1) ho inventato questa storia per noia durante un viaggio in macchina di 2 ore
2) ero semi-addormentato durante il viaggio
3) ci ho messo 1 ora e mezza ad idearlo
4) ho scritto ogni parte a mezzanotte, cercando di ricordare cosa aveva inventato il mio cervello il quel viaggio.
quindi , se vorrete esprimere i vostri pareri riguardo alla fanfic , tenete conto di questi fatti. ho ideato altre 2 storie durante il ritorno , ma per quelle aspetterò.Per chi volesse saperlo,questa è la 100esima fanfic del forum.
Il morbo dell'Alicorno
parte 1/prologo: sembrava una giornata normale...ma quando mai lo è?(parte corta)
Spike era ad un passo dalla Carousel Boutique quel giorno , in cui faceva un po' caldo .Aprì la porta , aperta ,nonostante il posto sembrasse chiuso , visto da fuori.
Era tutto nero , o meglio , buio . Sentì dei singhiozzi e cercò di vedere meglio nell'oscurità , ma non ci riuscì . In quel momento gli sarebbe piaciuto fare una fiammata per vederci meglio , ma preferiva evitare che un furioso unicorno lo inseguisse per aver bruciato i suoi vestiti . Presto avrebbe scoperto che non era un problema.
-ehiiii , c'è nessuno qui? è permesso? Rarity? -
i singhiozzi si interruppero , e finalmente vide un qualcosa di bianco in mezzo al buio
-oh,per fortuna ,sei qui.perché questi singhiozzi ? e perché è chiuso? a quest'ora di solito apri già e non mi sembra che sia vacanza og...-
2 occhi dalle piccole pupille lo puntarono , abbastanza arrabbiati. Si fece un po' indietro e la sua mano(o zampa) tastò il muro e un interruttore , che venne premuto .
Tutto vuoto . La boutique era spoglia di abiti , accessori e di tutto quello di qui era piena solitamente.
Era tutto nero , o meglio , buio . Sentì dei singhiozzi e cercò di vedere meglio nell'oscurità , ma non ci riuscì . In quel momento gli sarebbe piaciuto fare una fiammata per vederci meglio , ma preferiva evitare che un furioso unicorno lo inseguisse per aver bruciato i suoi vestiti . Presto avrebbe scoperto che non era un problema.
-ehiiii , c'è nessuno qui? è permesso? Rarity? -
i singhiozzi si interruppero , e finalmente vide un qualcosa di bianco in mezzo al buio
-oh,per fortuna ,sei qui.perché questi singhiozzi ? e perché è chiuso? a quest'ora di solito apri già e non mi sembra che sia vacanza og...-
2 occhi dalle piccole pupille lo puntarono , abbastanza arrabbiati. Si fece un po' indietro e la sua mano(o zampa) tastò il muro e un interruttore , che venne premuto .
Tutto vuoto . La boutique era spoglia di abiti , accessori e di tutto quello di qui era piena solitamente.
parte 2: indagine
Spike aveva capito cosa stava succedendo ma tentò comunque di fare un po' d'ironia.
-ehm...Hai deciso di fare pulizia?- .
Sapeva a cosa sarebbe andato incontro , ma tanto doveva pur tentare,giusto?
Di tutta risposta in mezzo secondo si ritrovò lo sguardo furioso di un unicorno bianco dalla criniera viola ad un palmo dal muso.
Respirava molto velocemente e probabilmente se fosse stata un esperta di magia come Twilight in quel momento avrebbe lanciato un incantesimo per incenerire il piccolo drago viola.
Lui smentì subito quest'ultima frase con un - ok , ok , ho esagerato , ho fatto dell'ironia su un fatto orrendo e ti prego smettila di fulminarmi col tuo (bellissimo) sguardo- .
Subito dopo tirò fuori dal nulla un vestito da Sherlock Holmes e una lente d'ingrandimento , per poi dirigersi verso dei manichini spogli . -bene, bene. Pare che ci sia un mistero qui - . E prese a guardare con la lente d'ingrandimento i manichini privi di vestiti in luoghi a caso.
-hai intenzione di aiutarmi?-disse l'unicorno con una strana e ritrovata calma.
-...certo , non lascerei mai una donzella in difficoltà!- rispose sicuro di sé il drago ,con voce più mascolina di quella normale e cercando di farsi bello.
la modaiola si posò uno zoccolo sulla fronte,sospirando.
-per favore , sto cercando di non svenire solo perché so che non saresti capace di reggermi-.
-È un'offesa?-
-No, Spike caro , no , è solo realtà-.
si limitò ad un sospiro , perché probabilmente la sua amata in quel momento stava passando un brutto momento .
-d'accordo... tu sai dove andare?-
-il Detective saresti tu...comunque si , so dove andare , per cui monta in groppa ,caro-.
-Cos...Cosa?Veramente?posso?- .
-Te lo sto chiedendo (anzi,ordinando) , e ora sbrigati , vorrei cercare un po' di roba, del tipo,TUTTO il mio negozio-
disse con uno sguardo vagamente ostile , ma non realmente.
Spike si tolse il completo da detective e fece per salire in groppa .
-Ok... so che sei ansiosa di recuperare la tua roba ma vedi di non..-
ma ormai l'unicorno bianco era già partito al galoppo molto velocemente , e l'unica cosa che il povero draghetto riuscì a fare fu aggrapparsi alla curata coda viola,che con un lesto movimento simile ad una frustata lo portò sopra la schiena della modaiola.
-ehm...Hai deciso di fare pulizia?- .
Sapeva a cosa sarebbe andato incontro , ma tanto doveva pur tentare,giusto?
Di tutta risposta in mezzo secondo si ritrovò lo sguardo furioso di un unicorno bianco dalla criniera viola ad un palmo dal muso.
Respirava molto velocemente e probabilmente se fosse stata un esperta di magia come Twilight in quel momento avrebbe lanciato un incantesimo per incenerire il piccolo drago viola.
Lui smentì subito quest'ultima frase con un - ok , ok , ho esagerato , ho fatto dell'ironia su un fatto orrendo e ti prego smettila di fulminarmi col tuo (bellissimo) sguardo- .
Subito dopo tirò fuori dal nulla un vestito da Sherlock Holmes e una lente d'ingrandimento , per poi dirigersi verso dei manichini spogli . -bene, bene. Pare che ci sia un mistero qui - . E prese a guardare con la lente d'ingrandimento i manichini privi di vestiti in luoghi a caso.
-hai intenzione di aiutarmi?-disse l'unicorno con una strana e ritrovata calma.
-...certo , non lascerei mai una donzella in difficoltà!- rispose sicuro di sé il drago ,con voce più mascolina di quella normale e cercando di farsi bello.
la modaiola si posò uno zoccolo sulla fronte,sospirando.
-per favore , sto cercando di non svenire solo perché so che non saresti capace di reggermi-.
-È un'offesa?-
-No, Spike caro , no , è solo realtà-.
si limitò ad un sospiro , perché probabilmente la sua amata in quel momento stava passando un brutto momento .
-d'accordo... tu sai dove andare?-
-il Detective saresti tu...comunque si , so dove andare , per cui monta in groppa ,caro-.
-Cos...Cosa?Veramente?posso?- .
-Te lo sto chiedendo (anzi,ordinando) , e ora sbrigati , vorrei cercare un po' di roba, del tipo,TUTTO il mio negozio-
disse con uno sguardo vagamente ostile , ma non realmente.
Spike si tolse il completo da detective e fece per salire in groppa .
-Ok... so che sei ansiosa di recuperare la tua roba ma vedi di non..-
ma ormai l'unicorno bianco era già partito al galoppo molto velocemente , e l'unica cosa che il povero draghetto riuscì a fare fu aggrapparsi alla curata coda viola,che con un lesto movimento simile ad una frustata lo portò sopra la schiena della modaiola.
parte 3: e che cavolo!
un unicorno che galoppava per le strade di una città abitata da pony con un drago viola in groppa.Nel nostro mondo sembrerebbe troppo assurdo perfino per la favola più strana. Spike non riuscì a chiedere dove stessero andando durante il viaggio , semplicemente perché traballava troppo sulla groppa della modaiola e le sue parole risultavano incomprensibili.
Solo dopo qualche minuto capì che si stavano dirigendo verso un grande albero cavo strapieno di libri alias biblioteca di Ponyville.
Entrarono in fretta mentre la bibliotecaria viola si intratteneva leggendo un tomo grosso quanto Spike.
-oh, hey Rarity, che bella sorpresa!Come va? -
-ehi , a me non saluti? - Disse acido Spike sbucando fuori dalla curata criniera viola del'unicorno e scendere dalla suddetta.
-Veramente non ti avevo visto ("e poi per una volta che hai del tempo libero non mi aspettavo di trovarti qui ")-
-Si,certo e ora passiamo ai fatti ,ti devo chiedere una cosa - esclamò in tono serio Rarity.
Twilight la guardò con espressione interrogativa, inclinando la testa ."ooooo...k?"
-mi serve il tuo incantesimo per camminare sulle nuvole-
-Oh,certo ,va bene. Pensavo che mi chiedessi quello per le ali-.
-Mi piacerebbe , ma non c'è tempo , sbrigati! - L'unicorno era visibilmente irritato
-Ok,Ok mi sbrigo, eccomi -. Detto questo il corno viola si illuminò,per poi sparare un raggio che travolse Rarity che si sollevò , tornando subito a terra dopo qualche secondo.
-Bene, ti ringrazierò dopo , ora ho fretta - e si apprestò ad uscire facendo montare in groppa il piccolo drago,ma l'unicorno dal manto viola la fermò.
-Ehi ,aspetta, perché ti sei fatta fare l'incantesimo?-
-andare a Cloudsdale, mi sembra ovvio-rispose secca.
-per cosa, se mi è concesso chiedertelo?-
-non ho tempo , devo andare!- ma in realtà la ragione per quella svelta uscita era più paura per la reazione dell'amica che la fretta.
-ti prego , dimmi ,posso aiutarti! Sono tua amica o no?-
-Ti prego Rarity , non dirglielo , sai cosa succederebbe- pregò Spike, ma la frase toccante ormai aveva fatto effetto, e lei prese un lungo respiro per poi dire tutto d'un fiato:
-DevochiedereaRainbowDashdisorvolarelazonaallaricercadelladrochehasvaligiatolamiaboutique!.
la reazione fu prevedibile:
-COSA?! TI HANNO SVALIGIATO LA BOUTIQUE???!!!! E COME FARAI?-
-sto cercando il ladro , e mi serve una vista dall'alto per...-
-NON QUELLO! E I CLIENTI CHE VERRANNO OGGI? RESTERANNO DELUSI! E SE QUALCHE CLIENTE IMPORTANTE AVESSE FATTO UN VIAGGIO DA CANTERLOT PER VENIRE NELLA TUA BOUTIQUE PER POI SCOPRIRLA CHIUSA?-
-sai Twilight, cara, così non mi aiuti... - ma ormai il lato paranoico , ben pericoloso e ben conosciuto aveva preso il sopravvento.
-E SE FOSSE PRINCESS CELESTIA IN PERSONA A VENIRE NELLA TUA BOUTIQUE OGGI PER TROVARLA CHIUSA?-
-ma che? Celestia?ora esageri!Credi che Celestia verrebbe qui? si sarebbe annunciata tempo fa!-
-NON DEVE NECESSARIAMENTE ANNUNCIARSI OGNI VOLTA! MA Sì , DI SICURO VERRà , E SARà STASERA, ME LO SENTO ,ME LO SENTOOOOOOO!-
i 2 tentarono di calmarla ma ormai era su di giri : la criniera era spettinata, le pupille erano piccolissime e un tic all'occhio,seguito da un sorriso maniaco gli comparvero sulla faccia.
-STASERA VERRà QUI E NOI NON SIAMO PRONTI! DEVO FARE QUALCOSA!-
-ma oggi non verrà! te lo sei appena inventato!-
-DEVO DIRLE DI PORTARE LA SUA VISITA ALLE 20:00 PER PREPARARCI DI PIù ! FORZA , SCRIVIAMOGLIELO!-
sempre col tic all'occhio , si sbrigò a scrivere una lettera alla principessa , in cui la pregava di venire alle 20:00 di quel giorno.
-T-Twilight, ti prego cerca di ragionare e non fare mosse avventat-BLAAARF! -
Twilight diede una zoccolata in pieno stomaco al drago che sputò una fiammata , incendiando una lettera.
Twilight si precipitò fuori:-EEEEEHHIIIIIII STASERA ALLE 20 IN PUNTO CELESTIA VERRà QUIIIII DOBBIAMO PREPARARCI!-
per un secondo ci fu un silenzio di tomba,seguito poi da urli di pony che correvano in tutte le direzioni , in preda al panico.
-ooohhhh, perfeeeettooooo, GRARGH - commento Rarity sarcasticamente.
