Abbiamo avuto più divertimento nell'elencare tutti i nomi alternativi per il famigerato secondo film italiano sul Titanic che guardarlo per intero.
A differenza dell'altro Titanic, la trama è un
PELINO più seria perché almeno tratta la tragedia con un po' di rispetto invece di avere la gente salvata da un polipo gigante con la faccia da cane e delle fottute balene come deus-ex-machina.
Non cambia comunque che tre quarti della sceneggiatura occupano una love-story disneyana trita e ritrita, con numerosi filler inutili e l'affondamento della nave che dura a malapena dai cinque ai dieci minuti.
L'animazione è senza ombra di dubbio la parte peggiore del film.
Essendo una produzione interamente italiana, al contrario delle tipiche produzioni italo-coreane, si vede benissimo quanto il budget fosse limitato ma il risultato è qualcosa di osceno.
Uno dei motivi del perché io e HB chiamavamo il film "Scattanic" è per l'animazione scattosa e inconsistente. I personaggi si muovono in maniera fluida in una scena e in un'altra in modo veramente lento e scattoso come il framerate della Città Infame di Dark Souls [è stato HB a farne menzione].
È come se vedessimo tutto il film alla moviola.
Non aiuta neanche che il design dei personaggi è molto blando e arriva a plagiare diversi personaggi dei Classici Disney come la Carica dei 101, Cenerentola e gli Aristogatti, per citarne alcuni.
...e ovviamente l'incubo di HB: le tette compresse.
HB: Deve stare la "I" non la "Y"!
Laurel: Perché non la "J"? [pronunciata come "I lunga"]Il CGI del Titanic è migliore di quello di Corradi perché i lavori di lighting/shading sono realizzati meglio, dando al Titanic una visione più realistica e godibile all'occhio invece di essere un vero buco nero di luci e colori.
Anche con una trama banale, si dovrebbe capire più o meno come è strutturato il film... ma Camillo Teti, credendosi un novello Quentin Tarantino, ha voluto fare in modo che diverse scene animate durino una frazione di secondo.
C'è stato un team che ha lavorato giorno e notte per disegnare, colorare e animare la scena, frame per frame, solo per 10 microsecondi e, come se non bastasse, diverse animazioni sono anche ripetute, a volte anche speculate per evitare [fallendo] l'ovvietà che è la stessa scena. Un grande esempio è la scena dove l'acqua fa breccia nel Titanic che viene ripetuta
per tre volte di fila.HB: Quattro volte! Se mostrano la scena una quinta volta, mi getto l'acqua addosso.
[Scena ripetuta ma al rallentatore]
HB: .....
Laurel: L'hanno pure fatta al rallenty!I personaggi, al livello di design, sono veri e propri plagi di personaggi Disney e non. Nonna Granny dei Looney Tunes, Sherlock Holmes, Gaspare e Orazio, Crudelia DeMon, Lilli e il Vagabondo, le oche degli Aristogatti, Bella, Fievel... mentre di carattere sono tutti unidimensionali. Hanno un solo carattere e nient'altro: niente sviluppi del personaggio, niente caratteri particolari, niente personalità uniche...
Capisci subito il personaggio nella sua integrità non appena viene introdotto cinque secondi dopo.
E per finire, la musica. La colonna sonora ha soltanto tre canzoni.
"Holding Me" è pallosa e generica.
"Party Time", la famosa canzone rap, cade più sul "So bad it's good". Nonostante il genere fuori contesto, come canzone a sé stante è anche orecchiabile e con molta energia. La versione italiana invece ne pecca e si capisce anche che è fatta con una base musicale diversa.
"Mucho Gusto" è semplicemente razzista. Qualcosa mi dice che è stata scritta usando Google Traduttore invece di un vero esperto di lingua spagnola e c'è più parte strumentale che di quella cantata.
La cosa davvero triste è che...
...c'è una singola scena che è stata animata e scritta bene. La fluidità dell'animazione c'era, si vedeva meglio l'espressività dei personaggi, i dialoghi venuti in maniera seria e non imbarazzante. Se io e HB siamo d'accordo che quella è stata la parte più bella del film, allora è l'unica cosa che si salva.
Voto finale: 1/10L'unica cosa che lo rende superiore al Titanic di Corradi è che almeno trattava la tragedia con più "realismo" [se per realismo intendiamo che non tutti i passeggeri si son salvati]... ma tutto il resto è ancor più atroce del suo gemello.
Storia incasinata, regia inconsistente, animazione orrenda e personaggi meno vivaci dei miei pupazzi di pezza.