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(Fanfiction) Equestria's Memories - Ricordi Di Equestria

MessaggioInviato: 04/04/2014, 15:33
da Thunderstorm
Ciao ragazzi. Dopo "Storia Di Una Regina" ritorno con un'altra fanfiction. Questa sarà però sarà più lunga. Almeno credo. Mi sono fissata un numero di capitoli abbastanza alto e credo che piacerà. Detto questo vi lascio. Buona lettura

Equestria’s Memories – Ricordi Di Equestria

Storia

Equestria.
2000 anni prima dell’arrivo delle principesse Celestia e Luna.
Il paese è dominato dalla compagnia dell’ombra.
Gli abitanti vivono nella paura.
Walika, una giovane guerriera, decide di partire per salvare il proprio regno.


Capitolo 1 - L'antica Equestria
Equestria’s Memories – Ricordi Di Equestria
Capitolo 1 - L’antica Equestria

Trotterlot. La città più grande di Equestria a quel tempo. Una città dove gli abitanti erano quasi tutti pony terrestri. Le case erano fatte di legno.C'erano un sacco di negozi. Ma soprattutto c’era la caserma. E’ li che si addestravano i guerrieri. I puledrini, sopratutto i pony terrestri, sin da piccoli venivano addestrati al combattimento e all'uso di tutte le armi: Spade, coltelli, archi, frecce et cetera. Questo per preparali alla minaccia della compagnia dell'ombra. A quel tempo Equestria era dominata dalla compagnia dell’ombra. Essi erano pony cattivi, guidati da malvagi, ma nessuno ha mai scoperto da chi. Girano in tutta Equestria con dei cappucci neri. Nessuno li ha mai visti in faccia. Le leggende dicono che siano dei mostri, altri dei pony con super poteri, altri ancora fantasmi. Chi disobbedisce ai loro ordini viene esiliato da Equestria. Loro sanno tutto. Hanno un castello proprio su una montagna al centro di Equestria. Nessuno ha mai osato entrarci e chi c’è entrato non è mai tornato indietro. Ma adesso torniamo a Trotterlot precisamente nella caserma. I pony si stavano addestrando a combattere. Una in particolare era la più brava. Si chiamava Walika. Era una giovane pony di terra dal manto viola, e dalla criniera rossa con una striscia indaco al centro come la coda. Era determinata, forte e coraggiosa. Voleva diventare una guerriera per sconfiggere la compagnia dell’ombra. Ormai mancavano pochi giorni prima del suo riconoscimento come guerriera. E Walika non vedeva l’ora.

Capitolo 2 – Una Nuova Guerriera
Equestria’s Memories – Ricordi Di Equestria
Capitolo 2 – Una Nuova Guerriera

Le campane della cattedrale di Trotterlot suonarono. Per Walika era il grande giorno. Il giorno in cui sarebbe diventata guerriera. Quando i suoi genitori entrarono nella sua camera lei stava preparando delle cose.
:- Walika che fai? – Le chiede la madre
:- Madre ho deciso. Oggi parto
:- Cosa? Walika, ma non sei neanche una guerriera!
:- Tra poco lo diventerò e non voglio perdere altro tempo. Devo sconfiggere la compagnia dell’ombra.
La madre sapeva che era pericoloso e non voleva perdere la sua unica figlia. Tentò di fermarla in ogni modo ma non ci riuscì. Walika prima di andare nella caserma dove sarebbe diventata guerriera preparò dei viveri in una borsa. Poi insieme ai genitori andò nella caserma. In una grande stanza c’erano delle sedie e un piccolo palco. I futuri guerrieri si sedettero avanti. Tutti quelli che assistevano dietro. L’allenatore iniziò a parlare.
:- Buongiorno a tutti. Oggi è un giorno molto importante per Trotterlot. Infatti oggi verranno dichiarati guerrieri i nostri migliori studenti. –
Segui un applauso. L’allenatore prese un foglio ed iniziò a leggere – Hils Hot. –
:- Presente! - Hils si alzò e andò sul palco-
:- Io ti dichiaro guerriero! – Disse l’allenatore porgendogli un’armatura che Hils indossò.
Dopo si lui seguirono altri nomi e dopo un po’ toccò a Walika
:- Walika Richs
:- Presente! – Con tono e passo serio Walika sali sul palco
:- Io ti dichiaro guerriera. – E gli porse un’armatura grigia con tanto di spada. Walika la indossò. Seguì un applauso. I suoi genitori erano talmente felici che piangevano. La neo-guerriera tornò al suo posto e la cerimonia continuò. Quando fu finita Walika tornò a casa. Dopo un po’era già pronta. Disse addio alla sua casa e poi con i suoi genitori si avviò verso le porte della città. Anche altri cittadini che avevano saputo la notizia andarono lì. Walika abbracciò il padre. Poi la madre che ancora piangeva. Walika la rassicurò.
:- Non preoccuparti tornerò.
Poi andò ad abbracciare il suo allenatore che disse.
:- Buona fortuna e fatti valere.
Dopo aver salutato anche altri suoi amici e conoscenti Walika prese le sue borse e varcò le porte della città senza mai voltarsi indietro. Il suo viaggio era iniziato.