-non sembri molto preoccupata per una a cui hanno svaligiato la boutique e che riceverà visita la sera stessa da una principessa che sarà sicuramente irritata da questo fatto -
-Sono.Allenata.A.Mantenere-La.Calma.Nelle.Situazioni.Più.Gravi. - disse l'unicorno a denti stretti.
-Non sembravi così calma quando ti ho visto stamattina. -
di tutta risposta 2 occhi di fuoco lo fissarono , e si zittì,mentre la sua adorata si metteva a galoppare per procurarsi una mongolfiera
Solo dopo qualche minuto capì che si stavano dirigendo verso un grande albero cavo strapieno di libri alias biblioteca di Ponyville.
Entrarono in fretta mentre la bibliotecaria viola si intratteneva leggendo un tomo grosso quanto Spike.
-oh, hey Rarity, che bella sorpresa!Come va? -
-ehi , a me non saluti? - Disse acido Spike sbucando fuori dalla curata criniera viola del'unicorno e scendere dalla suddetta.
-Veramente non ti avevo visto ("e poi per una volta che hai del tempo libero non mi aspettavo di trovarti qui ")-
-Si,certo e ora passiamo ai fatti ,ti devo chiedere una cosa - esclamò in tono serio Rarity.
Twilight la guardò con espressione interrogativa, inclinando la testa ."ooooo...k?"
-mi serve il tuo incantesimo per camminare sulle nuvole-
-Oh,certo ,va bene. Pensavo che mi chiedessi quello per le ali-.
-Mi piacerebbe , ma non c'è tempo , sbrigati! - L'unicorno era visibilmente irritato
-Ok,Ok mi sbrigo, eccomi -. Detto questo il corno viola si illuminò,per poi sparare un raggio che travolse Rarity che si sollevò , tornando subito a terra dopo qualche secondo.
-Bene, ti ringrazierò dopo , ora ho fretta - e si apprestò ad uscire facendo montare in groppa il piccolo drago,ma l'unicorno dal manto viola la fermò.
-Ehi ,aspetta, perché ti sei fatta fare l'incantesimo?-
-andare a Cloudsdale, mi sembra ovvio-rispose secca.
-per cosa, se mi è concesso chiedertelo?-
-non ho tempo , devo andare!- ma in realtà la ragione per quella svelta uscita era più paura per la reazione dell'amica che la fretta.
-ti prego , dimmi ,posso aiutarti! Sono tua amica o no?-
-Ti prego Rarity , non dirglielo , sai cosa succederebbe- pregò Spike, ma la frase toccante ormai aveva fatto effetto, e lei prese un lungo respiro per poi dire tutto d'un fiato:
-DevochiedereaRainbowDashdisorvolarelazonaallaricercadelladrochehasvaligiatolamiaboutique!.
la reazione fu prevedibile:
-COSA?! TI HANNO SVALIGIATO LA BOUTIQUE???!!!! E COME FARAI?-
-sto cercando il ladro , e mi serve una vista dall'alto per...-
-NON QUELLO! E I CLIENTI CHE VERRANNO OGGI? RESTERANNO DELUSI! E SE QUALCHE CLIENTE IMPORTANTE AVESSE FATTO UN VIAGGIO DA CANTERLOT PER VENIRE NELLA TUA BOUTIQUE PER POI SCOPRIRLA CHIUSA?-
-sai Twilight, cara, così non mi aiuti... - ma ormai il lato paranoico , ben pericoloso e ben conosciuto aveva preso il sopravvento.
-E SE FOSSE PRINCESS CELESTIA IN PERSONA A VENIRE NELLA TUA BOUTIQUE OGGI PER TROVARLA CHIUSA?-
-ma che? Celestia?ora esageri!Credi che Celestia verrebbe qui? si sarebbe annunciata tempo fa!-
-NON DEVE NECESSARIAMENTE ANNUNCIARSI OGNI VOLTA! MA Sì , DI SICURO VERRà , E SARà STASERA, ME LO SENTO ,ME LO SENTOOOOOOO!-
i 2 tentarono di calmarla ma ormai era su di giri : la criniera era spettinata, le pupille erano piccolissime e un tic all'occhio,seguito da un sorriso maniaco gli comparvero sulla faccia.
-STASERA VERRà QUI E NOI NON SIAMO PRONTI! DEVO FARE QUALCOSA!-
-ma oggi non verrà! te lo sei appena inventato!-
-DEVO DIRLE DI PORTARE LA SUA VISITA ALLE 20:00 PER PREPARARCI DI PIù ! FORZA , SCRIVIAMOGLIELO!-
sempre col tic all'occhio , si sbrigò a scrivere una lettera alla principessa , in cui la pregava di venire alle 20:00 di quel giorno.
-T-Twilight, ti prego cerca di ragionare e non fare mosse avventat-BLAAARF! -
Twilight diede una zoccolata in pieno stomaco al drago che sputò una fiammata , incendiando una lettera.
Twilight si precipitò fuori:-EEEEEHHIIIIIII STASERA ALLE 20 IN PUNTO CELESTIA VERRà QUIIIII DOBBIAMO PREPARARCI!-
per un secondo ci fu un silenzio di tomba,seguito poi da urli di pony che correvano in tutte le direzioni , in preda al panico.
-ooohhhh, perfeeeettooooo, GRARGH - commento Rarity sarcasticamente.
-non sembri molto preoccupata per una a cui hanno svaligiato la boutique e che riceverà visita la sera stessa da una principessa che sarà sicuramente irritata da questo fatto -
-Sono.Allenata.A.Mantenere-La.Calma.Nelle.Situazioni.Più.Gravi. - disse l'unicorno a denti stretti.
-Non sembravi così calma quando ti ho visto stamattina. -
di tutta risposta 2 occhi di fuoco lo fissarono , e si zittì,mentre la sua adorata si metteva a galoppare per procurarsi una mongolfiera
parte 4:uno sguardo dall'alto (titolo suggerito da NintendoAmeSparkle)
la mongolfiera arrivò in breve tempo nella città di nuvole.
l'unicorno bianco si guardò subito intorno , ma il piccolo drago sopra di esso non smetteva di tremare e reggersi con gli artigli sui fianchi dell'accompagnatrice.
-piantala, quegli artigli fanno male, avresti dovuto limarli , come ti avevo suggerito! -
-F-F-F-F-forse t-t-e lo s-sei scord-d-data ma a me l'in-incantesimo non l'ha f-fatto! E io mi ritrovo ad un'altezza c-c-considerevole e tu sei l'unica cosa a cui è ap-appesa la mia vita adesso(romantico ,ehh?)-.
dopo poco arrivarono davanti all'abitazione di un ben noto pegaso arcobaleno , ma a Spike sembrò durare un'eternità , non solo per il fatto che la sua esistenza si trovava sullo spazio di una groppa, ma anche perché un paio di volte uno scherzoso unicorno faceva finta di inciampare.
La porta si aprì in fretta , mostrando per un momento un poster su un muro di 3 pegasi con delle tute blu che volavano con una scia di fumo dietro.
-Chi mi cerca? Oh ehi vuoi chiedermi qualcosa? -
un pegaso dal manto color ciano e criniera e coda di 6 colori differenti aveva aperto la porta e ora scrutava con sguardo sorpreso i due . Certo , sapeva della magia per camminare sulle nuvole ma si stupiva comunque quando la vedeva in azione.
-per farla breve mi hanno svaligiato la Boutique-. Esordì Rarity sistemandosi la criniera.
-oh,ok e allorEhi! Aspetta non mi starai accusando?! -
-nono, cara , non lo farei mai , so bene quanto tu sia totalmente contro il buon gusto- disse con una punta di superbia Rarity, con successivo sguardo confuso dell'altra, che però non si offese.
-bene, allora perché sei qui?-
-S-S-S-siete , grazie- corresse Spike alzando un dito , per poi rimetterlo subito contro il fianco del "mezzo" , per paura di scivolare
-oh, scusa non ti ho visto. Hey , a giudicare da come sei spaventato sembra che non ti abbiano fatto l'incantesimo!-
-perché è-è-è-è--è così-
-oh , davvero? allora ti spiace se TI SPINGO GIù?-e fece per mandare gli zoccoli verso di lui , che di tuta risposta urlò
-ARGH! NO TI PREGO FARò TUTTO CIò CHE VUOI AIUTO! -
e supplicò il cavallo alato , che scoppiò in una risata fragorosa.
-HAHAHAHA! ok , seriamente perché siete venuti qui?-
-...mi servirebbe un tuo volo sopra la zona per vedere se trovi qualche indizio o (meglio) il ladro col maltolto , recluta altri pegasi se necessario!-
-ehi , non esagerare, reclutare? parli come se il furto fosse stato fatto da una grande Boutique-
-Perché lo è?-
-e allora perché non è a Canterlot?- aveva toccato un tasto dolente.
-Sai.Bene.Che.Non.Mi.Sono.Mossa.Da.Ponyville.Per.SCELTA. -
-HAHA! sì lo so , ti stavo prendendo in giro ,d'accordo , farò un giro qui intorno , ci vediamo!-
sotto sorpresa dei due si buttò di colpo giù dalle nuvole.
I 2 si affacciarono ( o meglio Rarity si affacciò .Spike era troppo spaventato all'idea di cadere per sporgersi).
Per un po' non si vide niente ma dopo si sentì un botto , con successivo anello colorato che si espandeva e un arcobaleno che partiva da esso.
-M-m-ma che cav...-
-ultimamente ha imparato a farlo quando vuole , e di conseguenza lo fa SEMPRE. M a va bene così, in questo modo coprirà un'area più vasta e in meno tempo.-
-O-o-ok quel che andava fatto è stato fatto , ora ANDIAMO VIA DA QUI PER FAVORE!-
-d'accordo , caro , andiamo via.-
-...*sospiro* ho paura a chiederlo... dove vuoi andare ora?- chiese il drago col tono di uno che chiede al proprio assassino in che modo vuole porre fine alla sua esistenza.
-vedrai,vedrai... - disse l'unicorno con una punta di mistero , per poi mettersi a galoppare via col drago che si stringeva a lei come una bambina stringe un peluche nuovo , col risultato di fargli volare via la testa.
l'unicorno bianco si guardò subito intorno , ma il piccolo drago sopra di esso non smetteva di tremare e reggersi con gli artigli sui fianchi dell'accompagnatrice.
-piantala, quegli artigli fanno male, avresti dovuto limarli , come ti avevo suggerito! -
-F-F-F-F-forse t-t-e lo s-sei scord-d-data ma a me l'in-incantesimo non l'ha f-fatto! E io mi ritrovo ad un'altezza c-c-considerevole e tu sei l'unica cosa a cui è ap-appesa la mia vita adesso(romantico ,ehh?)-.
dopo poco arrivarono davanti all'abitazione di un ben noto pegaso arcobaleno , ma a Spike sembrò durare un'eternità , non solo per il fatto che la sua esistenza si trovava sullo spazio di una groppa, ma anche perché un paio di volte uno scherzoso unicorno faceva finta di inciampare.
La porta si aprì in fretta , mostrando per un momento un poster su un muro di 3 pegasi con delle tute blu che volavano con una scia di fumo dietro.
-Chi mi cerca? Oh ehi vuoi chiedermi qualcosa? -
un pegaso dal manto color ciano e criniera e coda di 6 colori differenti aveva aperto la porta e ora scrutava con sguardo sorpreso i due . Certo , sapeva della magia per camminare sulle nuvole ma si stupiva comunque quando la vedeva in azione.
-per farla breve mi hanno svaligiato la Boutique-. Esordì Rarity sistemandosi la criniera.
-oh,ok e allorEhi! Aspetta non mi starai accusando?! -
-nono, cara , non lo farei mai , so bene quanto tu sia totalmente contro il buon gusto- disse con una punta di superbia Rarity, con successivo sguardo confuso dell'altra, che però non si offese.
-bene, allora perché sei qui?-
-S-S-S-siete , grazie- corresse Spike alzando un dito , per poi rimetterlo subito contro il fianco del "mezzo" , per paura di scivolare
-oh, scusa non ti ho visto. Hey , a giudicare da come sei spaventato sembra che non ti abbiano fatto l'incantesimo!-
-perché è-è-è-è--è così-
-oh , davvero? allora ti spiace se TI SPINGO GIù?-e fece per mandare gli zoccoli verso di lui , che di tuta risposta urlò
-ARGH! NO TI PREGO FARò TUTTO CIò CHE VUOI AIUTO! -
e supplicò il cavallo alato , che scoppiò in una risata fragorosa.
-HAHAHAHA! ok , seriamente perché siete venuti qui?-
-...mi servirebbe un tuo volo sopra la zona per vedere se trovi qualche indizio o (meglio) il ladro col maltolto , recluta altri pegasi se necessario!-
-ehi , non esagerare, reclutare? parli come se il furto fosse stato fatto da una grande Boutique-
-Perché lo è?-
-e allora perché non è a Canterlot?- aveva toccato un tasto dolente.
