozio, perché, con tutte le richieste provenienti dalle città più importanti di Equestria, quali ad esempio Canterlot e Manetthan, non ha molto tempo; deve pure gestire e preparare anche il salone di bellezza, dove acconcia le criniere, le code ed esegue zampicure a tutti i pony.
L’unica che ha molto tempo libero è Rainbow Dash, ma è solo causa della sua velocità che gli permette di eseguire in fretta il suo lavoro: pulire o riempire il cielo. E' anche vero che lei non può assentarsi per molto tempo, se vuole andare con i suoi amati Wonderbolts, perché si deve allenare continuamente sia nella velocità, nelle acrobazie, nella resistenza e in abilità. Molte volte, causa pigrizia succida, gli piace dormire sopra una nuvola o rimanere nella sua mitica casetta caratteristica e leggere le storie della sua grande eroina Daring Doo.
Sì, al tramonto dopo quella grande rissa di pony di Ponyville che io avevo creato in quella giornata, grazie a quella famosa magia e a Saputellina, è arrivata subito principessa Celestia annullando la magia che avevo fatto alla bambola e mi ha detto garbatamente che mi doveva parlare di questo fatto nella piazza del paese, in presenza dei cittadini, e di chiamare le mie amiche, perché anche loro dovevano sapere cosa mi stava per dire.
Io rimasi rimasta meravigliata, perché non era per nulla arrabbiata: infatti ho alzato lo zoccolo destro pulendomi la fronte e ho commentato: "Bè, meno male, questa volta per un pelo ho evitato la punizione".
Poco dopo, maledissi la mia lingua lunga.
Io, infatti, tranquillizzata dal fatto che la Principessa Celestia non era arrabbiata con me nonostante l’enorme pasticcio creato, arrivai tranquilla nella piazza vuota, visto che, dopo l’annullamento della mia magia da parte della mia Maestra, erano andati a nutrirsi.
Attesi pochissimo tempo: le mie cinque amiche giunsero, poi la campana del piccolo campanile suonò per tre volte, segnale per i pony residenti a Ponyville di un importante incontro in piazza, riguardanti le decisioni regionali della sovrana di Equestria.
In cinque minuti molti pony arrivarono dove prima non c’era nessuno, compreso Mayor Mare, sindaco di Ponyville ,e la maestra Cheerilee, per sentire quali disposizioni.
Mi ricordo che la Principessa Celestia aveva indosso la toga nera, e il cappello del giudice al posto della corona: una votla atterrata, face apparire un megafono, e un libro, che riconobbi subito dalla copertina: all' interno del libro c’erano scritte tutte le leggi penali e civili del Regno di Equestria, e le relative condanne, e cominciai ad avere paura.
Mi ricordo le prime parole come se le avesse detto ieri: m' ha chiesto molto gentilmente:
"Twilight Sparkle tu sai qualcosa del motivo che i cittadini di Ponyville stavano facendo rissa?"
Io risposi:
"Sì so qualcosa su questa rissa, perché io non sapevo che scrivere sulla lettera-rapporto sull’amicizia destinata a lei, ma purtroppo non c’erano problemi sull’amicizia, e volevo scrivere questo resoconto: non avendo trovato problemi, ho deciso che dovevo crearlo io, il problema sull’amicizia, cosicchè potessi la relazione, certa di una pena in caso di ritardo.
Tornai a casa, recuperai la mia vecchia bambola Saputellina, andai da tre puledrine che so che sono molto amiche fra di loro, e volevo un litigio fra di loro, per poter redigere il fascicolo chiesto e spedirlo: sfiga volle, la mia bambola non le attraè, così infusi la bambola con un incantesimo di controllo mentale limitato del tipo 'Mi Serve, Lo Voglio.' "
Quando terminai la mia spiegazione, la Principessa Celestia passò dal suo usuale comportamento, gentile e pacifico, a cattivo e acido: "Twilight Sparkle, solo e soltanto perché non riuscivi ha scrivere una rapporto per me sull’amicizia, hai creato una gigantesca rissa fra pony usando delle puledrine come miccia?