Capitolo 3 - L'imboscata
[spoiler]Equestria’s Memories - Ricordi Di Equestria
Capitolo 3 - L’imboscata

Walika camminava senza fretta. La strada che percorreva era dritta e tanti alberi le stavano intorno come a formare una foresta. C’era silenzio, troppo silenzio. Ma un rumore attirò l’attenzione di Walika che subito sguainò la spada. Il rumore proveniva dagli alberi ma non si capiva bene da dove. Walika pensò che era un pony ma dai rumori si capiva che non era solo uno. Dopo un po’ dagli alberi saltarono fuori un gruppo di cinque pony che circondarono Walika. Avevano tutti dei cappucci neri che coprivano il volto e l’intero corpo. Anche loro erano armati di spada. Alcuni la tenevano tra i denti, altri la tenevano sospesa in aria. Walika capi che alcuni di loro erano unicorni e dato che il mantello nero gli copriva tutto il corpo alcuni potevano essere dei pegasus. Walika si sentiva in difficoltà. Mentre stava per partire all’attacco un raggio cadde proprio sui pony incappucciati che caddero a terra ma subito si rialzarono. Una pony atterrò davanti a Walika. I cinque pony sembravano impauriti da lei come se la conoscessero. La pony lanciò un altro raggio e a quel punto i pony scapparono tranne uno che rimase a terra folgorato. Il cappuccio si era tolto. Aveva il manto verde dalla criniera azzurra. Quando vide la pony anche lui scappò zoppicando perché era stato ferito. Walika era rimasta immobile. La pony che era atterrata dal nulla si girò a guardare Walika con un’aria scontrosa. La guerriera la osservò bene, era un’unicorno dal manto azzurro, criniera e coda bionde e occhi viola, aveva un cappello e un mantello viola e sotto al mantello intravide qualcosa che sembrava un bastone ma non capì cos'era. Dopo un po’ che le due si guardavano gli occhi dell’unicorno si accesero e sulla sua bocca spuntò un sorriso.
:- Io sono Nichel! – Disse porgendo a Walika la zampa-
:- Io sono Walika. – Disse lei stingendogli la zampa-
Adesso Nichel aveva un’aria più simpatica rispetto a prima.
:- Sei una guerriera vero? – Le chiese
:- Si. Proprio oggi lo sono diventata. Vengo da Trotterlot e voglio sconfiggere la Compagnia Dell’Ombra. A proposito perché mi hai salvata da quei pony? Avrei potuto benissimo fare da sola.
:- Oh bhe mi stavo facendo un giro sulla mia scopa volate e vedendoti ti ho aiutato.
:- Hai una scopa volate?
:- Si – Disse Nichel indicando la scopa che stava a terra vicino ad un’albero. – sono una maga.
Walika rimase sconvolta. Era la prima volta che incontrava una maga. A Trotterlot c’erano solo guerrieri.
:- Wow fammi vedere tutto quello che hai.
:- D’accordo ma non qui. Potrebbero arrivare altri pony della Compagnia Dell’Ombra e spiarci. Meglio andare a casa mia. – detto questo con la magia posò la scopa volante ai loro zoccoli e si sedette sopra. – Sali
:- Ehm… ok
Walika sali e con un gesto di Nichel la scopa iniziò a volare.

