Sarò sincero, la reazione di Melody alle azioni di Barsey mi hanno lasciato un po' (tanto) l'amaro in bocca. Probabilmente è per il fatto che sono un grande fan di supereroi, dove la tematica del "martirio" è affrontata in maniera direi speculare, a farmi reagire così.
Batman in primis, alla fine è tra i membri della Justice League quello che rischia grosso più di tutti (ricordiamoci che viene spessissimo indicato, sopratutto nel ciclo attuale come Quello senza poteri) ma non per questo gli fanno la ramanzina perché si preoccupano per lui. Giusto per citare un monologo di Alfred Pennyworth, che forse fa intendere meglio cosa voglia dire:
Batman #683 - Ciò che ha visto il Maggiordomo
Dire "Il problema di te che vuoi difendere chi non può picchiando i cattivi come chiodi è che quelli intorno a te si preoccupano" mi sa tanto di "Chi si fa gli affari suoi campa 100 anni!"
Siamo tutti d'accordo sull'esistenza di tematiche alternative al confronto fisico, ma com'è stato dimostrato finora i bulli in questione (che se non ricordo male sono sempre loro tre a creare i problemi) sono già stati ripresi e puniti a più riprese, senza tuttavia raggiungere alcun cambiamento o miglioramento. Fanno i prepotenti, finiscono in punizione, scontano la pena e ritornano al punto di partenza in un eterno ciclo.
Tuttavia, riflettendo sullo show su cui questa fanfiction si basa, nulla mi esclude al momento che potrebbe prima o poi esserci una redenzione anche per questo trio, come è avvenuto durante "Cronache del Ciclo Solare" (benché probabilmente senza il fratello maggiore che mette del buonsenso nella loro zucca a suon di ceffoni, almeno questa volta ) e che li migliorerà sotto ogni aspetto.
Chissà.
Per il resto, tralasciando questa parentesi che è l'unica cosa che non mi è piaciuta, ho invece apprezzato la riunione nel pic nic al parco e, come viene detto apertamente in chiusura del capitolo, i vari personaggi si mescolino tra di loro senza distinzione di razza, colori o età.
Questo fatto in particolar modo, forse è solo una mia impressione o forse no, mi è sembrata molto enfatizzata, come se segnasse l'inizio dell'avventura vera e propria, un po' come mi avevi accennato qualche tempo fa su Skype.
Sono curioso di vedere se i miei sospetti sono giusti o meno!
Batman in primis, alla fine è tra i membri della Justice League quello che rischia grosso più di tutti (ricordiamoci che viene spessissimo indicato, sopratutto nel ciclo attuale come Quello senza poteri) ma non per questo gli fanno la ramanzina perché si preoccupano per lui. Giusto per citare un monologo di Alfred Pennyworth, che forse fa intendere meglio cosa voglia dire:
Una volta pensai di dimettermi dalla mia posizione di maggiordomo della famiglia Wayne.
"Mi serve un travestimento", aveva detto, e io pensai che infine il dolore l'avesse fatto impazzire, sopratutto dopo le parole successive.
Ma quando capii cosa intendeva, quando vidi quant'era dedito a un ideale, come usava ogni traversia, ogni sofferenza e fallimento per diventare una persona migliore, al servizio degli alti... cosa potevo fare, se non restarne affascinato?
E pulirgli le ferite e ripiegargli le uniformi. E lasciagli prendere la sua strada?
"Diventerò un pipistrello."
Batman #683 - Ciò che ha visto il Maggiordomo
Dire "Il problema di te che vuoi difendere chi non può picchiando i cattivi come chiodi è che quelli intorno a te si preoccupano" mi sa tanto di "Chi si fa gli affari suoi campa 100 anni!"
Siamo tutti d'accordo sull'esistenza di tematiche alternative al confronto fisico, ma com'è stato dimostrato finora i bulli in questione (che se non ricordo male sono sempre loro tre a creare i problemi) sono già stati ripresi e puniti a più riprese, senza tuttavia raggiungere alcun cambiamento o miglioramento. Fanno i prepotenti, finiscono in punizione, scontano la pena e ritornano al punto di partenza in un eterno ciclo.
Tuttavia, riflettendo sullo show su cui questa fanfiction si basa, nulla mi esclude al momento che potrebbe prima o poi esserci una redenzione anche per questo trio, come è avvenuto durante "Cronache del Ciclo Solare" (benché probabilmente senza il fratello maggiore che mette del buonsenso nella loro zucca a suon di ceffoni, almeno questa volta ) e che li migliorerà sotto ogni aspetto.
Chissà.
Per il resto, tralasciando questa parentesi che è l'unica cosa che non mi è piaciuta, ho invece apprezzato la riunione nel pic nic al parco e, come viene detto apertamente in chiusura del capitolo, i vari personaggi si mescolino tra di loro senza distinzione di razza, colori o età.
Questo fatto in particolar modo, forse è solo una mia impressione o forse no, mi è sembrata molto enfatizzata, come se segnasse l'inizio dell'avventura vera e propria, un po' come mi avevi accennato qualche tempo fa su Skype.
Sono curioso di vedere se i miei sospetti sono giusti o meno!