Hanno capito bene le mie orecchie, che tu hai voluto creare la rissa tra i pony in una giornata tranquilla, solo perché non sapevi cosa scrivere riguardo all’amicizia?
Ti sembra questo un ragionamento da una puledra adulta ? Invece di preoccuparti che non ci siano problemi da risolvere, tanto da addirittura crearli, invece di essere contenta e felice se le tue amiche o i tuoi compaesani non hanno problemi di amicizia, dato che, se nessuno ha problemi, presto ce ne saranno, dato che i problemi di amicizia da soli possono nascere in qualsiasi momento?
O sei contenta, se le tue amiche hanno problemi, finchè riesci ad ottenere ciò che vuoi o che desideri?
E dimmi secondo te, è da pony saggia e sapiente, comportarsi in questo modo: andare a prendere una bambola, disturbare tre puledrine, ovvero Apple Bloom, Sweetie Belle e Scootaloo, quest' ultima invalida, che giocavano tranquillamente con la palla, rompere il loro pallone, cercare di farle bisticciare a tutti i costi, e, solo perché non ci riuscivi ha farle dividere, eseguire quella magia pericolosa, ed obbligarle così a litigare, per poi creare un effetto domino con gli adulti, che ha scatenato tutto questo caos ?
A me sembra che se ti comporti in questo modo. vuol dire che non riesci a capire che sei adulta ormai: tu vuoi rimanere una puledrina, dato che hai ancora nostalgia delle bambole e hai un desiderio così grande di giocare con le piccole puledrine che frequentano la Scuola Primaria di Ponyville.
E poi, mai pensato che quella lettera poteva essere una truffa, visto che è qualcosa che TU hai scatenato appositamente per scriverla, un pò come i pony che frodano l' assicurazione?
Se il tuo comportamento fosse rimasto quello di un adulto, avresti capito che bastava spedire una lettera di scuse, in cui dicevi che non avevi tempo di scrivere la lettera sul’amicizia, perché sei stata molto occupata con le tue amiche e che la sostituivi il rapporto con il racconto di che cosa avevi fatto insieme alle tue amiche nei giorni passati.
Sì anche questa è amicizia Twilight Sparkle.
Oppure potevi scrivere, e raccontare, del picnic, invece di lasciarle lì da sole, dato che, se ti avevano invitato di rimanere insieme a loro, significava che ti volevano. E non è proprio un comportamento da amica, quello di lasciar i tuoi compagni soli, dopo che sono stati così gentili con te.
No, non ho finito, c’è un'altra piccola cosa, che, se fossi stata agitata, avresti notato subito che cosa potevi scrivere sulla lettera, dato che le puledrine si erano rifiutate di prendere la tua bambola con la motivazione che le amiche devono condividere tutto e cose del genere.
E, ripensando a tutto quelle lettere che m' hai spedito in passato, cosa diavolo hai imparato sull’amicizia, se ti comporti in questo modo, imputata Twilight Sparkle?
A me sembra che tu non hai rispettato le seguente legge penale n. 70 art. 17, 20, 25 e 72 comma 2, 4, 8, 10, anche alla n. 94 art 4 punto a) e c) e 6 comma 2, 4 e 6 e civile n 490 art. 7 e 49 comma 3, 6, 9 e 9bis e nemmeno la Legge sull’Armonia, con loro i vari regolamenti del Principato di Equestria, che tu conosci benissimo se hai ben studiato quando eri nella mia Scuola di Magia di Unicorni Dotati."
Io mi ricordo come se fosse adesso, che così parlò Celestia. Dopo che tutti i pony si furono radunati in piazza, quando sentirono che la grande rissa era colpa mia, discussero tra di loro: parlavano contro di me in modo molto duro, e ho visto anche le mie amiche guardarmi male, e muovere la testa in segno di disapprovazione, soprattutto Applejack, Rarity e Fluttershy, quando principessa Celestia citò le tre puledre che usai, e lì mi vergognai moltissimo, e mi misi a testa bassa, e mormorai:
"Sì ha ragione, non ho rispettato le leggi da lei citate quindi merito e accetto tutte le punizione che mi vuole imporre, perché so di essermi comportata da una puledrina che non intende, non saggia e sapiente, quindi non da pony adulta ma da puledrina."
