In pratica abbiamo un...ministro dell'istruzione (?) razzista/xenofobo o almeno ultraconservatore che senza troppi scrupoli coglie la prima occasione buona per vietare ai non pony l'accesso alla scuola pony.
Però abbiamo che la sua decisione vien provocata seppur molto indirettamente da twilight.
Mi chiedo quindi fino a che punto possa esser considerato un "villain". Non poi molto, imo, potenziale razzismo/xenofobia a parte.
Questa storia dell'incontro multiculturale sembra voler porre rimedio a quell'ambiguità che si era venuta a formare finora, che vedeva quella dei pony come una società civile e ben organizzata e le altre prevalentemente come...macelli fatiscenti accroccati alla meglio.
Però abbiamo che la sua decisione vien provocata seppur molto indirettamente da twilight.
Mi chiedo quindi fino a che punto possa esser considerato un "villain". Non poi molto, imo, potenziale razzismo/xenofobia a parte.
Questa storia dell'incontro multiculturale sembra voler porre rimedio a quell'ambiguità che si era venuta a formare finora, che vedeva quella dei pony come una società civile e ben organizzata e le altre prevalentemente come...macelli fatiscenti accroccati alla meglio.
E la famosa scuola di magia di princess celestia, li rispetterà 'sti canoni?
Non sembra batter ciglio dinanzi a quel tale.
Non sembra batter ciglio dinanzi a quel tale.