Capitolo 4 – Magia Bianca
Equestrias’s Memories – Ricordi Di Equestria
Capitolo 4 – Magia Bianca

:- Ugh. Credo di avere la nausea – Disse Walika con la faccia ormai verde
:- Tranquilla siamo quasi arrivati. Quella è Ponytown, la mia città – La rassicurò Nichel
Dalla scopa volante la città si vedeva benissimo. Ponytown era una piccola cittadina che Walika aveva sentito nominare ma che non aveva mai visitato. Li abbondavano gli unicorni e di conseguenza le scuole di magia. Molto probabilmente Nichel si era diplomata in una di quelle. Le case erano fatte di legno, molto ben costruite dato che gli unicorni preferivano usare la magia che fare le cose manualmente. Nichel atterrò vicino una di quelle case che ovviamente era la sua e invitò Walika a entrare. Ella non ebbe neanche il tempo di varcare la soglia della porta che una pallina azzurra con due grandi occhioni e quattro paia di ali le fu vicino.
:- Aiuto! Un paraspiritello! – Urlò Walika
:- Ehy non preoccuparti. Sparky è mio amico.
:- Ma lo sai cosa fanno i paraspiritelli? Mangiano tutto quello che trovano e più mangiano più si riproducono
:- Sparky non fa più cosi da tanto tempo. Quegli animaletti mi piacevano ma proprio per questo non potevo tenerne uno con me. Allora gli ho fatto un’incantesimo annulla-fame.
:- Interessante. – Disse Walika appena si fu rassicurata e iniziò a esplorare la casa della sua nuova amica. La fece accomodare nel salotto dove c’erano due poltrone. Si sedettero una di fronte all’altra e iniziarono a chiacchierare
:- Senti Walika… che ci facevi in quella foresta? E perché stavi combattendo contro quei pony incappucciati? – chiese Nichel
:- Stavo passeggiando e mi hanno colta alla sprovvista. Dopo essere diventata una guerriera ho deciso di fronteggiare la Compagnia Dell’Ombra e mi sono messa in viaggio. – Fu la risposta di Walika
:- Era questo il nocciolo della domanda. Perché vuoi fronteggiarla? – Nichel pronunciò quest’ultima frase sottovoce per timore che qualcuno potesse sentirle. Ponytown non era più una città sicura da quando la Compagnia Dell’Ombra aveva conquistato Equestria. Proprio perché era piena di unicorni chiunque poteva essere un nemico camuffato grazie alla magia di metamorfosi. C’erano anche magie in grado di sentire cosa si dicono due pony che parlano anche a kilometri di distanza. Quando Walika chiese il perché parlasse sotto voce Nichel capi che tutte quelle cose non le sapeva e gliele spiegò. Poi ella rispose alla domanda originale.
:- Sono stanca di vivere nella paura e nel terrore. Sono stanca di non poter spostarmi di città in città. Sono stanca di essere comandata da pony che arrivano cosi e si impongono senza neanche farsi vedere. Sono stanca di tutto questo pericolo. Se riesco a penetrale nel loro castello e a sconfiggere chi li comanda seremo liberi.
Nichel fece un attimo di silenzio.
:- Sai Walika… io la penso al tuo stesso modo. Anche io voglio liberare Equestria. Questo è stato uno dei principali motivi per cui ho frequentato la scuola di magia ma poi non sono mai partita perché ero da sola. Da sola non potevo fronteggiare un pericolo cosi grande. Ma adesso ci sei tu e se per te va bene vorrei seguirti in questo viaggio.
Walika rimase un po’ perplessa a quell’affermazione. Eppure si accorse di non essere l’unica a desiderare la libertà ma c’erano anche altri pony. Bastava tirarli fuori.
:- Per me va benissimo, compagna.
:- Perfetto. Quando si parte?
:- Appena sei pronta
:- E’ vero non ho preparato niente. Devo prendere tutti i miei libri di magia, tutte le pozioni, tutti gli ingredienti per prepararle nel caso finiscono, il mio bastone incantato per gli incantesimi più potenti e la mia scopa. Metterò tutto in questa borsa! – Disse correndo per tutta la casa ed esponendo in bella vista tutto quello che prendeva.
:- Ma Nichel, quella borsa è troppo piccola per far entrare tutta quella roba.
:- Entrerà tutto. Vedrai.
Detto questo il suo corno si illuminò di una luce azzurra e telepaticamente prese uno dei tanti libri di incantesimi che aveva preparato. Lo sfogliò rapidamente. Ad un certo punto si fermò, probabilmente aveva trovato la pagina desiderata. Dopo averla letta rapidamente posò il libro e prese sempre telepaticamente la borsa e la posizionò di fronte a se. A questo punto il suo corno si illuminò di tre raggi viola e Nichel pronunciò una frase strana.
:- Circa me omnia quae futura sunt, sed minora manebit sacculo.
Tutto quello che Nichel aveva preparato entrò subito nella borsa ma essa non si riempi minimamente ne si ingradi.
:- Come hai fatto?
:- Sono una maga, ricordi? Comunque questa roba non basta. Ho bisogno ancora di qualche cosa. Sparky andiamo a fare visita a Hans e Richard.