Io so che Principessa Celestia subito dopo la mia confessione ha detto:
“Bene, sei anche reo confessa, quindi non posso esitare, come dovere da principessa e contemporaneamente giudice di Equestria, e per questi motivi, che sono:
1. Abbandonare le amiche al picnic
2. La decisione di prendere la tua bambola per cercare di dividere le puledrine e costringerle con la forza a litigare:
3. Rompere il pallone alle puledrine;
4. Usare la magia per solo scopo personale;
5. Riuscire a dividere le puledrine amiche fra di loro;
6. Riuscire ha fare litigare i puledrini;
7. Creare addirittura una rissa con i pony adulti;
8. Cercare con mezzi illeciti di imbrogliare me, diarca di Equestria, perché volevi sfruttare un problema da te architettato.
quindi visto:
1. La legge penale n. 70 art. 17, 20, 25 e 72 comma 2, 4, 8, 10;
2. La legge penale n n. 94 art 4 punto a) e c) e 6 comma 2, 4 e 6:
3. La legge civile n 490 art. 7 e 49 comma 3, 6, 9 e 9bis:
4. La legge sulla armonia art. 4000 comma 100 punti 1, 7 e 10
5. I regolamenti allegati delle leggi penali, civile e sulla Armonia:
6. La nostalgia di giocare con le bambole e con i puledrini che frequentano la scuola elementare di Ponyville;
Ordino che per un anno all’ imputata adulta puledrina Twilght Sparkle le seguenti punizioni con effetto immediato da ora:
1. Ti sono annullati i tuoi poteri magici anche quelli più basilari;
2. Il divieto di studiare, leggere o avere qualsiasi libro di magia o incantesimi;
3. Da domani frequenti con la maestra Cheerilee la scuola di Ponyville insieme alle compagnie di classe delle tre puledrine che hai disturbato e voluto dividere, dato che, guarda caso, l’anno scolastico parte giusto domani già che domani è il primo giorno di settembre che è proprio il primo giorno di scuola e l’anno scolastico dura fino a al 31 maggio dell’anno dopo;
4. Da stasera invece di abitare nella biblioteca di Ponyville sei trasferita nella casa di Mayor Marer il sindaco di Ponyville che nomino da oggi come tuo tutore e responsabile che tu esegui le punizioni, non preoccuparti di Spike: ho già spiegato tutto al tuo assistente, ed è già nel mio palazzo insieme a Luna e tornerà da te, quando avrai finito la punizione e non preoccuparti delle tue cos:e ho già trasferito tutto io nella tua nuova provvisoria casa, e il Sindaco sa già tutto;
5. Il divieto di uscire dai confini del paese di Ponyville, quindi divieto di usare treni e mongolfiere e ordino a tutti i cittadini se qualcuno vede Twilght Sparkle fuori dal confine del paese di segnalare immediatamente al sindaco Mayor Marer che poi riferirà a me che darò immediatamente l’allarme:
6. Ordino al sindaco Mayor Mare che se non rientri a casa sua o non sa dove sei di avvisarmi immediatamente;
7. Ordino che se qualunque cittadino del paese di Ponyville, e soprattutto vale per voi cinque amiche di Twilght Sparkle, che se la 'puledra' punita venisse in qualsiasi modo aiutata, o riuscisse ad aggirare le mie punizioni citate per colpa vostra o di qualsiasi altro cittadino di Ponyville, io non esiterò nemmeno un secondo a demolire Ponyville con gli abitanti ancora dentro, capito cari amiche e sudditti di Ponyville ?"
Io dissi: "Ma pensavo che la mia pena fosse tornare a Canterlot e frequentare per un anno l’Asilo di Magia, Principessa Celestia: perchè Ponyville ?"