-Sai.Bene.Che.Non.Mi.Sono.Mossa.Da.Ponyville.Per.SCELTA. -
-HAHA! sì lo so , ti stavo prendendo in giro ,d'accordo , farò un giro qui intorno , ci vediamo!-
sotto sorpresa dei due si buttò di colpo giù dalle nuvole.
I 2 si affacciarono ( o meglio Rarity si affacciò .Spike era troppo spaventato all'idea di cadere per sporgersi).
Per un po' non si vide niente ma dopo si sentì un botto , con successivo anello colorato che si espandeva e un arcobaleno che partiva da esso.
-M-m-ma che cav...-
-ultimamente ha imparato a farlo quando vuole , e di conseguenza lo fa SEMPRE. M a va bene così, in questo modo coprirà un'area più vasta e in meno tempo.-
-O-o-ok quel che andava fatto è stato fatto , ora ANDIAMO VIA DA QUI PER FAVORE!-
-d'accordo , caro , andiamo via.-
-...*sospiro* ho paura a chiederlo... dove vuoi andare ora?- chiese il drago col tono di uno che chiede al proprio assassino in che modo vuole porre fine alla sua esistenza.
-vedrai,vedrai... - disse l'unicorno con una punta di mistero , per poi mettersi a galoppare via col drago che si stringeva a lei come una bambina stringe un peluche nuovo , col risultato di fargli volare via la testa.
parte 5: reclutamenti
-Sul serio ,Rarity, non basterebbe denunciare il furto?-
si trovavano su un treno , diretto verso una città abitata per lo più da membri della famiglia Apple.
-Sarebbe più semplice ma io voglio STRANGOLARE IL LADRO COI MIEI ZOCCOLI! -
L'altro si aspettava una risposta simile.Gli avevano rubato molto lavoro , in quella boutique si trovavano molti vestiti , molto costosi e che hanno preso tempo e impegno , e tanti di quelli erano stati prenotati da clienti , che per fortuna avevano gentilmente disdetto , una volta saputo del furto ,e ciò creava anche affari persi.
Il treno si era fermato alla città che secondo i nostri parametri verrebbe definita "Western" , ma che ai loro occhi sarebbe sembrato un nome senza senso , visto che si trovava a Sud.
Ma con stupore del drago non si fermarono molto nel luogo , giusto il tempo di prendere delle provviste . Subito dopo l'unicorno biancastro si mise a galoppare fuori da lì , verso i meleti , allontanandosi dal posto ed avvicinandosi al deserto.
Nonostante fosse assente durante quell'esperienza,Spike aveva sentito i racconti e quindi capì dove stava puntando.
-M-m-a stai d-d-davvero anda-dando a chie-d-d-d-d-d-dere aiuto a l-l-loro? Come fa-fa-fa-farebbe un ladro con un i-i-i-i-i--i-i-intera refurtiva di v-v-v-v-vestiti di acc-acc-cc-cc-ess-ssori a nascondersi n-n-n-n-n-n-nel d-d-deserto?-
il continuo balbettio era dovuto a delle pietre sul terreno che fecero continuamente sobbalzare i due.
-va bene che t-t-t-tu voglia perl-l-l-lustrare tutta Equestria m-m-m-m-ma ora st-stai cercand-d-d-o in posti un p-p-po' inverosimili!-
si riferiva a ciò che era accaduto prima.
"[font=Courier]delle zoccolate si susseguirono sulla porta di una casa sul limitare della foresta che spaventava tanto gli abitanti di Ponyville, che dovettero loro malgrado fondare la città accanto ad essa , per via dei famosi meleti degli Apple che si trovavano lì accanto .Dopotutto era grazie a questa foresta se potevano godere del sapore delle zap-apple.
Una pegaso color canarino aprì timidamente la porta, mostrando dietro di lei numerosi animali, compreso un coniglio che li guardava con sguardo furioso , ma era nel suo carattere e non ci fecero caso.
Fece per dargli il benvenuto , ma una zebra dietro di loro fece segno di zittire.
-Sto cercando il ladro che mi ha svaligiato la boutique e mi serve la vostra conoscenza della foresta per cercarlo.
Il cavallo alato stava per controbattere, lei conosceva la foresta ma non c'era andata tante volte da sapere com'era fatta ,ma di nuovo la zebra (e anche Spike) fece segno di zittirsi , con sguardo preoccupato.
-...va b-bene.-
l'altra annuì e poi se ne andò , per poi girarsi :
-affrontate Cockatrici e Manticore se necessario.-
mentre si allontanava il drago sulla sua groppa fece uno "scusa" col labiale .
Una volta che sparì dalle loro viste la zebra rassicurò l'altra ,dicendole per le rime che sarà lei a cercare per la foresta.
A quel punto però non poteva lasciarla andare da sola e quindi disse che avrebbe dato un aiuto , anche se forse qualche volta per via di uno strano rumore avrebbe potuto urlare dallo spavento."[/font]
ormai si vedevano delle tende a forma conica in lontananza e dopo poco raggiunsero il villaggio.
Purtroppo quella volta non finì tanto bene:
-COSA? Stai venendo da NOI e ci stai ORDINANDO di cercare un ladro che a noi però non ha fatto nulla?-
il grande capo (che noi avremmo definito indiano) fissava lo sfacciato unicorno che aveva avuto il coraggio di mancargli di rispetto col drago sopra di essa che con un gesto faceva un "io non c'entro!".
-...già.- disse sistemandosi la criniera con uno strano tono superbo.
-BEH...noi NON ti aiuteremo , Non siamo TUOI SCHIAVI!-
-Qui non si tratta di chi è a chiedervi il favore, si tratta di "gentilezza" nell'accontentarlo - aggiunse sempre con lo stesso tono superbo , mentre il drago viola stava letteralmente morendo di paura.
-Quindi ci accusi di non essere GENTILI? Vorrei ricordarti che è SOLO per QUELLE BUONISSIME TORTE che non abbiamo ancora raso al suolo la città qua vicino!-
-quindi non vuoi aiutarci?-
-Hai capito, scriccioletto!-
-d'accordo , me ne vado , grosso bestio senza pietà- disse infine con un tono un po' tra il tragico e lo sdegnato , per poi prendere con la magia un fazzoletto e portarselo sugli occhi , simulando un pianto ed andarsene.
Per il ritorno non dissero molto. Spike tentò di consolarla mentre lei era arrabbiata con quegli strani incroci di bovini.(e qui , miei cari lettori,correggetemi se yak , montoni e bufali non sono bovini , grazie).
Si stavano dirigendo al treno quando Braeburn le tagliò la strada.
-Ehi , sei un po' giù? per tirarti su mangia qualche torta proveniente dai grandi meleti di APLLEL..BLBLBL!-
Rarity gli aveva ficcato il fazzoleto nella bocca e ora di stava dirigendo verso il treno, che iniziò a fischiare.
P.S. MI spiace per come ho caratterizzato i bufali , probabilmente troppo duri , ma è che ho letto "La leggenda del pianista fantasma " e quindi mi è rimasto impresso il loro comportamento (più duro) in quella FF.
si trovavano su un treno , diretto verso una città abitata per lo più da membri della famiglia Apple.
-Sarebbe più semplice ma io voglio STRANGOLARE IL LADRO COI MIEI ZOCCOLI! -
L'altro si aspettava una risposta simile.Gli avevano rubato molto lavoro , in quella boutique si trovavano molti vestiti , molto costosi e che hanno preso tempo e impegno , e tanti di quelli erano stati prenotati da clienti , che per fortuna avevano gentilmente disdetto , una volta saputo del furto ,e ciò creava anche affari persi.
Il treno si era fermato alla città che secondo i nostri parametri verrebbe definita "Western" , ma che ai loro occhi sarebbe sembrato un nome senza senso , visto che si trovava a Sud.
Ma con stupore del drago non si fermarono molto nel luogo , giusto il tempo di prendere delle provviste . Subito dopo l'unicorno biancastro si mise a galoppare fuori da lì , verso i meleti , allontanandosi dal posto ed avvicinandosi al deserto.
Nonostante fosse assente durante quell'esperienza,Spike aveva sentito i racconti e quindi capì dove stava puntando.
-M-m-a stai d-d-davvero anda-dando a chie-d-d-d-d-d-dere aiuto a l-l-loro? Come fa-fa-fa-farebbe un ladro con un i-i-i-i-i--i-i-intera refurtiva di v-v-v-v-vestiti di acc-acc-cc-cc-ess-ssori a nascondersi n-n-n-n-n-n-nel d-d-deserto?-
il continuo balbettio era dovuto a delle pietre sul terreno che fecero continuamente sobbalzare i due.
-va bene che t-t-t-tu voglia perl-l-l-lustrare tutta Equestria m-m-m-m-ma ora st-stai cercand-d-d-o in posti un p-p-po' inverosimili!-
si riferiva a ciò che era accaduto prima.
"[font=Courier]delle zoccolate si susseguirono sulla porta di una casa sul limitare della foresta che spaventava tanto gli abitanti di Ponyville, che dovettero loro malgrado fondare la città accanto ad essa , per via dei famosi meleti degli Apple che si trovavano lì accanto .Dopotutto era grazie a questa foresta se potevano godere del sapore delle zap-apple.
Una pegaso color canarino aprì timidamente la porta, mostrando dietro di lei numerosi animali, compreso un coniglio che li guardava con sguardo furioso , ma era nel suo carattere e non ci fecero caso.
Fece per dargli il benvenuto , ma una zebra dietro di loro fece segno di zittire.
-Sto cercando il ladro che mi ha svaligiato la boutique e mi serve la vostra conoscenza della foresta per cercarlo.
Il cavallo alato stava per controbattere, lei conosceva la foresta ma non c'era andata tante volte da sapere com'era fatta ,ma di nuovo la zebra (e anche Spike) fece segno di zittirsi , con sguardo preoccupato.
-...va b-bene.-
l'altra annuì e poi se ne andò , per poi girarsi :
-affrontate Cockatrici e Manticore se necessario.-
mentre si allontanava il drago sulla sua groppa fece uno "scusa" col labiale .
Una volta che sparì dalle loro viste la zebra rassicurò l'altra ,dicendole per le rime che sarà lei a cercare per la foresta.
A quel punto però non poteva lasciarla andare da sola e quindi disse che avrebbe dato un aiuto , anche se forse qualche volta per via di uno strano rumore avrebbe potuto urlare dallo spavento."[/font]
ormai si vedevano delle tende a forma conica in lontananza e dopo poco raggiunsero il villaggio.
Purtroppo quella volta non finì tanto bene:
-COSA? Stai venendo da NOI e ci stai ORDINANDO di cercare un ladro che a noi però non ha fatto nulla?-
il grande capo (che noi avremmo definito indiano) fissava lo sfacciato unicorno che aveva avuto il coraggio di mancargli di rispetto col drago sopra di essa che con un gesto faceva un "io non c'entro!".
-...già.- disse sistemandosi la criniera con uno strano tono superbo.
-BEH...noi NON ti aiuteremo , Non siamo TUOI SCHIAVI!-
-Qui non si tratta di chi è a chiedervi il favore, si tratta di "gentilezza" nell'accontentarlo - aggiunse sempre con lo stesso tono superbo , mentre il drago viola stava letteralmente morendo di paura.
-Quindi ci accusi di non essere GENTILI? Vorrei ricordarti che è SOLO per QUELLE BUONISSIME TORTE che non abbiamo ancora raso al suolo la città qua vicino!-
-quindi non vuoi aiutarci?-
-Hai capito, scriccioletto!-
-d'accordo , me ne vado , grosso bestio senza pietà- disse infine con un tono un po' tra il tragico e lo sdegnato , per poi prendere con la magia un fazzoletto e portarselo sugli occhi , simulando un pianto ed andarsene.
Per il ritorno non dissero molto. Spike tentò di consolarla mentre lei era arrabbiata con quegli strani incroci di bovini.(e qui , miei cari lettori,correggetemi se yak , montoni e bufali non sono bovini , grazie).
Si stavano dirigendo al treno quando Braeburn le tagliò la strada.
-Ehi , sei un po' giù? per tirarti su mangia qualche torta proveniente dai grandi meleti di APLLEL..BLBLBL!-
Rarity gli aveva ficcato il fazzoleto nella bocca e ora di stava dirigendo verso il treno, che iniziò a fischiare.
P.S. MI spiace per come ho caratterizzato i bufali , probabilmente troppo duri , ma è che ho letto "La leggenda del pianista fantasma " e quindi mi è rimasto impresso il loro comportamento (più duro) in quella FF.
parte 6:Strano imprevisto
dopo l'aiuto rifiutato le 2 creature mistiche si trovavano a Ponyville.
La prima,un unicorno dal manto bianco , dalla criniera viola, un paio di occhi appariscenti e dal fianco diamantato sembrava molto nervosa e sul punto di una crisi isterica.