Capitolo 5 – L’Emporio
Equestria’s Memories – Ricordi Di Equestria
Capitolo 5 – L’Emporio

I cugini di Nichel, Hans e Richard, gestivano un piccolo emporio dove vendevano un po’ di tutto. Nichel e Walika entrarono e la campanella della porta suonò. Dietro al bancone c’erano due unicorni esattamente uguali, probabilmente erano gemelli. Avevano criniera e coda rossa, occhi azzurri e manto blu.
:- Benvenute nel nostro Emporio! – Dissero insieme.
:- Cosa vi serve? Un trampolino? – Disse uno
:- Delle pantofole? – Continuò l’altro. E iniziò un lungo elenco di domande con l’alternarsi dei due unicorni.
:- Una lanterna?
:- Una sfera di cristallo?
:- Una collana di perle?
:- Un vaso con tanto di fiori a scelta?
:- Un orso intagliato nel legno?
:- Se volete anche di peluche.
:- E non solo di orsi. Di tutti gli animali
:- Hahahahahaha. Ciao Hans, ciao Richard. Questa è la mia nuova amica Walika – Disse Nichel – in realtà mi servirebbe un set di quelle pozioni cura malanni e…
:- Subito! – E Hans corse via
:- Ehm… dicevo vorrei vedere anche tutti i libri che avete sulla magia
:- Certo! – E anche Richard corse via
Intanto Walika si era messa a guardare tutti gli oggetti che i due gemelli vendevano. C’era davvero di tutto. La campanella della porta suonò di nuovo. Entrò un pony di terra marrone dalla criniera e coda nera come gli occhi. Portava un lungo mantello nero e aveva una cicatrice sulla guancia destra. I due negozianti tornarono subito dietro il bancone.
:- Possiamo fare qualcosa per lei? – Dissero insieme
Il pony non parlò ma disegno sulla polvere che c’era sul bancone un simbolo. Nichel lo vide. Era una specie di simbolo della pace ma senza il cerchio. I due quando lo videro sorrisero
:- Abbiamo quello che hai ordinato – Disse Hans prendendo un grosso pacco da sotto il bancone e porgendolo al pony
:- Avrai sempre il nostro aiutò – Disse Richard
:- Grazie arrivederci - Disse il pony prendendo il pacco e andandosene
:- Chi era quello? – Chiese Nichel ai cugini
:- Un amico non preoccuparti – Rispose Richard
:- Comunque ecco quello che hai chiesto.– Disse Hans mettendo le cose per Nichel sul bancone.
:- Grazie. Non so come farei senza di voi.
:- Eddai sai che siamo bravi in questo. – Disse Hans
In quel momento Walika diede un’occhiata ai Cutie-Mark. Erano delle ampolle una verde e una blu.
:- Vai da qualche parte? – Chiese Richard
:- Faccio una gita con la mia amica ma meglio essere preparati.
:- Si hai ragione. Mi raccomando stai attenta
:- Non preoccupatevi. A presto.
Walika e Nichel uscirono dall’Emporio.
:- Perché non gli hai detto la verità? – Chiese Walika
:- Mi fido dei miei cugini ma preferisco non parlarne con nessuno.
In quel momento le due stavano varcando le porte della città ma qualcuno le stava osservando con un’aria sospetta…



Disegni

Walika
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Walika La Guerriera
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Re: (Fanfiction) Equestria's Memories - Ricordi Di Equestria

MessaggioInviato: 04/04/2014, 16:26
da Haytham
Spero che presto usciranno dei nuovi capitoli! Sembra interessante.