La Principessa Celestia mi rispose:
"E no, adulta puledrina Twilght Sparkle, io so benissimo perché vorresti che la punizione fosse a Canterlot: potevi abitare con i tuoi bravi e gentili genitori che ti aiuterebbero e ti inciterebbero di andare contro le mie punizioni, e io conosco come sono le madri ed i padri: proteggono sempre per amore i loro figli, anche se non rispettano le leggi. Sono poi sicura che ogni giorno dopo aver finito di frequentare l’ Asilo di Magia, staresti sempre davanti alla porta della mia Scuola di Magia degli Unicorni Dotati, e aspetteresti i pony che escono con l’intenzione, dato che ormai tu sei esperta su come si ottengono le alleanze, riusciresti in un istante ha farti sicuramente più di un amico, magari proprio una mia nuova allieva, e forse grazie all’amicizia, le tue nuove amiche ti faranno leggere i libri che ti ho vietato, o ti spediscono copie di questi libri grazie alla loro magia, cosicchè tu, facendo di nuovo pratica dell’arte magica, ritorni di nuovo abile come prima, e quindi ti liberi prima del tempo. Come vedi, io sarò anche buona e gentile ma non sciocca, ed ecco perché la punizione che ti piaccia o non ti piacca. la esegui qui a Ponyville, 'puledrina' Twilight Sparkle. E ora t' annullo subito la tua magia come ti ho detto."
In quel momento ho visto il corno della mia precettrice che si illuminava, e, in un istnate, erodiventato un unicorno senza nemmeno un potere magico, e come mi sentivo diversa senza la mia amata magia !
Mi sentivo letteralmente vuota dentro.
Celestia prima di partire in volo e tornare al mi ha detto questa raccomandazione: "Ho fiducia in te, Twilght Sparkle: so che la punizione sarà dura per te, ma ti prego: esegui in modo perfetta la punizione imposta, perché io ho fatto questo solo ed esclusivamente per il tuo bene, anche se ora non lo capisci, cara 'adulta puledrina' Twilight Sparkle." e l' ho vista partire veros Canterlot.
Ho visto che tutti i pony mi hanno lasciato sola, anche le mie amiche se ne erano andate.
Solo il sindaco Mayor Mare e la maestra Cheerilee erano rimasti nella piazza: la seconda mi spiegò quello che domani dovevo portare per il primo giorno di scuola.
Dopo aver ascoltato la maestra, ella mi lasciò sola con il Sindaco: andai insieme con il Sindaco, che m' ha accompagnata nella sua casa e prepararmi per domani per frequentare la Scuola Elementare di Ponyville.
Sapessi quanto è stata dura ad abituarmi di essere completamente senza la magia ! Presi una botta sulla porta della mia nuova camera, poiché mi ero dimenticata che non potevo aprirla più con la magia, ma con la la zampa, per non parlare poi tutti i lavori che dovevo eseguire: mettere ha posto le mie cose sulla mia nuova stanza da letto e preparare la cartella scolastica per il primo giorno di scuola.
Tutto usando solo le zampe e la bocca.
Il Sindaco successivamente mi chiamò: la cena era pronta, ma io quella sera non avevo fame.
Mi misi invece con il muso sopra il letto, e ho piansi.
Piansi per la sciocchezza fatta, solo per la paura di essere in ritardo ed essere mandata per punizione nell’Asilo di Magia. Forse subì di peggio, forse di meglio, ma posso dire che lì per lì avrei voluto picchiarmi da sola.
Quando mi sfogai adeguatamente,andai in bagno a lavarmi e poi mi infilai sotto le coperte.
Magari fosse successo come racconti nella tua storia intitolata Al Principio !
Non fu così che andò, e io desidero essere onesta con tutti come mi ha insegnato la mia amica Applejack, e racconto invece come è andata veramente quel giorno:
No, NoxNoctis, mi ricordo benissimo quel lontano giorno di quel maledetto episodio, perché io non ho incontrato più le mie cinque amiche prima del tramonto.
Sai benissimo che Applejack lavora in una fattoria e non può assentarsi per molto tempo, poiché ha tanti lavori da eseguire, i meli, i vigneti e i campi di grano da raccogliere o da controllare, e non solo questo: deve anche nutrire e riempire l’abbeveratoi per le pecore, le galline, i maiali e soprattutto, preparare molti prodotti che deve vendere ai mercati sia di Ponyville o di altri paesi come il sidro, succhi di frutta, marmellate e torte.