Sulla sua groppa si trovava un piccolo(o meglio giovane) drago dalle squame viola e occhi da rettile verde.Della stesso colore erano le protuberanze che cominciavano sul suo capo ,discendevano la schiena e finivano nella coda.La pancia era invece morbida e di colore giallognolo.
-Devo preoccuparmi per la mia salute o il prossimo posto sarà sicuro? -
La prima aveva subito un furto e in seguito avevano reclutato altri per aiutarli ,ma non avevano mai realmente indagato sul caso.
-...Credo di avere una mezza idea su dove andare, bisogna...-
ma la frase non finì.
uno strano lampo color rosa prese l'unicorno dal fianco diamantato e sparì con esso , lasciando il drago sul nulla , facendolo cadere a terra e con sguardo confuso.
-cosa , che, chi,quando,dove? -
.
.
.
.
.
.
.
.
-EHI! Chi o cosa sei? dove mi hai portata, ti avverto che non sono calma ,anzi molto agitata, e vedrai cosa può fare una come me se agitata!-
Non vedeva ad un palmo di naso per l'oscurità ma aveva comunque il coraggio di un leone.
-aspetta un secondo , tu non sarai mica il ladro? Se è così preparati , devo sfogare un bel po' di stress!- esclamò per poi dare zoccolate all'aria , come un pugile.
-Non potevo farmi vedere troppo in giro , ho dovuto prenderti di corsa e tornare qui , mi servirebbe aiuto!-
-P-P-Pinkie? Sei tu? Perché cavolo la luce spenta? e perché mi hai preso in quel modo? non è giornata se me lo chiedi , no , no che non lo è!-
-...capito. Mi serviv...-
-E ACCENDI QUESTE LUCI! NON TI VEDO NEANCHE!-
-...non posso . Mi spiace.- c'era qualcosa che non andava. Intendo oltre a luci spente e al rapimento.
Alla sua voce mancava quel...Pinkie Pie . Sembrava abbastanza preoccupata.
Rarity per un attimo si chiese se non avesse criniera e coda lisce e afflosciate, ma poi focalizzò un po' lo sguardo e intravide quella criniera a zucchero filato con l'odore di zucchero filato.
-...Bene , forse posso perdere un po' di tempo ad aiutar...-
FSSSS
un rumore simile al vapore che a volte esce dalle tubature di qualche macchinario la interruppe.
-E questo cos'era? Ehi attenta , credo che tu abbia lasciato il lavandino aperto!-
si sentiva infatti un gocciolare, ma poi sentì anche l'amica ansimare.
-oh cielo! sei tu che ansimi? ma qui dentro non fa caldo!-
normalmente avrebbe aggiunto uno "stai male,cara?" ,a come avrete capito quella situazione non era normale.
Tuttavia il vapore, il gocciolare e l'ansimare si arrestarono di colpo , e Pinkie recuperò il suo carattere.
-BENEEEEE ! Ho bisogno di aiuto ! Oggi siamo chiusi , perché i Cake avevano un impegno ma non potevano portare i gemelli . E quindi Per aiutarmi il negozio chiude fino a domani . Però purtroppo ci sono delle ordinazioni per i prossimi giorni che devo comunque preparare, ma con i gemelli non posso fare molto ,potresti occupartene tu? in realtà c'è un altro motivo per cui non voglio avvicinarmi ai gemelli , ma non è importante ora!Mi serve aiuto!-
certo, non aveva più il tono preoccupato di prima, ma comunque non era ancora molto Pinkie Pie.
-E come dovrei occuparmi di loro? Non ho esperienza coi pargoli, cara! -
-SONO CEEEERTA CHE SAPRAI CAVARTELA ! FILA DI SOPRA!DAI!-
-In realtà non avrei ancora acconsentito...-
-oooooohhhh, questo vuol dire che non vuoi aiutarmi? -
-nono ,ti aiuterò, ma io stavo cercando di trovare il ladro che aveva...-
-PEEEERFETTO MI BASTA QUESTO! VAI!-
-...va bene. ma accendi la luce, non vedo le scale.-
-MA NOOO! SI VEDONO BENISSIMO! DAI!DAI!VAI!-
-...va bene, questo potrebbe anche compromettere la scoperta del ladro!Ti avverto che se per merito tuo non riuscirò a recuperare tutto ciò che mi è stato rubato ti farò dimenticare il tuo elemento !-
-...Gioia o risata? - esclamò con un sorrisone (o almeno questo aveva pensato Rarity)
-...- e si sbrigò a salire le scale al buio (inciampando un paio di volte).
La prima,un unicorno dal manto bianco , dalla criniera viola, un paio di occhi appariscenti e dal fianco diamantato sembrava molto nervosa e sul punto di una crisi isterica.
Sulla sua groppa si trovava un piccolo(o meglio giovane) drago dalle squame viola e occhi da rettile verde.Della stesso colore erano le protuberanze che cominciavano sul suo capo ,discendevano la schiena e finivano nella coda.La pancia era invece morbida e di colore giallognolo.
-Devo preoccuparmi per la mia salute o il prossimo posto sarà sicuro? -
La prima aveva subito un furto e in seguito avevano reclutato altri per aiutarli ,ma non avevano mai realmente indagato sul caso.
-...Credo di avere una mezza idea su dove andare, bisogna...-
ma la frase non finì.
uno strano lampo color rosa prese l'unicorno dal fianco diamantato e sparì con esso , lasciando il drago sul nulla , facendolo cadere a terra e con sguardo confuso.
-cosa , che, chi,quando,dove? -
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-EHI! Chi o cosa sei? dove mi hai portata, ti avverto che non sono calma ,anzi molto agitata, e vedrai cosa può fare una come me se agitata!-
Non vedeva ad un palmo di naso per l'oscurità ma aveva comunque il coraggio di un leone.
-aspetta un secondo , tu non sarai mica il ladro? Se è così preparati , devo sfogare un bel po' di stress!- esclamò per poi dare zoccolate all'aria , come un pugile.
-Non potevo farmi vedere troppo in giro , ho dovuto prenderti di corsa e tornare qui , mi servirebbe aiuto!-
-P-P-Pinkie? Sei tu? Perché cavolo la luce spenta? e perché mi hai preso in quel modo? non è giornata se me lo chiedi , no , no che non lo è!-
-...capito. Mi serviv...-
-E ACCENDI QUESTE LUCI! NON TI VEDO NEANCHE!-
-...non posso . Mi spiace.- c'era qualcosa che non andava. Intendo oltre a luci spente e al rapimento.
Alla sua voce mancava quel...Pinkie Pie . Sembrava abbastanza preoccupata.
Rarity per un attimo si chiese se non avesse criniera e coda lisce e afflosciate, ma poi focalizzò un po' lo sguardo e intravide quella criniera a zucchero filato con l'odore di zucchero filato.
-...Bene , forse posso perdere un po' di tempo ad aiutar...-
FSSSS
un rumore simile al vapore che a volte esce dalle tubature di qualche macchinario la interruppe.
-E questo cos'era? Ehi attenta , credo che tu abbia lasciato il lavandino aperto!-
si sentiva infatti un gocciolare, ma poi sentì anche l'amica ansimare.
-oh cielo! sei tu che ansimi? ma qui dentro non fa caldo!-
normalmente avrebbe aggiunto uno "stai male,cara?" ,a come avrete capito quella situazione non era normale.
Tuttavia il vapore, il gocciolare e l'ansimare si arrestarono di colpo , e Pinkie recuperò il suo carattere.
-BENEEEEE ! Ho bisogno di aiuto ! Oggi siamo chiusi , perché i Cake avevano un impegno ma non potevano portare i gemelli . E quindi Per aiutarmi il negozio chiude fino a domani . Però purtroppo ci sono delle ordinazioni per i prossimi giorni che devo comunque preparare, ma con i gemelli non posso fare molto ,potresti occupartene tu? in realtà c'è un altro motivo per cui non voglio avvicinarmi ai gemelli , ma non è importante ora!Mi serve aiuto!-
certo, non aveva più il tono preoccupato di prima, ma comunque non era ancora molto Pinkie Pie.
-E come dovrei occuparmi di loro? Non ho esperienza coi pargoli, cara! -
-SONO CEEEERTA CHE SAPRAI CAVARTELA ! FILA DI SOPRA!DAI!-
-In realtà non avrei ancora acconsentito...-
-oooooohhhh, questo vuol dire che non vuoi aiutarmi? -
-nono ,ti aiuterò, ma io stavo cercando di trovare il ladro che aveva...-
-PEEEERFETTO MI BASTA QUESTO! VAI!-
-...va bene. ma accendi la luce, non vedo le scale.-
-MA NOOO! SI VEDONO BENISSIMO! DAI!DAI!VAI!-
-...va bene, questo potrebbe anche compromettere la scoperta del ladro!Ti avverto che se per merito tuo non riuscirò a recuperare tutto ciò che mi è stato rubato ti farò dimenticare il tuo elemento !-
-...Gioia o risata? - esclamò con un sorrisone (o almeno questo aveva pensato Rarity)
-...- e si sbrigò a salire le scale al buio (inciampando un paio di volte).
parte 7:Oh-oh(parte corta)
Gli ordini erano solo 4 e Pinkie ci mise poco a prepararli , tuttavia durante questo lasso di tempo Rarity dovette curare i piccoli con un po' di fatica, e in effetti , cucinare da soli sarebbe stato impossibile.Ogni tanto risentiva gli strani sbuffi di calore, il gocciolio e l'ansimare , ma poco dopo scomparivano ,per cui non ci faceva caso.
dopo 1 ora avevano finito(è poco tempo , se si considerano 4 dolci)
Però Pinkie chiese un'altra mezz'ora.
-Un'altra mezz'ora?per cosa?-
-devo prepararmi per fare una cosa-
mentre Rarity saliva le scale al buio (al piano di sopra le era concesso accendere la luce, e anche Pinkie l'aveva accesa in quell'ora, ma l'aveva spenta dopo aver chiamato l'amica)sentì scrivere una lettera con una penna e poi uno strano rumore.
dopo (un'irritante) mezz'ora i piccoli si sollevarono e sparirono , sotto uno sguardo stupefatto e circondato da ciglia finte.
-EHIIIIIII SE MI SENTI NON PREOCCUPARTI PER LA SCOMPARSA! ORA VAI PURE E CONTINUA QUELLO CHE STAVI FACENDO!-
detto questo l'altra , ancora stupefatta scese le scale , per ritrovarsi al buio e sentire qualcuno abbracciarla
-GRAAAAAZIEEEEE! - urlò come a suo solito nel buio la torta rosata, per poi fiondarsi fuori.Durante quell'istante si sentì per un momento come se le fiondassero un uragano in faccia , ma durò un istante appunto.
-Ehi, aspetta, cosa hai fatto ai piccoli , e...dove sei?-
non c'era infatti traccia dell'elemento della risata, era come scomparsa nel nulla.
Non era nemmeno fuori. E lei si sapeva distinguere ,tra i pony.
Ma non si fece troppe domande, era Pinkie Pie dopotutto.
Dopo poco ritrovò il drago viola, che la guardò preoccupato , provò a farle delle domande ma lei lo zittì in fretta.
-Non vuoi dirmi nemmeno dove sei stata in quest'ora?-
-no.No , fai finta che quest'ora non sia passata,ripartiamo da dove ci eravamo fer...-
ma s'interruppe . Di colpo si sentì come se si trovasse tra le fiamme di un incendio .
Si sentì anche mancare.
Degli sbuffi rosati iniziarono a uscire dalle orecchie mentre dalla coda scendevano gocce d'acqua.
-E-E-Ehi ora mi sp-spaventi,eh -
Dopo pochi secondi però si interruppe. Lei si rinvigorì , ma assunse un'espressione turbata.
-Eh,no,ora devo trovarla, quella matta,deve dirmi cos'è successo e cosa mi ha fatto! -
-Quella matta chi? e cosa ti deve dire?-
Non appena finì la frase una nuvole di magia azzurra lo circondò e lo appoggiò sopra l'altra interlocutrice ,che si mise a galoppare in ricerca di una certa pony pazzerella.
dopo 1 ora avevano finito(è poco tempo , se si considerano 4 dolci)
Però Pinkie chiese un'altra mezz'ora.
-Un'altra mezz'ora?per cosa?-
-devo prepararmi per fare una cosa-
mentre Rarity saliva le scale al buio (al piano di sopra le era concesso accendere la luce, e anche Pinkie l'aveva accesa in quell'ora, ma l'aveva spenta dopo aver chiamato l'amica)sentì scrivere una lettera con una penna e poi uno strano rumore.
dopo (un'irritante) mezz'ora i piccoli si sollevarono e sparirono , sotto uno sguardo stupefatto e circondato da ciglia finte.