Re: (Fanfiction) Equestria's Memories - Ricordi Di Equestria

MessaggioInviato: 04/04/2014, 17:11
da Thunderstorm
Haytham ha scritto:Spero che presto usciranno dei nuovi capitoli! Sembra interessante.

Grazie.

Gente... ecco qui il primo capitolo. Buon lettura e ricordate di commentare
Equestria’s Memories – Ricordi Di Equestria
Capitolo 1 - L’antica Equestria

Trotterlot. La città più grande di Equestria a quel tempo. Una città dove gli abitanti erano quasi tutti pony terrestri. Le case erano fatte di legno.C'erano un sacco di negozi. Ma soprattutto c’era la caserma. E’ li che si addestravano i guerrieri. I puledrini, sopratutto i pony terrestri, sin da piccoli venivano addestrati al combattimento e all'uso di tutte le armi: Spade, coltelli, archi, frecce et cetera. Questo per preparali alla minaccia della compagnia dell'ombra. A quel tempo Equestria era dominata dalla compagnia dell’ombra. Essi erano pony cattivi, guidati da malvagi, ma nessuno ha mai scoperto da chi. Girano in tutta Equestria con dei cappucci neri. Nessuno li ha mai visti in faccia. Le leggende dicono che siano dei mostri, altri dei pony con super poteri, altri ancora fantasmi. Chi disobbedisce ai loro ordini viene esiliato da Equestria. Loro sanno tutto. Hanno un castello proprio su una montagna al centro di Equestria. Nessuno ha mai osato entrarci e chi c’è entrato non è mai tornato indietro. Ma adesso torniamo a Trotterlot precisamente nella caserma. I pony si stavano addestrando a combattere. Una in particolare era la più brava. Si chiamava Walika. Era una giovane pony di terra dal manto viola, e dalla criniera rossa con una striscia indaco al centro come la coda. Era determinata, forte e coraggiosa. Voleva diventare una guerriera per sconfiggere la compagnia dell’ombra. Ormai mancavano pochi giorni prima del suo riconoscimento come guerriera. E Walika non vedeva l’ora.

Re: (Fanfiction) Equestria's Memories - Ricordi Di Equestria

MessaggioInviato: 04/04/2014, 21:16
da Alicorn Viky
Ha l'idea di sembrare molto Sparta.

Comunque mi piace :asd: spero che tu continui e sviluppi questa fic.

Re: (Fanfiction) Equestria's Memories - Ricordi Di Equestria

MessaggioInviato: 04/04/2014, 23:04
da Haytham
Mi piace

Re: (Fanfiction) Equestria's Memories - Ricordi Di Equestria

MessaggioInviato: 04/04/2014, 23:35
da Thunderstorm
Alicorn Viky ha scritto:
Ha l'idea di sembrare molto Sparta.

Comunque mi piace :asd: spero che tu continui e sviluppi questa fic.

Uh che bel commento. Grazie

Haytham ha scritto:Mi piace

Sono felice di questo ^_^

Re: (Fanfiction) Equestria's Memories - Ricordi Di Equestria

MessaggioInviato: 08/04/2014, 18:30
da carminepiccolo
E' molto bella. Mi piace sopratutto la parte in cui parla della leggenda.

Re: (Fanfiction) Equestria's Memories - Ricordi Di Equestria

MessaggioInviato: 08/04/2014, 18:47
da Thunderstorm
carminepiccolo ha scritto:E' molto bella. Mi piace sopratutto la parte in cui parla della leggenda.

Grazie cuginetto. Sono felice che ti piaccia.

Re: (Fanfiction) Equestria's Memories - Ricordi Di Equestria

MessaggioInviato: 09/04/2014, 17:42
da princess ice heart
Bella fanfic. Davvero bella!

Re: (Fanfiction) Equestria's Memories - Ricordi Di Equestria

MessaggioInviato: 09/04/2014, 19:36
da mlegasy
Inizio interessante, non c'è che dire.
Mi ispirano le trame di stampo medievale vissute in un'ambientazione pre-canon. L'idea di un mondo soggiogato da presenze misteriose mi intriga abbastanza da risvegliare una certa curiosità. Voglio vedere come svilupperai l'ambiente :D