Fluttershy non può assentarsi per molto tempo, e lasciare i suoi animali incustoditi: è vero che ha quel coniglio demoniaco, che si chiama, ironicamente, Angel, disposto ad occuparsi della sua dimore mentre è via.
Però non può lasciare nemmeno troppa responsabilità ad un piccolo coniglio, dato che c’è pericolo che gli animali vadano fuori controllo, e danneggino il cottage di FS e, se riescono a scappare, anche tutta Ponyville.
Pinkie Pie non può assentarsi per molto tempo: ella lavora dalla pasticceria L’Angolo Zuccherino dei Cake, ove deve aiutare ha preparare decine di muffin, cupcakes, marshmallow, torte, pastine... dolci di tutti i tipi per i pony golosi. Per questa pony molto eccentrica non esiste che, almeno alla sera, di non fare un party a sorpresa per festeggiare qualche pony o magari festeggiare qualche festa inventata, o perché a trovato nuovi pony arrivati nel paese grazie al suo famoso Pinkie Sense, che mi battè tempo fa.
Rarity non può assentarsi per molto tempo dal suo negozio, perché, con tutte le richieste provenienti dalle città più importanti di Equestria, quali ad esempio Canterlot e Manetthan, non ha molto tempo; deve pure gestire e preparare anche il salone di bellezza, dove acconcia le criniere, le code ed esegue zampicure a tutti i pony.
L’unica che ha molto tempo libero è Rainbow Dash, ma è solo causa della sua velocità che gli permette di eseguire in fretta il suo lavoro: pulire o riempire il cielo. E' anche vero che lei non può assentarsi per molto tempo, se vuole andare con i suoi amati Wonderbolts, perché si deve allenare continuamente sia nella velocità, nelle acrobazie, nella resistenza e in abilità. Molte volte, causa pigrizia succida, gli piace dormire sopra una nuvola o rimanere nella sua mitica casetta caratteristica e leggere le storie della sua grande eroina Daring Doo.
Sì, al tramonto dopo quella grande rissa di pony di Ponyville che io avevo creato in quella giornata, grazie a quella famosa magia e a Saputellina, è arrivata subito principessa Celestia annullando la magia che avevo fatto alla bambola e mi ha detto garbatamente che mi doveva parlare di questo fatto nella piazza del paese, in presenza dei cittadini, e di chiamare le mie amiche, perché anche loro dovevano sapere cosa mi stava per dire.
Io rimasi rimasta meravigliata, perché non era per nulla arrabbiata: infatti ho alzato lo zoccolo destro pulendomi la fronte e ho commentato: "Bè, meno male, questa volta per un pelo ho evitato la punizione".
Poco dopo, maledissi la mia lingua lunga.
Io, infatti, tranquillizzata dal fatto che la Principessa Celestia non era arrabbiata con me nonostante l’enorme pasticcio creato, arrivai tranquilla nella piazza vuota, visto che, dopo l’annullamento della mia magia da parte della mia Maestra, erano andati a nutrirsi.
Attesi pochissimo tempo: le mie cinque amiche giunsero, poi la campana del piccolo campanile suonò per tre volte, segnale per i pony residenti a Ponyville di un importante incontro in piazza, riguardanti le decisioni regionali della sovrana di Equestria.
In cinque minuti molti pony arrivarono dove prima non c’era nessuno, compreso Mayor Mare, sindaco di Ponyville ,e la maestra Cheerilee, per sentire quali disposizioni.
Mi ricordo che la Principessa Celestia aveva indosso la toga nera, e il cappello del giudice al posto della corona: una votla atterrata, face apparire un megafono, e un libro, che riconobbi subito dalla copertina: all' interno del libro c’erano scritte tutte le leggi penali e civili del Regno di Equestria, e le relative condanne, e cominciai ad avere paura.
Mi ricordo le prime parole come se le avesse detto ieri: m' ha chiesto molto gentilmente:
"Twilight Sparkle tu sai qualcosa del motivo che i cittadini di Ponyville stavano facendo rissa?"
Io risposi:
"Sì so qualcosa su questa rissa, perché io non sapevo che scrivere sulla lettera-rapporto sull’amicizia destinata a lei, ma purtroppo non c’erano problemi sull’amicizia, e volevo scrivere questo resoconto: non avendo trovato problemi, ho deciso che dovevo crearlo io, il problema sull’amicizia, cosicchè potessi la relazione, certa di una pena in caso di ritardo.
