MLP - Il Ritorno della Dama Nera

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Re: MLP - Il Ritorno della Dama Nera

Messaggioda Rari_Star97 » 10/04/2014, 16:45

Capitolo 9
StoneLight Land

Riposarono per qualche ora ai piedi della statua, dovevano rimettersi in forze.
Twilight fu la prima a svegliarsi.
Nulla era cambiato da quando si erano addormentate. La luce riflessa nei Cristalli era sempre la stessa, anche l'atmosfera non era cambiata.
Si avvicinò al Piedistallo della statua dell'Alicorno e lesse di nuovo la scritta: ''Non fidarti di ciò che vedi, ma di ciò che senti''. Sentiva che quelle parole erano state incise per un motivo preciso, non per aiutare i poveri malcapitati nel Labirinto.

Twilight guardò di nuovo la Statua in tutta la sua maestosità. La posa, l'espressione, continuava a ricordarle qualcuno. Il suo sguardo tornò a posarsi sulla frase. Chiuse gli occhi e rifletté. ''Non fidarti di ciò che vedi, ma di ciò che senti'', continuava ripetere a se stessa.
D'istinto si avvicinò al piedistallo e lo sfiorò con il corno. Il Cristallo era liscio, a parte la scritta, e con lo scivolare del corno della Principessa produceva un suono melodioso, che si bloccò non appena il corno raggiunse la lettere "S" di "Senti". Tornò di nuovo a sfiorare la "S". Si concentrò al massimo cercando di usare un'incantesimo, perché era sicura che quella lettera nascondesse qualcosa.

I suoi sforzi erano inutili, per quanto ci provasse non ci riusciva. Aprì gli occhi, delusa, ma davanti a lei, la Lettera "S" stava brillando di una luce violacea e, non appena Twilight la toccò con lo zoccolo, produsse un rumore sordo e il piedistallo su cui la statua poggiava si alzò. Il fracasso rimbombò per tutta la Sala, e le amiche di Twilight si svegliarono di soprassalto.
<<Per tutti gli zoccoli! Che sta succedendo?!>> Chiese Applejack a Twilight.
Twilight era stupita e perplessa quanto loro, dato che non sapeva cosa stesse accadendo. Non appena il piedistallo si sia alzato di una decina di metri, si fermò. Nel lato davanti a loro del piedistallo, si aprì una porta che conduceva ad una stretta scalinata di Cristallo che conduceva verso il basso.

Questa volta, fu Twilight a spingere le altre a continuare. Gli scalini erano ripidi e rotti, e dovevano stare attente a non scivolare.
Più scendevano, più si faceva caldo, ma non il caldo che aveva tentato di ucciderle. Era il calore che si sente quando si è in una città. Città..
Affrettarono il passo speranzose ed in pochi minuti un'ampia stanza ottagonale, fatta di Cristallo ambrato emanava un profumo intenso di natura e di magia.
C'erano un divano a due posti e due poltrone che circondavano un caminetto acceso, il cui fuoco infondeva la luce in tutta la stanza.
Gli scaffali erano pieni zeppi di libri antichi, con le copertine fatte di Cristallo. In un'angolo, vicino al caminetto, una scrivania fatta di legno era carica di libri e carte e, sulla parete, il ritratto dipinto di un'Alicorno, lo stesso Alicorno che avevano visto sotto forma di statua dentro il Labirinto.

Nel ritratto aveva uno sguardo dolce, ma deciso. Fiero, ma onesto. Il manto bianco faceva risplendere quegli occhi Smeraldini, e la criniera ondulata era di un colore azzurro molto pallido, con dei riflessi lilla. Il suo Cutie Mark, una rosa rossa con accanto una stella dorata, aveva i colori più brillanti di tutto il quadro.
<<Secondo te che può essere, Twilight?>> Chiese Fluttershy.
<<Non lo so. Non l'ho mai vista...>> Rispose l'amica.