-EHIIIIIII SE MI SENTI NON PREOCCUPARTI PER LA SCOMPARSA! ORA VAI PURE E CONTINUA QUELLO CHE STAVI FACENDO!-
detto questo l'altra , ancora stupefatta scese le scale , per ritrovarsi al buio e sentire qualcuno abbracciarla
-GRAAAAAZIEEEEE! - urlò come a suo solito nel buio la torta rosata, per poi fiondarsi fuori.Durante quell'istante si sentì per un momento come se le fiondassero un uragano in faccia , ma durò un istante appunto.
-Ehi, aspetta, cosa hai fatto ai piccoli , e...dove sei?-
non c'era infatti traccia dell'elemento della risata, era come scomparsa nel nulla.
Non era nemmeno fuori. E lei si sapeva distinguere ,tra i pony.
Ma non si fece troppe domande, era Pinkie Pie dopotutto.
Dopo poco ritrovò il drago viola, che la guardò preoccupato , provò a farle delle domande ma lei lo zittì in fretta.
-Non vuoi dirmi nemmeno dove sei stata in quest'ora?-
-no.No , fai finta che quest'ora non sia passata,ripartiamo da dove ci eravamo fer...-
ma s'interruppe . Di colpo si sentì come se si trovasse tra le fiamme di un incendio .
Si sentì anche mancare.
Degli sbuffi rosati iniziarono a uscire dalle orecchie mentre dalla coda scendevano gocce d'acqua.
-E-E-Ehi ora mi sp-spaventi,eh -
Dopo pochi secondi però si interruppe. Lei si rinvigorì , ma assunse un'espressione turbata.
-Eh,no,ora devo trovarla, quella matta,deve dirmi cos'è successo e cosa mi ha fatto! -
-Quella matta chi? e cosa ti deve dire?-
Non appena finì la frase una nuvole di magia azzurra lo circondò e lo appoggiò sopra l'altra interlocutrice ,che si mise a galoppare in ricerca di una certa pony pazzerella.
parte 8:altra ricerca
(attenzione , la storia potrebbe risultare un po' diversa ,parlando di stile)
Cominciarono a chiedere in giro se qualcuno avesse visto la pasticcera , ma nessuno l'aveva incontrata quel giorno,sembrava davvero scomparsa.
Poi però incontrarono un pony che non avevano mai visto: la criniera era rosso magenta , il manto grigio scuro tendente al blu,aveva un paio di occhiali neri sul muso, un "gilet" marrone scuro e aveva un carro legato dietro.Disse di non conoscere nessuna Pinkie Pie.La domanda fu spontanea.
-Sei appena arrivato?-
-Già , esatto!Ma so già dove andare, non c'è bisogno che mi mostriate la città.-
-No,no, non è quello...Mhh...Bene, allora ci vediamo dopo...- Aveva aggiunto un tono misterioso alla fine della frase.
L'altro non la salutò e continuò per la sua strada .Essendo nuovo , Pinkie gli sarebbe sicuramente saltata addosso da un momento all'altro , perciò cominciarono a pedinarlo.
Pinkie non apparve, mai . Però ogni tanto si sentiva un gemito trattenuto , era la sua voce senz'ombra di dubbio e sembrava proprio che stesse soffrendo ,come se qualcosa le impedisse di conoscere quel pony.Quando succedeva si guardavano intorno , ma della torta rosa fatta pony non c'era traccia.
Alla fine si arresero e Rarity ebbe un altro di quegli strani attacchi di qualunque cosa fosse , era convinta che fosse colpa di Pinkie Pie se li aveva.
-Mi vuoi dire perché cerchiamo Pinkie? E perché hai smesso di indagare sulla boutique?-
-Credo che questo sia più importante, comunque stiamo tornando in biblioteca.Tu sai dove si trovano i libri e in che modo sono sistemati?-
-SCHERZI? Certo che lo so! Lo So benissimo! Sono IO che posiziono i libri (una decina di volte la settimana) come uno schiavo!Ricordo la posizione di ogni libro,dimmi solo quale!-
La biblioteca era vuota . Probabilmente la bibliotecaria era chissà dove per preparare la venuta della monarca.
Il libro fu trovato in fretta.Parlava di strani sintomi ,dei più strani e sconosciuti, ma nulla su sbuffi dalle orecchie , gocciolare della coda e ansimare .
Stavano uscendo quando la porta si spalancò , rivelando un conosciuto unicorno dal manto color lavanda,e sembrava anche stressata.
-SPIKE! DEVI STARE IN BIBLIOTECAAAAAHH! IO SARò OCCUPATA PER UN POOOOOOOOòòòòòHHH!-
il suo lato paranoico era ancora dominante.
-No , io in realtà stavo aiutan...-
-STAI QUI E BASTAAAHHHH. IO DEVO AIUTARE I CITTADINI PER PREPARARE PONYVILLE PER STASERAAAAHHH.RICORDATI CHI VIENEEEEHHH.-
-umpf.Mi spiace, dovrai continuare da sola a fare...qualunque cosa ti stessi cercando di fare.-
Ma l'altra era già corsa fuori . Si guardò intorno e si rimise a cercarla.
Era arrivata all'entrata della foresta di Everfree quando la vide e si stupì . Si stupì per DOVE era.
Si trovava su una nuvola,da cui sbucava fuori la sua criniera arruffata .
Stava per urlarle qualcosa quando un dolore lancinante la prese . Ricominciò ad ansimare,mentre la sua coda gocciolava e dalle sue orecchie uscivano sbuffi rosa . Il dolore era ai fianchi .
Durò un poco di più delle altre volte e fu molto doloroso , tanto che preferì svenire ed aspettare che passi (ovviamente in maniera teatrale).
Si svegliò poco dopo , trovandosi un muso rosato sulla faccia.
-CI SEEEEEIIII??PRONTO? EQUESTRIA CHIAMA UNICORNO BIANCO DALLA CRINIERA VIOLA PAZZA PER I VESTITIIII!-
alzò la testa, rendendosi conto di trovarsi su una nuvola. Ricordò la magia , ma durava per sempre? Pinkie se l'era fatta rifare?Riguardando bene Pinkie mettendo a fuoco l'immagine notò qualcosa di diverso.Aveva corno ed ali.
Si spaventò abbastanza da cadere dalla nuvola,ritrovandosi a volare.
Anche lei aveva un paio di ali.
Poi però incontrarono un pony che non avevano mai visto: la criniera era rosso magenta , il manto grigio scuro tendente al blu,aveva un paio di occhiali neri sul muso, un "gilet" marrone scuro e aveva un carro legato dietro.Disse di non conoscere nessuna Pinkie Pie.La domanda fu spontanea.
-Sei appena arrivato?-
-Già , esatto!Ma so già dove andare, non c'è bisogno che mi mostriate la città.-
-No,no, non è quello...Mhh...Bene, allora ci vediamo dopo...- Aveva aggiunto un tono misterioso alla fine della frase.
L'altro non la salutò e continuò per la sua strada .Essendo nuovo , Pinkie gli sarebbe sicuramente saltata addosso da un momento all'altro , perciò cominciarono a pedinarlo.
Pinkie non apparve, mai . Però ogni tanto si sentiva un gemito trattenuto , era la sua voce senz'ombra di dubbio e sembrava proprio che stesse soffrendo ,come se qualcosa le impedisse di conoscere quel pony.Quando succedeva si guardavano intorno , ma della torta rosa fatta pony non c'era traccia.
Alla fine si arresero e Rarity ebbe un altro di quegli strani attacchi di qualunque cosa fosse , era convinta che fosse colpa di Pinkie Pie se li aveva.
-Mi vuoi dire perché cerchiamo Pinkie? E perché hai smesso di indagare sulla boutique?-
-Credo che questo sia più importante, comunque stiamo tornando in biblioteca.Tu sai dove si trovano i libri e in che modo sono sistemati?-
-SCHERZI? Certo che lo so! Lo So benissimo! Sono IO che posiziono i libri (una decina di volte la settimana) come uno schiavo!Ricordo la posizione di ogni libro,dimmi solo quale!-
La biblioteca era vuota . Probabilmente la bibliotecaria era chissà dove per preparare la venuta della monarca.
Il libro fu trovato in fretta.Parlava di strani sintomi ,dei più strani e sconosciuti, ma nulla su sbuffi dalle orecchie , gocciolare della coda e ansimare .
Stavano uscendo quando la porta si spalancò , rivelando un conosciuto unicorno dal manto color lavanda,e sembrava anche stressata.
-SPIKE! DEVI STARE IN BIBLIOTECAAAAAHH! IO SARò OCCUPATA PER UN POOOOOOOOòòòòòHHH!-
il suo lato paranoico era ancora dominante.
-No , io in realtà stavo aiutan...-
-STAI QUI E BASTAAAHHHH. IO DEVO AIUTARE I CITTADINI PER PREPARARE PONYVILLE PER STASERAAAAHHH.RICORDATI CHI VIENEEEEHHH.-
-umpf.Mi spiace, dovrai continuare da sola a fare...qualunque cosa ti stessi cercando di fare.-
Ma l'altra era già corsa fuori . Si guardò intorno e si rimise a cercarla.
Era arrivata all'entrata della foresta di Everfree quando la vide e si stupì . Si stupì per DOVE era.
Si trovava su una nuvola,da cui sbucava fuori la sua criniera arruffata .
Stava per urlarle qualcosa quando un dolore lancinante la prese . Ricominciò ad ansimare,mentre la sua coda gocciolava e dalle sue orecchie uscivano sbuffi rosa . Il dolore era ai fianchi .
Durò un poco di più delle altre volte e fu molto doloroso , tanto che preferì svenire ed aspettare che passi (ovviamente in maniera teatrale).
Si svegliò poco dopo , trovandosi un muso rosato sulla faccia.
-CI SEEEEEIIII??PRONTO? EQUESTRIA CHIAMA UNICORNO BIANCO DALLA CRINIERA VIOLA PAZZA PER I VESTITIIII!-
alzò la testa, rendendosi conto di trovarsi su una nuvola. Ricordò la magia , ma durava per sempre? Pinkie se l'era fatta rifare?Riguardando bene Pinkie mettendo a fuoco l'immagine notò qualcosa di diverso.Aveva corno ed ali.
Si spaventò abbastanza da cadere dalla nuvola,ritrovandosi a volare.
Anche lei aveva un paio di ali.
parte 9: delucidazioni
-Ehi, stai attenta! Le hai solo da qualche minuto , non provarle subito! -
-...ma-ma-ma-ma-ma-ma-ma...- Iniziò a balbettare ma ricevette uno zoccolo rosa sulla faccia, per poi ricomporsi e farle una faccia per dire:"non è successo,intesi?"
-...Cosa sono?-
-ALI,non si vede? -
-intendevo da dove sono spuntate?-
-oh,beh...allora chiedi da dove sono spuntate!-
Non voleva perdere il controllo di nuovo e quindi si limitò ad annuire.
-Beh,da quel che io ricordi è una malattia!-
-come? io non ho trovato nulla sui libri!Ok che ho cercato solo in un libro, ma pensavo fosse sufficiente e Aspetta hai detto ricordare?-
-sì , è una malattia di famiglia.Non l'hai trovata sui libri perché la mia famiglia si limitava a curarla senza dirlo a nessuno ,sai che sono delle persone un po' chiuse-
-quindi ...conosci la cura? -
-Preeeecisamente!-
- E DILLA,ALLORA!...cioè allora dilla!-.
-...e...-si mise a grattarsi la criniera con lo zoccolo mentre il suo sguardo finiva in giro.
-non dire quello che stai per dire,ti prego-
-mi spiace,L'ho scordato!...Oh beh...-
-Come oh beh! ...Se non ricordi la cura, dimmi in cosa consiste la malattia!ufff...-
-beh,ti trasformi in un alicorno!-e il volto dell'unicorno di colpo sbiancò (più di quanto non fosse già) per poi accendersi sorridendo.
-ma...ma...QUESTA NON è UNA MALATTIA! è UNA BENEDIZIONE!-
-forse, ma sai com'è la mia famiglia. Non sono i tipi che si esaltano per queste cose.-
-...fff che cosa meravigliosa!Ma perché ce l'ho anch'io?-
-Allora...Stamane sono tornata da una..."cosa" accorgendomi di avere la malattia perché mi era spuntato il corno.I Cake poi mi hanno detto di tenere i piccoli mentre io gli nascondevo il corno con un pannolino pulito , e questo non andava bene,nono non andava bene-
-Il pannolino in testa o il fatto che gli avresti attaccato la malattia?-L'altra ignorò la domanda.
-La malattia diventa contagiosa solo dopo che spuntano le ali, per cui semplicemente mi presi cura dei piccoli fino a quel momento. Poooooi diventò tutto difficile,provai a cucinare e a tenere buoni i piccoli con la magia ma con scarsi risultati,ma visto che avevo le ali potevo uscire fuori e prendere in un lampo qualcuno per aiutarmi , ma questi sarebbe stato contagiato!-
-e fammi indovinare, la scelta è caduta su di me?- avevo un tono sarcastico , conosceva già la risposta.