Tornai a casa, recuperai la mia vecchia bambola Saputellina, andai da tre puledrine che so che sono molto amiche fra di loro, e volevo un litigio fra di loro, per poter redigere il fascicolo chiesto e spedirlo: sfiga volle, la mia bambola non le attraè, così infusi la bambola con un incantesimo di controllo mentale limitato del tipo 'Mi Serve, Lo Voglio.' "
Quando terminai la mia spiegazione, la Principessa Celestia passò dal suo usuale comportamento, gentile e pacifico, a cattivo e acido: "Twilight Sparkle, solo e soltanto perché non riuscivi ha scrivere una rapporto per me sull’amicizia, hai creato una gigantesca rissa fra pony usando delle puledrine come miccia?
Hanno capito bene le mie orecchie, che tu hai voluto creare la rissa tra i pony in una giornata tranquilla, solo perché non sapevi cosa scrivere riguardo all’amicizia?
Ti sembra questo un ragionamento da una puledra adulta ? Invece di preoccuparti che non ci siano problemi da risolvere, tanto da addirittura crearli, invece di essere contenta e felice se le tue amiche o i tuoi compaesani non hanno problemi di amicizia, dato che, se nessuno ha problemi, presto ce ne saranno, dato che i problemi di amicizia da soli possono nascere in qualsiasi momento?
O sei contenta, se le tue amiche hanno problemi, finchè riesci ad ottenere ciò che vuoi o che desideri?
E dimmi secondo te, è da pony saggia e sapiente, comportarsi in questo modo: andare a prendere una bambola, disturbare tre puledrine, ovvero Apple Bloom, Sweetie Belle e Scootaloo, quest' ultima invalida, che giocavano tranquillamente con la palla, rompere il loro pallone, cercare di farle bisticciare a tutti i costi, e, solo perché non ci riuscivi ha farle dividere, eseguire quella magia pericolosa, ed obbligarle così a litigare, per poi creare un effetto domino con gli adulti, che ha scatenato tutto questo caos ?
A me sembra che se ti comporti in questo modo. vuol dire che non riesci a capire che sei adulta ormai: tu vuoi rimanere una puledrina, dato che hai ancora nostalgia delle bambole e hai un desiderio così grande di giocare con le piccole puledrine che frequentano la Scuola Primaria di Ponyville.
E poi, mai pensato che quella lettera poteva essere una truffa, visto che è qualcosa che TU hai scatenato appositamente per scriverla, un pò come i pony che frodano l' assicurazione?
Se il tuo comportamento fosse rimasto quello di un adulto, avresti capito che bastava spedire una lettera di scuse, in cui dicevi che non avevi tempo di scrivere la lettera sul’amicizia, perché sei stata molto occupata con le tue amiche e che la sostituivi il rapporto con il racconto di che cosa avevi fatto insieme alle tue amiche nei giorni passati.
Sì anche questa è amicizia Twilight Sparkle.
Oppure potevi scrivere, e raccontare, del picnic, invece di lasciarle lì da sole, dato che, se ti avevano invitato di rimanere insieme a loro, significava che ti volevano. E non è proprio un comportamento da amica, quello di lasciar i tuoi compagni soli, dopo che sono stati così gentili con te.
No, non ho finito, c’è un'altra piccola cosa, che, se fossi stata agitata, avresti notato subito che cosa potevi scrivere sulla lettera, dato che le puledrine si erano rifiutate di prendere la tua bambola con la motivazione che le amiche devono condividere tutto e cose del genere.
E, ripensando a tutto quelle lettere che m' hai spedito in passato, cosa diavolo hai imparato sull’amicizia, se ti comporti in questo modo, imputata Twilight Sparkle?
A me sembra che tu non hai rispettato le seguente legge penale n. 70 art. 17, 20, 25 e 72 comma 2, 4, 8, 10, anche alla n. 94 art 4 punto a) e c) e 6 comma 2, 4 e 6 e civile n 490 art. 7 e 49 comma 3, 6, 9 e 9bis e nemmeno la Legge sull’Armonia, con loro i vari regolamenti del Principato di Equestria, che tu conosci benissimo se hai ben studiato quando eri nella mia Scuola di Magia di Unicorni Dotati."