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Re: MLP - Il Ritorno della Dama Nera

Messaggioda Haytham » 11/04/2014, 8:16

La statua aveva una rosa come Cutie Mark, quindi... era la Dama Nera o chi altro?
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Re: MLP - Il Ritorno della Dama Nera

Messaggioda Rari_Star97 » 11/04/2014, 18:12

[...]

<<Chi siete voi?>>
Twilight si girò sorpresa. Nella porta accanto al caminetto, un vecchio Pony di Cristallo le fissava con sguardo rude e diffidente.
<<Non ho visite...>> Continuò il vecchio, <<da più di cinque secoli.. Cosa vi ha portato qui?>> Chiese infine.
Twilight rifletté se fidarsi o no del vecchio. Il manto grigio, gli occhi azzurri vitrei e la criniera nera gli davano un'aspetto misterioso, ma il suo sguardo era gentile.

Nessuno disse nulla per qualche minuto, poi Pinkie Pie interruppe il silenzio: <<Chi è questo Pony, signor Vecchio-Pony-di-Cristallo?>> Chiese indicando il ritratto dell'Alicorno, <<E' per caso una grande maga? Una regina? Una guerriera? Una Grande maga-regina-guerriera?>>
Il vecchio si sedette in una delle poltrone e, con un bastone di ferro, iniziò a smuovere il legno che bruciava nel camino.
<<Era una Principessa.>> Rispose.
Twilight rimase sconvolta. Non aveva mai pensato che potessero essere esistite altre Principesse oltre a Luna e Celestia e la notizia la lasciò perplessa.
<<Una Principessa, signore?>> Chiese l'Alicorno.

<<Si.>> Sospirò il vecchio.
Twilight ne voleva sapere di più, così incalzò il vecchio Pony a raccontarle di più: <<Una Principessa di cosa? Perché non l'ho mai vista?>>
<<StoneLight Land è sempre esistita sotto il terreno dell'Impero di Cristallo, ma in pochi la conoscevano. Fu creata come rifugio. Per questo molti Pony di Cristallo sono qui. I Pony fortunati che sono riusciti a fuggire da King Sombra hanno trovato questo posto e ci siamo rifugiati qui.. E qui siamo rimasti...>> Sospirò.
<<Nessuno sapeva della sua esistenza, ma dopo che le Principesse Luna e Celestia sconfissero il Re, lui lanciò all'Impero di Cristallo una potente maledizione che lo fece scomparire per mille anni. Tuttavia, StoneLight Land non faceva proprio del tutto parte dell'Impero e con noi l'Incantesimo funzionò per metà.>> Il vecchio si fermò a prendere fiato. <<Poi..>> Continuò, <<StoneLight poteva essere trovata solo da chi possedeva la magia della natura. Fu così che ci trovò.>> Finì indicando il ritratto.

<<E.. Da dove proveniva?>> Chiese Applejack curiosa.
<<Non lo sappiamo. Sappiamo solo che.. era una Principessa. Ci ha aiutati. Ci ha protetti con i suoi incantesimi e non ha mai detto a nessuno della nostra esistenza. Le siamo tutti debitori.>>
<<Come si chiamava?>> Chiese Fluttershy un po' imbarazzata.
<<Princess Starlight. E' morta anni fa...>>
Quel nome fece venire in mente rimbombò nella testa di Twilight oscurando tutti i suoi pensieri. Quel nome le riportava alla mente tanti ricordi, ricordi che non aveva mai vissuto.
<<Tutto bene, Twilight?>> Le chiese Rarity.

