Capitolo 14
Sotto la Luna Piena
Twilight rimase di stucco, eppure se lo aspettava. Non sapeva che dire o che fare, rimase ferma lì ad ascoltare i borbottii delle sue amiche.
<<Sua madre ha detto? La nostra Principessa madre di questa...>> sussurrava Rarity.
<<Non è possibile...>> Disse Rainbow Dash.
<<E' così Rainbow Dash.>> Confermò Celestia. <<Ed ora, figlia mia, ti prego di ascoltarmi..>> Si girò verso la Dama Nera.
<<Libera Luna. Lascia perdere questa cosa, ti porterà all'infelicità.. Noi siamo la tua famiglia..>>
La Dama Nera mutò espressione, i suoi lanciarono vampe di odio verso la madre. <<Famiglia?!>> Gridò, <<Voi.. La mia famiglia? Chi mi ha rinchiuso nel Cristallo abbandonandomi per cinquecento anni?>> Fece un passo avanti, <<Chi ha tentato di uccidermi?>>
<<Non ho mai tentato di ucciderti!>> Gridò Celestia decisa, <<Non ho mai voluto combattere contro di te, ma tu non mi dai scelta. Non mi ha mai sfiorato la mente il pensiero di ucciderti. Come quando ho bandito mia Sorella, non ho mai smesso di contare i giorni che ci hanno separate, Starlight.>>
<<Questo non cambierà la mia scelta...>> La Dama Nera si gettò fulminea contro le sbarre della prigione di Luna, ruppe la serratura e prese la Sfera Blu, poi scomparve seguita dai suoi Tirazoccoli.
Rainbow Dash era furente. <<Dov'è andata? Ho una voglia matta di...>>
<<Calma, Rainbow! Andiamo dalla Principessa Luna...>> Disse Applejack.
Twilight si avvicinò al debole corpo di Luna. <<Principessa, sei al sicuro...>> Tentò di rasserenarla.
Celestia si avvicinò alla sorella. Twilight notò che riusciva a stento a trattenere le lacrime, eppure lo sguardo era deciso e rassicurante.
<<Che cosa facciamo adesso?>> Chiese Rarity.
<<Oggi è Luna Piena?>> Domandò Twilight, suscitando curiosità e perplessità.
Princess Celestia si incupì di più, <<So dove vuoi andare, Twilight. Ma questa volta devo affrontarla io. Tu sai come raggiungere la Roccia Vagante, no?>>
<<No, principessa. E' una mia scelta. Non la affronterò da sola..>> Diede un'occhiata ai sorrisi delle sua amiche, <<Insieme abbiamo sconfitto Nightmare Moon e liberato Luna dall'Oscurità. Insieme, ti riporteremo indietro tua figlia, Principessa. E' una promessa.>>
<<Io lo prometto.>> Annunciò Rarity.
Si fece avanti Applejack, <<Anche io. Lo prometto.>>
<<Prometto senza tema di fallire che un confetto mi possa colpire!>> Esultò Pinkie Pie.
<<Lo prometto anche io! Non è la prima volta che facciamo miracoli!>> Ribadì Rainbow Dash.
Fluttershy tossì per attirare l'attenzione, <<Anche io lo prometto, Principessa...>>
Celestia puntò lo sguardo su quello di Twilight. I loro occhi sfiorarono i pensieri dell'altra, cosa che diede forza a Twilight.
<<Che gli astri vi proteggano, piccole mie...>>
<<Andiamo!>> Gridò Twilight correndo verso la libertà. Uscirono dal castello, la luce della Luna le inondò di coraggio, e le sei Pony si prepararono alla sfida finale, sotto la luce della Luna piena.
Fluttershy, Raimbow e Twilight potevano servirsi delle ali per raggiungere il centro dei cieli di Equestria, ma Rarity, Pinkie e Applejack non possedevano questo privilegio, così L'Alicorno usò un'incantesimo che permise loro di "Camminare nel Vento".