Io mi ricordo come se fosse adesso, che così parlò Celestia. Dopo che tutti i pony si furono radunati in piazza, quando sentirono che la grande rissa era colpa mia, discussero tra di loro: parlavano contro di me in modo molto duro, e ho visto anche le mie amiche guardarmi male, e muovere la testa in segno di disapprovazione, soprattutto Applejack, Rarity e Fluttershy, quando principessa Celestia citò le tre puledre che usai, e lì mi vergognai moltissimo, e mi misi a testa bassa, e mormorai:
"Sì ha ragione, non ho rispettato le leggi da lei citate quindi merito e accetto tutte le punizione che mi vuole imporre, perché so di essermi comportata da una puledrina che non intende, non saggia e sapiente, quindi non da pony adulta ma da puledrina."
Io so che Principessa Celestia subito dopo la mia confessione ha detto:
“Bene, sei anche reo confessa, quindi non posso esitare, come dovere da principessa e contemporaneamente giudice di Equestria, e per questi motivi, che sono:
1. Abbandonare le amiche al picnic
2. La decisione di prendere la tua bambola per cercare di dividere le puledrine e costringerle con la forza a litigare:
3. Rompere il pallone alle puledrine;
4. Usare la magia per solo scopo personale;
5. Riuscire a dividere le puledrine amiche fra di loro;
6. Riuscire ha fare litigare i puledrini;
7. Creare addirittura una rissa con i pony adulti;
8. Cercare con mezzi illeciti di imbrogliare me, diarca di Equestria, perché volevi sfruttare un problema da te architettato.
quindi visto:
1. La legge penale n. 70 art. 17, 20, 25 e 72 comma 2, 4, 8, 10;
2. La legge penale n n. 94 art 4 punto a) e c) e 6 comma 2, 4 e 6:
3. La legge civile n 490 art. 7 e 49 comma 3, 6, 9 e 9bis:
4. La legge sulla armonia art. 4000 comma 100 punti 1, 7 e 10
5. I regolamenti allegati delle leggi penali, civile e sulla Armonia:
6. La nostalgia di giocare con le bambole e con i puledrini che frequentano la scuola elementare di Ponyville;
Ordino che per un anno all’ imputata adulta puledrina Twilght Sparkle le seguenti punizioni con effetto immediato da ora:
1. Ti sono annullati i tuoi poteri magici anche quelli più basilari;
2. Il divieto di studiare, leggere o avere qualsiasi libro di magia o incantesimi;
3. Da domani frequenti con la maestra Cheerilee la scuola di Ponyville insieme alle compagnie di classe delle tre puledrine che hai disturbato e voluto dividere, dato che, guarda caso, l’anno scolastico parte giusto domani già che domani è il primo giorno di settembre che è proprio il primo giorno di scuola e l’anno scolastico dura fino a al 31 maggio dell’anno dopo;
4. Da stasera invece di abitare nella biblioteca di Ponyville sei trasferita nella casa di Mayor Marer il sindaco di Ponyville che nomino da oggi come tuo tutore e responsabile che tu esegui le punizioni, non preoccuparti di Spike: ho già spiegato tutto al tuo assistente, ed è già nel mio palazzo insieme a Luna e tornerà da te, quando avrai finito la punizione e non preoccuparti delle tue cos:e ho già trasferito tutto io nella tua nuova provvisoria casa, e il Sindaco sa già tutto;
5. Il divieto di uscire dai confini del paese di Ponyville, quindi divieto di usare treni e mongolfiere e ordino a tutti i cittadini se qualcuno vede Twilght Sparkle fuori dal confine del paese di segnalare immediatamente al sindaco Mayor Marer che poi riferirà a me che darò immediatamente l’allarme:
6. Ordino al sindaco Mayor Mare che se non rientri a casa sua o non sa dove sei di avvisarmi immediatamente;
7. Ordino che se qualunque cittadino del paese di Ponyville, e soprattutto vale per voi cinque amiche di Twilght Sparkle, che se la 'puledra' punita venisse in qualsiasi modo aiutata, o riuscisse ad aggirare le mie punizioni citate per colpa vostra o di qualsiasi altro cittadino di Ponyville, io non esiterò nemmeno un secondo a demolire Ponyville con gli abitanti ancora dentro, capito cari amiche e sudditti di Ponyville ?"