L'Alicorno alzò gli occhi e notò che tutti la stavano guardando perplessi. <<Si, tutto bene, tranquilli...>>, disse cercando di calmare le acque.
Il vecchio Pony di Cristallo la squadrò per bene. <<Vedo che abbiamo un'Alicorno.. Chi sei, Principessa?>>
Twilight rimase sorpresa nel sentirsi chiamare Principessa. <<Twilight.. Twilight Sparkle.>>
<<Così sei Princess Twilight. Bene, bene...>> Si alzò dalla poltrona e si avvicinò alla Principessa. <<Tu me la ricordi, sai? A Starlight. Tu ricordo molto lei... Ma non credo che siate qui per sentir parlare di lei, quindi.. Che cosa volete?>>
Twilight guardò le sue amiche e si chiese se era il caso di chiedere al vecchio della Roccia Vagante. Dai loro sguardi capì che era arrivato il momento: <<Signore. Lei conosce la Roccia Vagante?>>

<<Certo. E' un vecchio racconto di StoneLight Land. Perché?>>
<<Dobbiamo trovare delle informazioni. Lei sa dove possiamo trovarle?>> Chiese Rainbow Dash.
<<Certo. Avevo scritto la storia di quella Roccia secoli fa. Credo che il libro sia nascosto in una delle case di StoneLught, perché qui non lo trovo più... Doverete cercarvelo..>> Disse indicando la porta.
Twilight capì che era il momento di andarsene e trascinò le sue compagne fuori dall'abitazione del Vecchio.

Fuori non era come se lo era immaginata. StoneLight Land era una vera e propria città di Cristallo, non grande quanto l'impero, certo.
Un fiumiciattolo separava i vari borghi che si potevano raggiungere grazie a dei ponti. Il terreno era di un Cristallo Blu molto scuro. Dal soffitto pendevano delle Enormi Stalattiti di Cristallo sempre del colore della notte, dove alcuni Pony vi avevano costruito delle abitazioni raggiungibili grazie a delle scale a chiocciola. Le case erano fatte di Cristalli che sbucavano dal terreno. C'erano mercati e bancarelle che vendevano Bacche di Cristallo e tanti altri cibi di Cristallo, mentre altre vestiti scintillanti.
Avevano davanti agli occhi StoneLight Land, la sconosciuta città sotto la terra.
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Re: MLP - Il Ritorno della Dama Nera

Messaggioda Rari_Star97 » 14/04/2014, 17:38

Capitolo 10
La Principessa del Coraggio

Twilight non poteva credere a ciò che aveva davanti agli occhi. I Cristalli scintillavano per una luce che non penetrava nemmeno sotto la terra, possedevano una luce propria.
Alcuni Pony di Cristallo avevano vissuto in quel luogo per migliaia di anni, tranquilli, indisturbati da niente e da nessuno. Anche se stavano sottoterra, l'aria era fresca e frizzante, e portava gli odori di tutti gli anni passati.
<<Da dove cominciamo le ricerche?>> Chiese Rainbow Dash ansiosa.

<<Non lo so.>> Rispose Applejack. <<Forse..>> Continuò, <<...potremmo chiedere a qualcuno..>>
<<Ottima idea! Potremmo fare amicizia, io adoro fare amicizia, vorrei che tutti i Pony di Equestria fossero miei amici!>> Esclamò Pinkie Pie.
Bussarono alla prima casa di Cristallo che avevano vicino. Aprì la porta una Puledra adulta con il manto color crema e la criniera dorata, con due begli occhi nocciola.
<<Chi siete voi?>> Chiese la Puledra in guardia.
<<Non si preoccupi, signora..>> cercò di calmarla Fluttershy, <<Non vogliamo fare del male a nessuno, vogliamo soltanto chiederle delle informazione, se possibile...>>

Il tono gentile del Pegasus la tranquillizzò e alla fine le fece entrare dentro la sua casa. Era praticamente identica a quella del Vecchio Pony, solo che il colore del Cristallo era di un bel azzurro, simile al cielo.
<<Scusate se non ho nulla da offrirvi, ma...>>
<<Non si preoccupi.>> Tagliò corto Twilight.
La Puledra sospirò. <<Che cosa volete sapere?>>
Le sei amiche si guardarono per vedere chi prendeva parola. Rarity si fece avanti: <<Volevamo sapere se, per caso, avesse il libro della Leggenda della Roccia Vagante.>>

