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Re: Talk like Zecora day

MessaggioInviato: 05/09/2018, 2:50
da Simo182
Declinò il dì che più d'ogne altro aspetto,
presto al vespro successe la compieta,
sovvenmi de la bea festa consueta
e alacre scrissi d'encomio un sonetto.

Strofa per strofa, con ritmo perfetto --
ogne cura per l'arte ormai desueta --
ogne verso Zecora fia lïeta,
di lei si prostri il poeta al cospetto.

M'arrogo al fin di chiedere perdono
se scrissi troppo tardi este mie rime,
s'il vituperio il giorno onì solenne.

Zebra falotica, Musa sublime,
che le mie rime ti sïeno strenne!
Altoriverso dormo, e t'abbandono.

Mi ero completamente dimenticato che fosse oggi (ieri), viva Fen :asd:

Re: Talk like Zecora day

MessaggioInviato: 05/09/2018, 23:50
da Paragon
Più ch'ogni altro tardando, alfine ingresso
a l'officina di tant'arte, un canto
semel in anno a me ancor sia concesso;

e narrerò del tempo già incompianto
quando il Grefon reggeva l'atrio austero
sgombro che fu d'invidie, e amato tanto

quanto dipoi fu diprezzato, ovvero
d'altri qualche attenzione ancora impetra.
Rege congiunto fue del dicastero

sommo Talïesìn di Santa Pietra,
e sotto Pony_Tail, sotto Tamastro,
con quanti a cui pur la memoria arretra

(Thunder Jolt, Alissei, Giacratto mastro,
Lantero multiforme, e ancora Cleo,
nonché Amuzani) fido al proprio astro,

regolo fussi il buon secondo Leo.
Chi può oggidì nomarli? Od all'oblio
ciascuno destinò il conflitto reo?

Nato non era ancora il mese pio
del duemilïa e decimoterzo anno
che fu d'Aurelicorno esatto il fio

de la trepida turba in grande affanno:
alto fu 'l turbamento, e la fugace
compagine abitò ove alcuni sanno.

Ahi! Poi che fu quel dì tristo e rapace,
quel dì che d'un fastello in molti scinse,
quel dì che sgualcì la passita pace.

Benché il die omai onorato mi convinse
a tal rinovellar, tanto ora basti;
e il tralasciato — e come anch'essi vinse

il tempo e l'uso, e come quei rimasti,
non tradita l'usanza sì amicale,
perpetuino un'eco dei primi fasti —

forse questo a un altr'arco sarà strale:
forse provvidamente ei fia inaudito
a queste aurate fatiscenti sale.

Re: Talk like Zecora day

MessaggioInviato: 06/09/2018, 1:30
da fengrin
Paragon ha scritto:
Più ch'ogni altro tardando, alfine ingresso
a l'officina di tant'arte, un canto
semel in anno a me ancor sia concesso;

e narrerò del tempo già incompianto
quando il Grefon reggeva l'atrio austero
sgombro che fu d'invidie, e amato tanto

quanto dipoi fu diprezzato, ovvero
d'altri qualche attenzione ancora impetra.
Rege congiunto fue del dicastero

sommo Talïesìn di Santa Pietra,
e sotto Pony_Tail, sotto Tamastro,
con quanti a cui pur la memoria arretra

(Thunder Jolt, Alissei, Giacratto mastro,
Lantero multiforme, e ancora Cleo,
nonché Amuzani) fido al proprio astro,

regolo fussi il buon secondo Leo.
Chi può oggidì nomarli? Od all'oblio
ciascuno destinò il conflitto reo?

Nato non era ancora il mese pio
del duemilïa e decimoterzo anno
che fu d'Aurelicorno esatto il fio

de la trepida turba in grande affanno:
alto fu 'l turbamento, e la fugace
compagine abitò ove alcuni sanno.

Ahi! Poi che fu quel dì tristo e rapace,
quel dì che d'un fastello in molti scinse,
quel dì che sgualcì la passita pace.

Benché il die omai onorato mi convinse
a tal rinovellar, tanto ora basti;
e il tralasciato — e come anch'essi vinse

il tempo e l'uso, e come quei rimasti,
non tradita l'usanza sì amicale,
perpetuino un'eco dei primi fasti —

forse questo a un altr'arco sarà strale:
forse provvidamente ei fia inaudito
a queste aurate fatiscenti sale.



Paragon è il giorno di fare le rime da questa parte non quello di fare le poesie opere d'arte

aiut ;_;
è bellissimoAAAAAAAAAAAAAAAAAA