Io dissi: "Ma pensavo che la mia pena fosse tornare a Canterlot e frequentare per un anno l’Asilo di Magia, Principessa Celestia: perchè Ponyville ?"
La Principessa Celestia mi rispose:
"E no, adulta puledrina Twilght Sparkle, io so benissimo perché vorresti che la punizione fosse a Canterlot: potevi abitare con i tuoi bravi e gentili genitori che ti aiuterebbero e ti inciterebbero di andare contro le mie punizioni, e io conosco come sono le madri ed i padri: proteggono sempre per amore i loro figli, anche se non rispettano le leggi. Sono poi sicura che ogni giorno dopo aver finito di frequentare l’ Asilo di Magia, staresti sempre davanti alla porta della mia Scuola di Magia degli Unicorni Dotati, e aspetteresti i pony che escono con l’intenzione, dato che ormai tu sei esperta su come si ottengono le alleanze, riusciresti in un istante ha farti sicuramente più di un amico, magari proprio una mia nuova allieva, e forse grazie all’amicizia, le tue nuove amiche ti faranno leggere i libri che ti ho vietato, o ti spediscono copie di questi libri grazie alla loro magia, cosicchè tu, facendo di nuovo pratica dell’arte magica, ritorni di nuovo abile come prima, e quindi ti liberi prima del tempo. Come vedi, io sarò anche buona e gentile ma non sciocca, ed ecco perché la punizione che ti piaccia o non ti piacca. la esegui qui a Ponyville, 'puledrina' Twilight Sparkle. E ora t' annullo subito la tua magia come ti ho detto."
In quel momento ho visto il corno della mia precettrice che si illuminava, e, in un istnate, erodiventato un unicorno senza nemmeno un potere magico, e come mi sentivo diversa senza la mia amata magia !
Mi sentivo letteralmente vuota dentro.
Celestia prima di partire in volo e tornare al mi ha detto questa raccomandazione: "Ho fiducia in te, Twilght Sparkle: so che la punizione sarà dura per te, ma ti prego: esegui in modo perfetta la punizione imposta, perché io ho fatto questo solo ed esclusivamente per il tuo bene, anche se ora non lo capisci, cara 'adulta puledrina' Twilight Sparkle." e l' ho vista partire veros Canterlot.
Ho visto che tutti i pony mi hanno lasciato sola, anche le mie amiche se ne erano andate.
Solo il sindaco Mayor Mare e la maestra Cheerilee erano rimasti nella piazza: la seconda mi spiegò quello che domani dovevo portare per il primo giorno di scuola.
Dopo aver ascoltato la maestra, ella mi lasciò sola con il Sindaco: andai insieme con il Sindaco, che m' ha accompagnata nella sua casa e prepararmi per domani per frequentare la Scuola Elementare di Ponyville.
Sapessi quanto è stata dura ad abituarmi di essere completamente senza la magia ! Presi una botta sulla porta della mia nuova camera, poiché mi ero dimenticata che non potevo aprirla più con la magia, ma con la la zampa, per non parlare poi tutti i lavori che dovevo eseguire: mettere ha posto le mie cose sulla mia nuova stanza da letto e preparare la cartella scolastica per il primo giorno di scuola.
Tutto usando solo le zampe e la bocca.
Il Sindaco successivamente mi chiamò: la cena era pronta, ma io quella sera non avevo fame.
Mi misi invece con il muso sopra il letto, e ho piansi.
Piansi per la sciocchezza fatta, solo per la paura di essere in ritardo ed essere mandata per punizione nell’Asilo di Magia. Forse subì di peggio, forse di meglio, ma posso dire che lì per lì avrei voluto picchiarmi da sola.
Quando mi sfogai adeguatamente,andai in bagno a lavarmi e poi mi infilai sotto le coperte.
