DasHerrHeinrich ha scritto:Salve a tutti, perdonate per l'osceno ritardo, ma ho avuto una brutta esperienza con un insetto angolano e...non ero disponibile per postare qualunque cosa
Comunque, bando ai tristi pensieri e rposeguiamo con le vicende di Twilight Sparklenstein!
"Onward! To glory!"
Capitolo 19 - Una situazione terribileTwilight Sparklenstein era finalmente riuscita a portare il suo gruppo nella libreria, la sua scorta era di fuori, pronta a fare a pezzi chiunque si fosse avvicinato all'ingresso.
Le sue alleate erano sparse per la stanza, ognuna di loro sentiva un vuoto dentro, per quell'attimo che eran state pure ed innocenti, avevan avuto una sensazione di benessere come mai prima. Per un attimo, ognuna di loro non aveva avuto incertezze, nè paure.
"Ascoltatemi, non possiamo rimanere qui a lungo, altrimenti ci troveranno e ci convertiranno"
"E sarebbe poi così male, dolce padrona?"
La voce che, per prima, aveva dato respiro ai suoi dubbi era quella di Rarity, tutte loro sapevano quello che aveva fatto per arrivare lì dov'era, e quindi una tale affermazione le lasciò tutte stupite.
"Certo che sarebbe male!"
"Io..io non credo, Twi...err, volevo dire, Boss."
"AppleJack? Anche tu ora?"
"Padrona, se tutte noi fossimo pure, ci sentiremmo molto meglio, non credi? Pensaci, poter vivere in un mondo di ordine, niente più crimini, niente più dolori..."
"Esatto, Rarity. Niente più soprusi verso i propri dipendenti, niente più scenate del tipo 'Io sono la più bella'. Saresti solo una piccola unicorno costretta a lavorare per vivere, senza poter sfruttare gli altri. Ti sembra ancora un mondo così idilliaco?
E tu, AppleJack. Non eri tutta per la Famiglia? Ti troveresti bene a combattere contro di loro? A trascinarli in catene davanti al Bianco Alicorno?
Pinkamena, non erano deliziosi quei pony che tu, ed i tuoi settari, avete divorato? Volete davvero rinunciarvi?
Io so come sarà il mondo se Aitselec vincerà."
"E come fai a saperlo, Padrona? Una...'Visione'? "
"No, Rarity. E' semplicemente storia. Aspettate, vi faccio vedere."
Rapidamente l'unicorno si lanciò alla libreria, inziando a cercare per un libro in particolare, sotto lo sguardo curioso delle sue alleate. Improvvisamente un enorme libro fu mosso dagli scaffali sul tavolo al centro della sala, sulla sua copertina, in caratteri cubitali, il suo titolo.
"Questo è 'Il Sole Maledetto', una cronistoria del periodo in cui Aitselec dominò su Airtseuqe, permettetemi di citarvi un estratto dei cronachisti dell'epoca:
Aitselec è una creatura d'ordine, una serpe in seno cresciuta come un Pegaso Cornuto, quando in realtà si trattava di un alicorno. Nessun esperto può esprimersi su come questa creatura sia giunta in questo Regno, ma tutti loro confermano la difficoltà nel distinguere le due creature essendo, fondamentalmente, due razze di una stessa specie. Essendo virtualmente indistinguibili, un pegaso cornuto ed un alicorno, possono facilmente essere scambiati l'uno per l'altro; ma laddove un Pegaso Cornuto è una creatura dal cuore di pietra, mossa puramente dalla propria sete di potere. Un alicorno, invece, è un portatore di Ordine e Luce, alimentato da un fanatico zelo verso la purezza delle cose ed è un pericoloso nemico per coloro che vivono nelle ombre.
Con la sconfitta del Pegaso Cornuto Anul, l'alicorno Aitselec ha infuso nel regno un senso d'ordine con cui adesso fatichiamo a convivere. Tutto è perfetto, tutto è giusto, il minimo errore, sbaglio o inattenzione comporta la massima pena.
La morte del colpevole.