-eddai! Comuuuuuunque dopo aver cucinato pensai che forse potevo trasportarli da qualche parte con una magia e...-
-e non poteva venirti in mente prima ?-
-ci ho messo mezz'ora per concentrarmi abbastanza , c'era sempre qualcosa che mi distraeva, ma non è colpa mia! erano loro! i soprammobili che mi guardavano! ho visto quel lavandino fissarmi e parlarmi!mi sarebbe servito aiuto comunque in quei 30 minuti per tenere buoni i piccoli!-
-certo,certo...-
-dopo averli trasportati mi sono messa a volare per cercare di ricordare la cura, e poi mi sono appisolata su una nuvola, Dashie ha ragione,sono proprio comode!-
Finito questa frase , "Dashie" gli passò sopra veloce . Le due si nascosero sotto la nuvola mentre l'arcobaleno vivente si fermava e tornava indietro.
Si guardò intorno ma non vide nessuno.Poi si avvicinò alla nuvola , si avvicinò...e guardò sotto.
Non c'era nessuno . Scrollò le spalle e se ne andò via ripartendo veloce come prima.
Le due si erano allontanate dalla nuvola . Erano invisibili.E come lo diventarono , tornarono come prima.
-WAAAAAHOOOOO! è STATO BELLISSIMOOO! RIFACCIAMOLO!-
-Non...so cosa sia successo, pare che la mia magia sia diventata più potente grazie alla malattia, ho solo sperato tanto che non ci vedesse e poi...- ma fu interrotta dallo sguardo di Pinkie, che sembrava quello di un bambino davanti all'albero di Natale.Se si fossero trovate a terra probabilmente avrebbe cominciato a saltare.
-cosa?cosa?-
-mmmmppppfffgghhh...Guarda. il. tuo corno. - disse cercando disperatamente di non urlare dalla gioia-
l'altra alzò lo sguardo sul suo corno notando che era molto più appuntito. E lungo.
-...ma-ma-ma-ma-ma-ma-ma...- Iniziò a balbettare ma ricevette uno zoccolo rosa sulla faccia, per poi ricomporsi e farle una faccia per dire:"non è successo,intesi?"
-...Cosa sono?-
-ALI,non si vede? -
-intendevo da dove sono spuntate?-
-oh,beh...allora chiedi da dove sono spuntate!-
Non voleva perdere il controllo di nuovo e quindi si limitò ad annuire.
-Beh,da quel che io ricordi è una malattia!-
-come? io non ho trovato nulla sui libri!Ok che ho cercato solo in un libro, ma pensavo fosse sufficiente e Aspetta hai detto ricordare?-
-sì , è una malattia di famiglia.Non l'hai trovata sui libri perché la mia famiglia si limitava a curarla senza dirlo a nessuno ,sai che sono delle persone un po' chiuse-
-quindi ...conosci la cura? -
-Preeeecisamente!-
- E DILLA,ALLORA!...cioè allora dilla!-.
-...e...-si mise a grattarsi la criniera con lo zoccolo mentre il suo sguardo finiva in giro.
-non dire quello che stai per dire,ti prego-
-mi spiace,L'ho scordato!...Oh beh...-
-Come oh beh! ...Se non ricordi la cura, dimmi in cosa consiste la malattia!ufff...-
-beh,ti trasformi in un alicorno!-e il volto dell'unicorno di colpo sbiancò (più di quanto non fosse già) per poi accendersi sorridendo.
-ma...ma...QUESTA NON è UNA MALATTIA! è UNA BENEDIZIONE!-
-forse, ma sai com'è la mia famiglia. Non sono i tipi che si esaltano per queste cose.-
-...fff che cosa meravigliosa!Ma perché ce l'ho anch'io?-
-Allora...Stamane sono tornata da una..."cosa" accorgendomi di avere la malattia perché mi era spuntato il corno.I Cake poi mi hanno detto di tenere i piccoli mentre io gli nascondevo il corno con un pannolino pulito , e questo non andava bene,nono non andava bene-
-Il pannolino in testa o il fatto che gli avresti attaccato la malattia?-L'altra ignorò la domanda.
-La malattia diventa contagiosa solo dopo che spuntano le ali, per cui semplicemente mi presi cura dei piccoli fino a quel momento. Poooooi diventò tutto difficile,provai a cucinare e a tenere buoni i piccoli con la magia ma con scarsi risultati,ma visto che avevo le ali potevo uscire fuori e prendere in un lampo qualcuno per aiutarmi , ma questi sarebbe stato contagiato!-
-e fammi indovinare, la scelta è caduta su di me?- avevo un tono sarcastico , conosceva già la risposta.
-eddai! Comuuuuuunque dopo aver cucinato pensai che forse potevo trasportarli da qualche parte con una magia e...-
-e non poteva venirti in mente prima ?-
-ci ho messo mezz'ora per concentrarmi abbastanza , c'era sempre qualcosa che mi distraeva, ma non è colpa mia! erano loro! i soprammobili che mi guardavano! ho visto quel lavandino fissarmi e parlarmi!mi sarebbe servito aiuto comunque in quei 30 minuti per tenere buoni i piccoli!-
-certo,certo...-
-dopo averli trasportati mi sono messa a volare per cercare di ricordare la cura, e poi mi sono appisolata su una nuvola, Dashie ha ragione,sono proprio comode!-
Finito questa frase , "Dashie" gli passò sopra veloce . Le due si nascosero sotto la nuvola mentre l'arcobaleno vivente si fermava e tornava indietro.
Si guardò intorno ma non vide nessuno.Poi si avvicinò alla nuvola , si avvicinò...e guardò sotto.
Non c'era nessuno . Scrollò le spalle e se ne andò via ripartendo veloce come prima.
Le due si erano allontanate dalla nuvola . Erano invisibili.E come lo diventarono , tornarono come prima.
-WAAAAAHOOOOO! è STATO BELLISSIMOOO! RIFACCIAMOLO!-
-Non...so cosa sia successo, pare che la mia magia sia diventata più potente grazie alla malattia, ho solo sperato tanto che non ci vedesse e poi...- ma fu interrotta dallo sguardo di Pinkie, che sembrava quello di un bambino davanti all'albero di Natale.Se si fossero trovate a terra probabilmente avrebbe cominciato a saltare.
-cosa?cosa?-
-mmmmppppfffgghhh...Guarda. il. tuo corno. - disse cercando disperatamente di non urlare dalla gioia-
l'altra alzò lo sguardo sul suo corno notando che era molto più appuntito. E lungo.
parte 10:doppio caso
-woah!Sembra il corno della principessa!-
-Sì,certo , certo . Per favore devi ricordare qual'è la cura!-
-Beh , non c'è fretta , giusto? Basta stare lontani da tutto e tut...Ah. Beh,potremmo scrivere una lettera!-
-Il problema è che Celestia verrà stasera!-
-Ohhh, tranquilla, capirà!-
-Non è di lei che mi preoccupo , ma di Twilight-
-Oh , è vero ,lei non a capirà no,no...-
-No , affatto. Questa faccenda deve restare segreta.-
Durante la conversazione le due si erano messe a volare verso il deserto , per evitare che qualcuno le vedesse. Dopo tutto il deserto è meglio della foresta di Everfree, giusto?.
-Non puoi andare dalla tua famiglia per chiedere la cura?-
-eh...no.Non credo sia possibile. Ma vedrai che si risolverà tutto! Prima o poi lo ricorderò , ne sono sicura!-
-Sì,bene, buona cos...- Di colpo si fermò . Parlando non si era accorta che la malattia continuava il suo effetto .Era diventata più alta , piano piano. Probabilmente quel morbo sconosciuto aveva origini speciali , se era capace di farti allungare senza sentirlo , ma era una buona cosa, dopotutto.
Anche Pinkie aveva subito gli effetti, ma di meno , probabilmente perché era un pony di terra, mentre lei un unicorno.
-Hm.Questa è la zona che i bufali avrebbero dovuto controllare per trovare i miei vestiti. Rozzi.-
-MA CERTO!- aveva urlato senza alcun preavviso.
-ti sei ricordata la cura?-
-forse. No, no io parlavo dei tuoi vestiti! mi sono ricordata dove sono!-
-e bene..Aspetta tu sai dove sono? Hai rubato tu?SEI STATA TU?-
-No, in realtà sei stata tu-
-EH? Che? cosa? Io?Non è possibile, io non me lo ricordo, e poi non lo farei mai. Nono.Ti sembra che potrei mai farlo?-
-...ehh, forse no.-
-ma va?-
-però anche se ci avessi pensato lo avrei fatto comunque! C'era una Pinkie-promessa di mezzo!-
-aahhhhh...Bene,approfondirò dopo questa cosa,potrebbe essere stata anche una mutaforma .Ora però mostrami i vestiti-
Volarono fin sopra un profondo burrone,il cui fondo ospitava una serie di resti di legno e vestiti. I vestiti però erano intatti.
La rezione fu prevedibile.
-OH NO I VESTITI!-
Si lanciò in picchiata arrivando a destinazione in pochi secondi. Le sue nuove ali erano grandi e veloci.
-Però...qui è tutto intatto, tranne ciò che una volta doveva essere un mezzo,intendo.-
-ehm...già ...Ehm...Twilight ti ha mai detto come ha ottenuto il cutie mark? Beh...è simile...cioè...c'entro io...Oh..beh , ti racconterà tutto tua sorella!
-MIA SORELLA?!-
-Oh, si! è coinvolta anche lei!-
-Chiariremo tutto questo una volta risolti i problemi di questa malattia...ora.Avevi detto "forse" quando ti ho chiesto se ricordavi la cura. La ricordi?-
-SIIII! -
-e dimmi...dove si trova?-
-oh,beh. Al villaggio dei bufali! -
-Sì,certo , certo . Per favore devi ricordare qual'è la cura!-
-Beh , non c'è fretta , giusto? Basta stare lontani da tutto e tut...Ah. Beh,potremmo scrivere una lettera!-
-Il problema è che Celestia verrà stasera!-
-Ohhh, tranquilla, capirà!-
-Non è di lei che mi preoccupo , ma di Twilight-
-Oh , è vero ,lei non a capirà no,no...-
-No , affatto. Questa faccenda deve restare segreta.-
Durante la conversazione le due si erano messe a volare verso il deserto , per evitare che qualcuno le vedesse. Dopo tutto il deserto è meglio della foresta di Everfree, giusto?.
-Non puoi andare dalla tua famiglia per chiedere la cura?-
-eh...no.Non credo sia possibile. Ma vedrai che si risolverà tutto! Prima o poi lo ricorderò , ne sono sicura!-
-Sì,bene, buona cos...- Di colpo si fermò . Parlando non si era accorta che la malattia continuava il suo effetto .Era diventata più alta , piano piano. Probabilmente quel morbo sconosciuto aveva origini speciali , se era capace di farti allungare senza sentirlo , ma era una buona cosa, dopotutto.
Anche Pinkie aveva subito gli effetti, ma di meno , probabilmente perché era un pony di terra, mentre lei un unicorno.
-Hm.Questa è la zona che i bufali avrebbero dovuto controllare per trovare i miei vestiti. Rozzi.-
-MA CERTO!- aveva urlato senza alcun preavviso.
-ti sei ricordata la cura?-
-forse. No, no io parlavo dei tuoi vestiti! mi sono ricordata dove sono!-
-e bene..Aspetta tu sai dove sono? Hai rubato tu?SEI STATA TU?-
-No, in realtà sei stata tu-
-EH? Che? cosa? Io?Non è possibile, io non me lo ricordo, e poi non lo farei mai. Nono.Ti sembra che potrei mai farlo?-
-...ehh, forse no.-
-ma va?-
-però anche se ci avessi pensato lo avrei fatto comunque! C'era una Pinkie-promessa di mezzo!-
-aahhhhh...Bene,approfondirò dopo questa cosa,potrebbe essere stata anche una mutaforma .Ora però mostrami i vestiti-
Volarono fin sopra un profondo burrone,il cui fondo ospitava una serie di resti di legno e vestiti. I vestiti però erano intatti.
La rezione fu prevedibile.
-OH NO I VESTITI!-
Si lanciò in picchiata arrivando a destinazione in pochi secondi. Le sue nuove ali erano grandi e veloci.
-Però...qui è tutto intatto, tranne ciò che una volta doveva essere un mezzo,intendo.-
-ehm...già ...Ehm...Twilight ti ha mai detto come ha ottenuto il cutie mark? Beh...è simile...cioè...c'entro io...Oh..beh , ti racconterà tutto tua sorella!
