...Intorno a Alice, è tutto su una sfumatura di bianco, e nevica... Si trova nel campo che c'è dietro a casa sua...
Alice: ... Ma... che ci faccio qui?
La neve che scendeva, con un colpo di vento, formò parole, erano risposte...
Tu puoi cambiare la tua vita, e quella degli altri, ma solo se ne hai il coraggio...
... Alice esitò...
Alice: ... Cambiare tutto? Magari potrei migliorare... ALLORA SI!
A queste parole, la neve si scagliò contro di lei...
... Quando rinvenne, si trovava in classe, durante la lezione di francese, e tutti si girarono verso di lei, squadrandola, come per dire: " Questa non è a posto! " ... Sudava a freddo, per l'imbarazzo, e per tutta la lezione pensava solo a quello che ricordava... l'incidente, la neve, e nient'altro, come se fosse cominciata da lì la sua vita...
Quando tornò a casa, non passò per la solita strada, aveva ancora paura di quello che era accaduto, e pensava potesse ricapitare, così passò per il parco, e salì sulla collinetta, ammirando il paesaggio... Era il posto in cui stava meglio... socchiuse gli occhi, sentiva una leggiera neve caderle sul viso... Fece un passo, ma il piede non faceva lo stesso rumore di scarpe da ginnastica, sembrava...
Alice: ... Uno zoccolo!
Girò il collo, si guardò attorno, era più alta... Si guardò dietro, vedeva due ali bianche, una coda bianca, era tutta bianca...
Alice: ... Sono un cavallo, no, ho le ali, sono un pegaso, e questo? Un corno... sono un unicorno, ma ho le ali... sono un Alicorno...