... però cavolo se è scritto bene.
Tanto di cappello, Alvin, tanto di cappello. Descrizioni, eccellenti. Personaggi, appena apparsi ma già ben caratterizzati. Scena dell'attacco del mostro, prima inquietante poi devastante e resa in modo magistrale, non descrivendolo mai in modo dettagliato per renderlo ancora più misterioso e pericoloso.
Poi lo stile è ottimo, i termini usati non scontati e vari (alcuni persino ricercati), i dialoghi ben resi.
Guarda, lo ammetto candidamente: leggendoti mi hai dato la stessa sensazione di ... inadeguatezza (?) che mi hanno dato le storie che sapevo essere rese meglio delle mie, per fare esempi ponosi quella di Fallout Equestria, di Cavalcare la Tempesta e di Beatiful By My Side Forever.
Bravo! E grazie per aver dato un'altro bel colpo alla mia autostima
Vorrà dire che dovrò imparare qualcosa da te.
Ora ... se proprio vogliamo trovare qualcosa da criticare (ma che va solo a gusto personale, eh?
) è il fatto forse che hai presentato un pò troppo i personaggi e i fatti antecedenti all'inizio. Avrei preferito un'approccio più "spalmato" durante il resto del prologo e magari anche qualcosina dopo. Invece di fare una grossa presentazione all'inizio avrei fatto scoprire quelle cose in altri modi: ad esempio invece di raccontare cosa ha fatto Bibski fino ad allora, con le sue invenzioni, l'azienda, ecc ..., avresti potuto mostrare queste cose tra le righe in qualche dialogo, in qualche descrizione o in qualche altro modo, magari anche nei capitoli successivi. Non credo sia una cosa sbagliata fare ciò che hai fatto tu (dubito che esistano cose davvero sbagliate nella scrittura), è solo che rallenta un pò l'inizio a mio avviso. Già le descrizioni (ben fatte, per carità) rallentano un pò, però almeno quelle servono per dare un'idea del laboratorio complesso di Bibski. Le spiegazioni che invece dai forse potevano essere evitate e fornite a "piccole dosi". Queste spiegazioni forse ci possono stare a metà storia o alla fine, ma all'inizio possono essere "noiose" per il lettore che vuole qualcosa di più scorrevole per abituarsi alla storia.
A parte questa "pesantezza" che ho trovato e che non l'ha reso scorrevolissimo (almeno per me) non ho proprio trovato altro da scriverti come "critica negativa". Appena mi rimetterò a leggere ti potrò dire qualcosa di più e scoprire se continuerai su questa ottima linea.
Ancora complimenti