-MIA SORELLA?!-
-Oh, si! è coinvolta anche lei!-
-Chiariremo tutto questo una volta risolti i problemi di questa malattia...ora.Avevi detto "forse" quando ti ho chiesto se ricordavi la cura. La ricordi?-
-SIIII! -
-e dimmi...dove si trova?-
-oh,beh. Al villaggio dei bufali! -
parte 11:un problema di meno
erano tornate nella boutique(teletrasportandosi, per non farsi vedere).
-Ripetimi perché lo stiamo facendo?Non ero attenta prima,pensavo ai cupcakes-
-...va bene, un'altra volta.Tu hai detto che la cura sta al villaggio dei bufali.-
-Già!Vicino al loro villaggio c'è una strana vallata, lì c'è una strana sabbia blu.-
-Nuovo motivo per non dirlo a Twilight, vorrebbe sicuramente studiare questo fenomeno creando sicuramente problemi.-
-Sono d'accordo!-
-Cosa?Solo d'accordo?-
-Guarda che non sono sempre "super d'accordo".Per chi mi hai preso?- L'altra rispose con uno sguardo dubbioso.Ormai il tramonto si avvicinava, ciò voleva dire che la visita di Celestia si faceva vicina e quindi il tempo a loro disposizione calava.
Anche la malattia dalle sconosciute origini aveva continuato il corso. Ormai Rarity era alta quanto la principessa del sole e Pinkie come la sorella notturna. Avevano corni lunghi e appuntiti sulle teste , ali sui fianchi e le criniere erano diventate luminose e ondeggianti.
-...Certo. La tua famiglia ha per anni comprato segretamente questa sabbia per curarsi dai bufali, senza rivelare loro le proprietà curative.-
-Esatttooo! Hai vinto un premio!-
-Pinkieee...-
-Va,bene,noiosona!-
-Durante gli scambi coi bufali indossavano lunghi cappucci e tuniche per non far vedere la malattia,ma nel nostro caso essa ha continuato gli effetti troppo a lungo e noterebbero l'altezza, che non potremmo mascherare.-
-Proprio così.Anche se secondo me potremmo travestirci comunque-
-Infatti è quello che faremo. Ma mi hai ascoltato prima o no?!-
-Ehhhh...Forse no.-
-è solo colpa tua se è successo questo Pinkie,almeno ascolta quel che dico...-
-...Coooomunque, ti decidi ad uscire? E poi da cosa dovresti mascherarti?-
-Esco,eccomi.Essendo un'artista del Make up ho pensato di essere perfettamente capace di questo . E non sbagliavo.-
Era uscita. Non si sa perché la tenesse lì , ma nella boutique c'era una specie di collana dorata e una tiara, come quelle di Celestia. Come Cutie mark ora aveva un sole molto grande, invece dei 3 diamanti azzurri.Se qualcuno fosse entrato in quel momento(cosa che non sarebbe successa visto che la boutique era chiusa) avrebbe creduto che davanti a se si trovasse Celestia. Aveva fatto un gran bel lavoro.
-WOOOOAAAHHHH! Forte ! Sembri proprio Celestia! Ma come mai?-
-Diciamo che ho avuto una...discussione con quella rozza tribù,quindi non devono riconoscermi-
-Ok,ok...ora andiamo ,dai! Se ciò che hai detto è vero Celestia dovrebbe venire qui tra 1 ora!-
-Bene,mi sbrigo ,ma tu devi darmi una mano,Luna...- E si avvicinò con fare minaccioso all'alicorno rosa.
-Ehi,aspetta, perché...OOOOOoooooohhhh...-
.
.
.
.
Il capo dei bufali fissava un po' tra lo stupito e il sospettoso le 2 figure che si trovava davanti.Erano le sovrane di Equestria,anche se sembravano un po' diverse.
-Quindi..vorreste la nostra sabbia blu? Per mettervela ADDOSSO?-
Rarity cercò di imitare la voce della monarca
-*ehm* per favore eviti di continuare il discorso, lo faccia e basta...-
-Mi stai dando un ordine? Siete le sovrane ma non mi faccio scrupoli ,eh.-(E con questo posso dirlo.Sì,la leggenda del pianista fantasma mi ha influenzato)
-Ehm...rozzi...No,no,no.per favore , non ci faccia la festa..eheh...-
-FESTA?IO ADOORO LE FESTE! DAIFACCIAMONEUNADAIFACCIAMONEUNA! - La signora della luna (che in realtà non era) , che se n'era stata zitta fino a quel momento ,si mise a saltare,facendo uno strano rumore di molle al rimbalzo e facendo strani gemiti.
Di tutta risposta la "sorella" gli diede una zoccolata in testa.
-eeehhiiii...OOooOOOrrrRRaaaAAA Mi VVVeeeeEEEnnnddiiiiiIIIIIiiicherOOOOooooOOOOoooòòòòò. Farò finire il regno ...nella notte eternaaaaAAAAaaaaAAAAaaaa- e si mise a ondeggiare gli zoccoli nell'aria,ricevendo un altro zoccolo dorato in testa.
-... ...Ci aiuterete?-
-...Non so.Voi che ci date?-
-Ripetimi perché lo stiamo facendo?Non ero attenta prima,pensavo ai cupcakes-
-...va bene, un'altra volta.Tu hai detto che la cura sta al villaggio dei bufali.-
-Già!Vicino al loro villaggio c'è una strana vallata, lì c'è una strana sabbia blu.-
-Nuovo motivo per non dirlo a Twilight, vorrebbe sicuramente studiare questo fenomeno creando sicuramente problemi.-
-Sono d'accordo!-
-Cosa?Solo d'accordo?-
-Guarda che non sono sempre "super d'accordo".Per chi mi hai preso?- L'altra rispose con uno sguardo dubbioso.Ormai il tramonto si avvicinava, ciò voleva dire che la visita di Celestia si faceva vicina e quindi il tempo a loro disposizione calava.
Anche la malattia dalle sconosciute origini aveva continuato il corso. Ormai Rarity era alta quanto la principessa del sole e Pinkie come la sorella notturna. Avevano corni lunghi e appuntiti sulle teste , ali sui fianchi e le criniere erano diventate luminose e ondeggianti.
-...Certo. La tua famiglia ha per anni comprato segretamente questa sabbia per curarsi dai bufali, senza rivelare loro le proprietà curative.-
-Esatttooo! Hai vinto un premio!-
-Pinkieee...-
-Va,bene,noiosona!-
-Durante gli scambi coi bufali indossavano lunghi cappucci e tuniche per non far vedere la malattia,ma nel nostro caso essa ha continuato gli effetti troppo a lungo e noterebbero l'altezza, che non potremmo mascherare.-
-Proprio così.Anche se secondo me potremmo travestirci comunque-
-Infatti è quello che faremo. Ma mi hai ascoltato prima o no?!-
-Ehhhh...Forse no.-
-è solo colpa tua se è successo questo Pinkie,almeno ascolta quel che dico...-
-...Coooomunque, ti decidi ad uscire? E poi da cosa dovresti mascherarti?-
-Esco,eccomi.Essendo un'artista del Make up ho pensato di essere perfettamente capace di questo . E non sbagliavo.-
Era uscita. Non si sa perché la tenesse lì , ma nella boutique c'era una specie di collana dorata e una tiara, come quelle di Celestia. Come Cutie mark ora aveva un sole molto grande, invece dei 3 diamanti azzurri.Se qualcuno fosse entrato in quel momento(cosa che non sarebbe successa visto che la boutique era chiusa) avrebbe creduto che davanti a se si trovasse Celestia. Aveva fatto un gran bel lavoro.
-WOOOOAAAHHHH! Forte ! Sembri proprio Celestia! Ma come mai?-
-Diciamo che ho avuto una...discussione con quella rozza tribù,quindi non devono riconoscermi-
-Ok,ok...ora andiamo ,dai! Se ciò che hai detto è vero Celestia dovrebbe venire qui tra 1 ora!-
-Bene,mi sbrigo ,ma tu devi darmi una mano,Luna...- E si avvicinò con fare minaccioso all'alicorno rosa.
-Ehi,aspetta, perché...OOOOOoooooohhhh...-
.
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Il capo dei bufali fissava un po' tra lo stupito e il sospettoso le 2 figure che si trovava davanti.Erano le sovrane di Equestria,anche se sembravano un po' diverse.
-Quindi..vorreste la nostra sabbia blu? Per mettervela ADDOSSO?-
Rarity cercò di imitare la voce della monarca
-*ehm* per favore eviti di continuare il discorso, lo faccia e basta...-
-Mi stai dando un ordine? Siete le sovrane ma non mi faccio scrupoli ,eh.-(E con questo posso dirlo.Sì,la leggenda del pianista fantasma mi ha influenzato)
-Ehm...rozzi...No,no,no.per favore , non ci faccia la festa..eheh...-
-FESTA?IO ADOORO LE FESTE! DAIFACCIAMONEUNADAIFACCIAMONEUNA! - La signora della luna (che in realtà non era) , che se n'era stata zitta fino a quel momento ,si mise a saltare,facendo uno strano rumore di molle al rimbalzo e facendo strani gemiti.
Di tutta risposta la "sorella" gli diede una zoccolata in testa.
-eeehhiiii...OOooOOOrrrRRaaaAAA Mi VVVeeeeEEEnnnddiiiiiIIIIIiiicherOOOOooooOOOOoooòòòòò. Farò finire il regno ...nella notte eternaaaaAAAAaaaaAAAAaaaa- e si mise a ondeggiare gli zoccoli nell'aria,ricevendo un altro zoccolo dorato in testa.
-... ...Ci aiuterete?-
-...Non so.Voi che ci date?-
parte 12:sotto copertura
La richiesta dell'animale era inaspettata,credevano che per le 2 principesse avrebbero dato loro la sabbia blu senza chiedere altro,ma forse i bufali non erano loro sudditi.
-...torniamo subito- La sosia di Celestia fu molto secca. Il suo corno cominciò a brillare e si teletrasportò con la "sorella".Riapparvero nella città dal nome simile ad una razza di cavallo che si trovava lì vicino,Appleloosa.
alla vista delle monarche si levarono sospiri di sorpresa e anche qualcuno di terrore.Non si erano preparati ad una venuta.
La più alta fece cenno di non inchinarsi.
-Dobbiamo sapere una cosa sola,non scomodatevi.-
-eehhhiiiii Rarity, la sai imitare bene la principessa ehhh... -La prese un po' in giro prendendosi un'altra zoccolata in testa.
-...Ci serve sapere cosa adorano i bufali.-Rispose secca.Aveva poco tempo prima che la VERA Celestia arrivasse, e non poteva sprecarne ancora.Un cittadino chiese attenzione.
-Non sappiamo così tanto di loro , ma adorano le nostre torte.-
-Bene,quante torte avete qui?Mi servono tutte!- Aveva alzato un po' la voce. Questo bastò a spaventare i cittadini.-Se ne rese conto anche lei e cercò di ricomporsi.Fece per riformulare la richiesta ma l'alicorno blu accanto riprese per lei.
-Quello che mia...ppffff ...Sorella...Cercava di dire e che ci servono le vostre torte!-.
Di risposta stava per ricevere un altro zoccolo in testa ma i cittadini sembrarono acconsentire , visto che si misero a correre in giro.
-Allora che te ne pare?Sono stata una Luna perfetta daiiiii non negarlo-
-La tua bravura in questa parte è stata pari all'amore che prova Rainbow Dash verso la moda.-
-Ma Dashie odia...Ah. Mi offendo eh.-
-Sarebbe il minimo.E se le vere principesse lo vengono a sapere?-
-Risolvo io. ehiiiiii! Nessuno parli mai più a noi due di questa cosa,Va beneeeeee?-Stavolta la zoccolata in testa non gliela tolse nessuno.
Poco dopo sul villaggio dei bufali marciava un esercito di torte.Solo allora Acconsentirono ad aiutarle.
Il capo teneva Una cassa con dentro la sabbia blu, che era diventata fosforescente,forse per la luna piena.
-Basta che vi arrivi addosso?-
-Sì...e niente domande.Per favore.-
Mosse la cassa (aperta,ovviamente) con un movimento secco verso l'alto,con la sabbia blu che schizzò fuori,per poi cadere addosso alle due travestite. Non era molta, non furono sommerse, ma bastò.
Una volta che si poté vedere meglio erano sparite,ma non le cercarono, si limitarono a chiudere nella cassa quel poco che era rimasto della sabbia speciale e tornarono ai fatti propri.
Apparvero dentro la Carousel Boutique .
Erano come prima,un unicorno e un pony di terra.Erano riuscite ad usare la magia dell'alicorno un'ultima volta,prima di perderla.
-WOAH! è stato fantastico!Adesso se non fosse un segreto farei una festa e...- Si interruppe scioccata.
-ARGH!DEVO CONOSCERE IL PONY APPENA ARRIVATO! - e si precipitò fuori.
-Io adesso cercherò mia sorella .Per farmi spiegare la storia dei vestiti.-Non accorgendosi di parlare al nulla.