Volare sopra i maestosi cieli di Equestria era tra le cose più belle in assoluto. Gli alberi, le case i fiumi, erano talmente piccoli visti dall'alto, ma Twilight non poteva concedersi di guardare il panorama.
<<Questo vento mi scompiglia la Criniera!>> Si lamentava Rarity.
<<Oh poverina, chiamiamo un'ambulanza...>> Ribadì Applejack.
<<Solo perché tu hai la criniera scompigliata, non significa che dovremmo avercela tutti!>>
<<Adesso basta voi due!>> Le fermò Rainboe Dash.
Pinkie "Galoppava" sopra di loro entusiasta, <<Non ho mai volato sopra Equestria, è una cosa fenomenale, così fenomenale che dire che è fenomenale è un'offesa!>>
<<Non è un giro turistico, Pinkie!>> Brintolò Twilight più tesa che mai.
<<Va tutto bene, zuccherino?>>Le chiese Applejack.
<<E' solo che... Abbiamo sempre perso contro la Dama Nera e questa è lo scontro decisivo... Se.. perderemo anche ora?>>
Si avvicinarono tutte in pensiero.
Rarity mise lo zoccolo sulla spalla di Twilight. <<Qualsiasi cosa succederà, noi non ti tradiremo mai.>>
<<Si! E qualunque cosa accadrà...>> Continuò Rainbow Dash, <<..resteremo sempre insieme..!>> Finì Fluttershy.
<<Ma.. Come faremo a capire dove si trova il centro di Equestria?>> Domandò Pinkie.
Un'improvviso lampo di luce azzurra illuminò il cielo della Notte, ed un raggio di luce blu partì da una zona poco più lontana di loro. Twilight cercò di guardare il più lontano possibile, e a mano a mano che si avvicinavano riusciva a vedere in modo più nitido dei nuvoloni neri che circondavano una montagna che apparteneva ad un'Isola fluttuante, la Roccia Vagante era ormai vicina.
Il vento si faceva sempre più forte, come i lamenti di Rarity.
<<Non riusciremo a farcela, Twilight!>> Affermò Applejack, <<Il vento è troppo forte!>>
<<Non puoi usare un'incantesimo, Twilight?>> Chiese Fluttershy.
<<No, lo renderebbe più forte.>> Rispose la Puledra Viola.
<<C'è una corrente che soffia nel verso opposto a quello del vento.>> Indicò Rainbow. <<Credo ci porti all'interno della roccia!>>
La melodia del vento era talmente forte che dovevano urlare per potersi parlare.
<<Twilight aggrappati alla mia criniera! Passa parola!>> gridò Dash.
L'Alicorno strinse tra i denti la criniera di Rainbow, Fluttershy si aggrappò a quella di Twilight, Applejack a quella di Fluttershy, Pinkie a quella di Applejack e per ultima, che non voleva nessuno a sfiorare con i denti la sua criniera, Rarity.
Dash fece un'ultimo sforzo per raggiungere la corrente contraria a quella del vento, e non appena la sfiorò con lo zoccolo, essa le trasportò con violenza verso la parte centrale dell'Isola.
L'atterraggio non fu affatto morbido, tutto il contrario. Scosse e frastornate, si alzarono da quel luogo pieno di neve.
Twilight sgranò gli occhi, si trovavano ai piedi della montagna, un luogo dove la neve dominava. Solo che non era freddo, anzi era molto caldo, perfino la neve era calda.
C'erano alberi e cespugli fatti di ghiaccio e di neve. Era tutto bianco, tranne che per i frutti che crescevano su quegli arbusti, che erano delle bacche azzurre, rosse e viola.
Dal cucuzzolo della montagna, un raggio a spirale azzurro si allungava verso il cielo scuro della Notte, sopra la Luna piena espandeva i suoi raggi.
Twilight si alzò, <<Dobbiamo andare lassù. Pronte a volare?>>
<<Pronte.>> Ripeterono in coro.
Ora che volava Twilight capì che cosa c'era di diverso. L'atmosfera era più pesante e volare era faticoso, ma tutte cercarono di resistere senza rallentare.
[Continua...]