Non vi è alcuno scampo dallo zelo fanatico di Aitselec, chiunque non si conformi viene ucciso, chiunque non segua le sue regole viene ucciso, chiunque le si oppone viene ucciso.
Noi, che in questo momento scriviamo, in questa epoca travagliata, sappiamo già che la nostra ora sta per giungere, possiamo solo sperare che Anul torni al potere riportando il caos. Ridandoci il tenebroso mondo a cui siamo abituati.
Tamburi! Ecco i tamburi delle sentinelle! Sta arrivando...che Anul abbia pietà delle nostre anime..."
L'unicorno viola smise di leggere osservando i volti delle sue alleate, non vi leggeva più quel dubbio e quell'indecisione che qualche attimo prima le aveva fermate.
"Capite, adesso, perchè non possiamo arrenderci? Certo, facciamoci convertire...saremo felici Twilight, sarà tutto pulito Twilight...E al primo errore che compiremo, saremo morte. Non potremo difenderci, dovremo accettare qualunque punizione.
Non so voi, ma io non ho intenzione di dargliela vinta. Non ho intenzione di farmi convertire.
Inoltre, non saremo costrette a fuggire in eterno."
Rarity e le altre la guardarono in maniera obliqua, non capendo se facesse sul serio o scherzasse.
"Fammi capire, Twilight. Tu vorresti affrontarla? Quel mostro? Sei imp...Sei imp...Oh, dannazione, non è un insulto!...Smettila di giocare con il mio comportamento!"
L'unicorno viola sorrise leggermente alla visione della rabbia repressa dell'altra unicorno mentre lei continuava giocare con la sua mente schiavizzata.
"No, non sono impazzita. In questo libro vengono menzionati gli Elementi dell'Odio. Ovvero dei potenti talismani che furono usati da Anul per bandire Aitselec. Secondo il giornale, l'ultimo luogo in cui sono stati utilizzati fu all'interno della Happy Tree Forest, nelle rovine del vecchio castello."
Fluttershy, solitamente abituata a rimanere per lungo tempo in silenzio, esplose in un verso gutturale di panico.
"No...Non la Happy Tree Forest!Lei non vuole andare là!"
"Purtroppo è così. Ci dirigeremo verso Sweet Apple Acres per raccogliere Spaik e poi procederemo verso la foresta. Dobbiamo trovare gli elementi dell'Odio se vogliamo avere una speranza di sconfiggere l'Alicorno."
Mentre le altre pony acconsentivano con un cenno della testa a quelle parole, la porta si aprì rivelando la figura di Brutus, coperto da capo a zoccoli di sangue.
"S-Supervisore!"
"Comandante!?"
"La folla aveva circondato la casa.. siamo riusciti a respingerli...ma non ho abbastanza uomini per riprovarci. Mi...Dispiace..."
Con quelle parole il massiccio comandante della guardia crollò in avanti con una lama di qualche tipo ancora conficcata nella schiena, mentre un lago di sangue iniziò ad allargarsi intorno al pony.
Twilight volse lo sguardo carico d'orrore verso l'esterno vedendo i corpi delle tre rimanenti guardie seppellite sotto cumuli di corpi, la piazza antistante la libreria sembrava un vero e proprio campo di battaglia d'altri tempi. L'unicorno si chinò verso il corpo del comandante Brutus, sfiorandone il corno con il suo, in segno di rispetto, prima di risollevarsi e guardare le altre pony che erano con lei.
"Dobbiamo andare. Non siamo più al sicuro qui. Puntiamo su Sweet Apple Acres. AppleJack, fai strada. Rainbow, sorvola la zona, avvisaci se vedi qualcosa di sospetto. Voi ragazze, statemi vicine. Ci raggrupperemo lì con Spaik e poi andremo a cercare gli Elementi."
P.s.Woah! nel mio file word sono già a pagina 52! Prima volta che riesco a scrivere qualcosa di così lungo...e sono solo a meno di metà
Non vedo l'ora che trovino gli elementi dell'odio
E che venga Moon
Davvero bel capitolo