(a quanto pare La leggenda del Pianista Fantasma non mi ha influenzato troppo.Questo pezzo era da cartone)
-...torniamo subito- La sosia di Celestia fu molto secca. Il suo corno cominciò a brillare e si teletrasportò con la "sorella".Riapparvero nella città dal nome simile ad una razza di cavallo che si trovava lì vicino,Appleloosa.
alla vista delle monarche si levarono sospiri di sorpresa e anche qualcuno di terrore.Non si erano preparati ad una venuta.
La più alta fece cenno di non inchinarsi.
-Dobbiamo sapere una cosa sola,non scomodatevi.-
-eehhhiiiii Rarity, la sai imitare bene la principessa ehhh... -La prese un po' in giro prendendosi un'altra zoccolata in testa.
-...Ci serve sapere cosa adorano i bufali.-Rispose secca.Aveva poco tempo prima che la VERA Celestia arrivasse, e non poteva sprecarne ancora.Un cittadino chiese attenzione.
-Non sappiamo così tanto di loro , ma adorano le nostre torte.-
-Bene,quante torte avete qui?Mi servono tutte!- Aveva alzato un po' la voce. Questo bastò a spaventare i cittadini.-Se ne rese conto anche lei e cercò di ricomporsi.Fece per riformulare la richiesta ma l'alicorno blu accanto riprese per lei.
-Quello che mia...ppffff ...Sorella...Cercava di dire e che ci servono le vostre torte!-.
Di risposta stava per ricevere un altro zoccolo in testa ma i cittadini sembrarono acconsentire , visto che si misero a correre in giro.
-Allora che te ne pare?Sono stata una Luna perfetta daiiiii non negarlo-
-La tua bravura in questa parte è stata pari all'amore che prova Rainbow Dash verso la moda.-
-Ma Dashie odia...Ah. Mi offendo eh.-
-Sarebbe il minimo.E se le vere principesse lo vengono a sapere?-
-Risolvo io. ehiiiiii! Nessuno parli mai più a noi due di questa cosa,Va beneeeeee?-Stavolta la zoccolata in testa non gliela tolse nessuno.
Poco dopo sul villaggio dei bufali marciava un esercito di torte.Solo allora Acconsentirono ad aiutarle.
Il capo teneva Una cassa con dentro la sabbia blu, che era diventata fosforescente,forse per la luna piena.
-Basta che vi arrivi addosso?-
-Sì...e niente domande.Per favore.-
Mosse la cassa (aperta,ovviamente) con un movimento secco verso l'alto,con la sabbia blu che schizzò fuori,per poi cadere addosso alle due travestite. Non era molta, non furono sommerse, ma bastò.
Una volta che si poté vedere meglio erano sparite,ma non le cercarono, si limitarono a chiudere nella cassa quel poco che era rimasto della sabbia speciale e tornarono ai fatti propri.
Apparvero dentro la Carousel Boutique .
Erano come prima,un unicorno e un pony di terra.Erano riuscite ad usare la magia dell'alicorno un'ultima volta,prima di perderla.
-WOAH! è stato fantastico!Adesso se non fosse un segreto farei una festa e...- Si interruppe scioccata.
-ARGH!DEVO CONOSCERE IL PONY APPENA ARRIVATO! - e si precipitò fuori.
-Io adesso cercherò mia sorella .Per farmi spiegare la storia dei vestiti.-Non accorgendosi di parlare al nulla.
(a quanto pare La leggenda del Pianista Fantasma non mi ha influenzato troppo.Questo pezzo era da cartone)
parte finale-Epilogo
Fortunatamente Sweetie Belle si trovava al piano di sopra.Dopo aver sentito la storia chiunque farebbe una faccia indescrivibile.
Era anche semplice:la sera prima la sorella minore doveva utilizzare dei tessuti per la sua associazione , formata da 3 membri.
Ma la maggiore era stanca,troppo stanca,per una lunga giornata ,e quindi molto nervosa.
Rispondeva seccamente e nervosamente,ma la sorella insisteva,a tal punto che l'altra si mise ad urlare.
Pur di zittirla le disse di "prendere tutti i vestiti e accessori che si trovavano nella Boutique,di metterli su un carro e andare nel deserto,pur di stare lontana da lei" e per impedirle di ribattere le fece fare una Pinkie-promessa.L'altra non se la prese,aveva capito la nervosità della sorella e infatti non le diede ascolto.
La mattina dopo, molto presto, i 3 fianchi bianchi si erano incontrate nella loro sede , con i tessuti.
Ma Sweetie Belle fece l'errore di raccontare il dialogo avuto con la sorella la sera prima e purtroppo ,si sa,Pinkie ha orecchie ovunque.
Le obbligò a fare ciò che aveva promesso l'unicorno alla sorella maggiore(nonostante la promessa non fosse seria),trasportando i vestiti con la magia del suo nuovo corno,però sembrava che non si accorgesse degli incantesimi che faceva ,e forse non sapeva nemmeno di avere il corno.Disse anche che loro 3 non fecero domande, perché era Pinkie,dopo tutto.
Nel deserto i trainatori avvistarono il burrone ma Pinkie li fece continuare la magia(sempre senza accorgersene) , perché non voleva infrangere la promessa,anche se non l'aveva fatta lei.
Solo DOPO che caddero nel burrone la torta rosata usò la magia per teletrasportarli, e solo una volta apparsa nella pasticceria si accorse di avere un corno, nonostante le fosse apparso dalla mattina.Per questo era capace di fare quelle magie,perché non ci pensava,le era venuto di istinto, come la piccola Pumpkin Cake.
Quando le sorelle uscirono si trovarono davanti la principessa , con un mucchio di pony e Twilight.
-Ne siete sicura ,principessa? -
-Sì,non avevo intenzione di venire qui , oggi.Ho ricevuto una tua lettere che mi diceva di presentarmi qui a quest'orario -
-Allora...Ho perso il controllo.Di nuovo -.- , mi spiace.-
L'elemento della generosità interruppe il discorso.
-Mi dispiace, non ho un capo per lei,ma volendo potete darmi un po' di tempo...-
-Non desidero vestiti,grazie.-
Ma poi il discorso fu interrotto un'altra volta.Dagli Apple e dai Cake , che arrivarono sul posto.
Anche Pinkie era sul posto , sopra il nuovo pony,che sembrava spaventato.
Alché i Cake chiesero in sintonia-Pinkie?Che ci facevano i piccoli dagli Apple?-
E lo spirito dell'onestà rispose al loro richiamo.-Vorrei saperlo anche io.Sono comparsi oggi sulla mia testa , e li abbiamo tenuti fino al vostro arrivo.-
-Forse dovremmo spiegarvelo ,vero?-L'unicorno bianco sembrava un po' imbarazzato. Pinkie invece si mise ad agitare uno zoccolo per attirare l'attenzione.
-Io penso che dovrebbe restare segretoooooo! -
Un atterraggio interruppe per la terza volta il discorso.
-Mi devi un favore. è tutto il giorno che sorvolo il posto,e non ho trovato niente. -
-Troverò un modo per ricambiare il favore...-
-tipo...Non farmi fare più da manchino per te?-
-Cielo,no!Quello è troppo importante!-L'altra ruotò gli occhi e si mischiò alla folla.Poi l'unicorno dal fianco diamantato sentì uno sfioro a lato, si voltò e vide una pegaso giallo canarino.
-...-
-Cosa?-
-non...abbiamo trovato nulla.-E chiuse gli occhi come per aspettarsi una batosta , ma l'altra le appoggiò lo zoccolo sulla spalla.
-Nah,non importa.Io dovrei scusarmi per il mio comportamento.Tu hai fatto un ottimo lavoro.-
-...Comunque , abbiamo già allestito la città.Le andrebbe di restare?-
La monarca acconsentì.Visto che si recava a Ponyville solo in casi speciali,quella volta si svolse tutto come in una grande festa. C'era sempre formalità,ma di meno che negli altri casi.Non c'è stata nemmeno una cerimonia d'arrivo,ma fu divertente.
Partecipò anche Spike, nonostante in mancanza di Twilight si fosse mangiato 3 vasche di gelato ed aveva un grosso pancione.Infatti non ballò e verso tre quarti della festa si sdraiò a terra, incapace di camminare ancora,per poi essere trasportato a casa.
Era anche semplice:la sera prima la sorella minore doveva utilizzare dei tessuti per la sua associazione , formata da 3 membri.
Ma la maggiore era stanca,troppo stanca,per una lunga giornata ,e quindi molto nervosa.
Rispondeva seccamente e nervosamente,ma la sorella insisteva,a tal punto che l'altra si mise ad urlare.
Pur di zittirla le disse di "prendere tutti i vestiti e accessori che si trovavano nella Boutique,di metterli su un carro e andare nel deserto,pur di stare lontana da lei" e per impedirle di ribattere le fece fare una Pinkie-promessa.L'altra non se la prese,aveva capito la nervosità della sorella e infatti non le diede ascolto.
La mattina dopo, molto presto, i 3 fianchi bianchi si erano incontrate nella loro sede , con i tessuti.
Ma Sweetie Belle fece l'errore di raccontare il dialogo avuto con la sorella la sera prima e purtroppo ,si sa,Pinkie ha orecchie ovunque.
Le obbligò a fare ciò che aveva promesso l'unicorno alla sorella maggiore(nonostante la promessa non fosse seria),trasportando i vestiti con la magia del suo nuovo corno,però sembrava che non si accorgesse degli incantesimi che faceva ,e forse non sapeva nemmeno di avere il corno.Disse anche che loro 3 non fecero domande, perché era Pinkie,dopo tutto.
Nel deserto i trainatori avvistarono il burrone ma Pinkie li fece continuare la magia(sempre senza accorgersene) , perché non voleva infrangere la promessa,anche se non l'aveva fatta lei.
Solo DOPO che caddero nel burrone la torta rosata usò la magia per teletrasportarli, e solo una volta apparsa nella pasticceria si accorse di avere un corno, nonostante le fosse apparso dalla mattina.Per questo era capace di fare quelle magie,perché non ci pensava,le era venuto di istinto, come la piccola Pumpkin Cake.
Quando le sorelle uscirono si trovarono davanti la principessa , con un mucchio di pony e Twilight.
-Ne siete sicura ,principessa? -
-Sì,non avevo intenzione di venire qui , oggi.Ho ricevuto una tua lettere che mi diceva di presentarmi qui a quest'orario -
-Allora...Ho perso il controllo.Di nuovo -.- , mi spiace.-
L'elemento della generosità interruppe il discorso.
-Mi dispiace, non ho un capo per lei,ma volendo potete darmi un po' di tempo...-
-Non desidero vestiti,grazie.-
Ma poi il discorso fu interrotto un'altra volta.Dagli Apple e dai Cake , che arrivarono sul posto.
Anche Pinkie era sul posto , sopra il nuovo pony,che sembrava spaventato.
Alché i Cake chiesero in sintonia-Pinkie?Che ci facevano i piccoli dagli Apple?-
E lo spirito dell'onestà rispose al loro richiamo.-Vorrei saperlo anche io.Sono comparsi oggi sulla mia testa , e li abbiamo tenuti fino al vostro arrivo.-
-Forse dovremmo spiegarvelo ,vero?-L'unicorno bianco sembrava un po' imbarazzato. Pinkie invece si mise ad agitare uno zoccolo per attirare l'attenzione.
-Io penso che dovrebbe restare segretoooooo! -
Un atterraggio interruppe per la terza volta il discorso.
-Mi devi un favore. è tutto il giorno che sorvolo il posto,e non ho trovato niente. -
-Troverò un modo per ricambiare il favore...-
-tipo...Non farmi fare più da manchino per te?-
-Cielo,no!Quello è troppo importante!-L'altra ruotò gli occhi e si mischiò alla folla.Poi l'unicorno dal fianco diamantato sentì uno sfioro a lato, si voltò e vide una pegaso giallo canarino.
-...-
-Cosa?-
-non...abbiamo trovato nulla.-E chiuse gli occhi come per aspettarsi una batosta , ma l'altra le appoggiò lo zoccolo sulla spalla.
-Nah,non importa.Io dovrei scusarmi per il mio comportamento.Tu hai fatto un ottimo lavoro.-
-...Comunque , abbiamo già allestito la città.Le andrebbe di restare?-
La monarca acconsentì.Visto che si recava a Ponyville solo in casi speciali,quella volta si svolse tutto come in una grande festa. C'era sempre formalità,ma di meno che negli altri casi.Non c'è stata nemmeno una cerimonia d'arrivo,ma fu divertente.
Partecipò anche Spike, nonostante in mancanza di Twilight si fosse mangiato 3 vasche di gelato ed aveva un grosso pancione.Infatti non ballò e verso tre quarti della festa si sdraiò a terra, incapace di camminare ancora,per poi essere trasportato a casa.
Povera Rarity, non se lo meritava.
Non è un vero e proprio errore grammaticale, ma è meglio scrivere così, fidati 