La Puledra le squadrò tutte. <<Perchè lo volete sapere?>>
<<E' una questione molto importante.. Non so come spiegare...>> Disse Twilight.
La Puledra sembrava pensarci su, poi parlò: <<Il libro non ce l'ho. Però posso raccontarvela, se volete.>>
<<Va bene.>> Rispose Twilight sapendo che le sue amiche erano d'accordo.
<<La Roccia Vagante è un'Isola Impregnata di magia. Da sempre si è raccontato di quest'Isola volante che viaggiava per i cieli di Equestria. Vi abitano strane creature, creature che si possono trovare solo lì, che, non solo, sono rare ma anche pericolose..>>

Fluttershy strinse forte Applejack a se, Twilight sapeva che creature strane e pericolose non andavano molto a genio al dolce Pegasus.
<<E si sa in che modo si muove quest'Isola? Cioè, si fermerà da qualche parte...>> Chiese Applejack.
La Puledra ci pensò. <<Si, si... Si ferma per una sola notte ogni cinquecento anni. In quella notte, la Leggenda racconta che la Roccia segnerà il destino di un Pony, ma non un Pony qualsiasi. Deve essere un Pony molto forte e potente. Nessuno sa se in meglio o in peggio...>>
Twilight rimase perplessa. Cinquecento anni? Ogni cinquecento anni la Roccia Vagante segna il destino di un Pony, possibile che il destino del Pony che si trasformò nella Dama Nera sia stata segnato dalla Roccia Vagante?

<<E si può sapere quale giorno accade?>> Chiese la Principessa.
<<Che io sappia no... Però so che segue il ciclo Lunare..>>
Twilight alzò il capo di scatto verso la Puledra. <<Cioè segue i cambiamenti della Luna? E come?>>
<<Questo non lo so. La nostra Principessa, però, l'aveva scoperto, ma.. Non lo disse a nessuno...>>
<<Intende la Principessa Starlight?>> Chiese Applejack.

Un velo di tristezza avvolse lo sguardo della Puledra color crema. A quanto pare i Pony di StoneLight Land erano molto, ma molto affezionati alla Principessa Starlight, così tanto che Twilight si chiese se avrebbe mai stretto un legame così forte con i suoi sudditi.
<<Che.. Che tipo era? La Principessa...>> Chiese un po' in imbarazzo sotto gli occhi perplessi delle sue amiche.
Alla Puledra brillarono gli occhi. <<Ci sono tante cose da dire... Posso dirti che era molto, ma molto coraggiosa. Ci ha difeso per anni, finché non scomparve. E' grazie a lei se non siamo mai stati scoperti. Era un'Alicorno potentissimo. La chiamavamo "Principessa del Coraggio". Aveva fegato per combattere chiunque. Amava la lettura, sempre pronta ad aiutare gli altri, ma era anche molto orgogliosa e arrogante. Pensava di poter affrontare qualsiasi cosa ma.. l'orgoglio è stata la sua rovina...>>

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Re: MLP - Il Ritorno della Dama Nera

Messaggioda Haytham » 14/04/2014, 17:52

Starlight è la Dama Nera... ?
Così si spiegherebbero un sacco di cose.
Ho tantissime ipotesi e domande.
Mi toccherà aspettare il prossimo capitolo! XD
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Re: MLP - Il Ritorno della Dama Nera

Messaggioda Rari_Star97 » 14/04/2014, 20:27

Ahahahahahahaha Purtroppo si XD

[...]

Twilight rimase ad ascoltare ogni parola che la Puledra stava riferendo loro. La Principessa del Coraggio la incuriosiva sempre più. Purtroppo però, nessuno sembrava sapere da dove provenisse, se era davvero una Principessa.
Erano così affascinate dai racconti che non si accorsero che Fluttershy stava cercando di attirare la loro attenzione da molti minuti.
<<Che succede, Fluttershy?>> Chiese Rainbow un po' infastidita.
<<Guardate fuori dalla finestra... Sono di nuovo quelle creature orribili!>>
Twilight balzò verso la finestrella vicino ad uno scaffale.
Schiere di Drakoidi stavano camminando per le strade di StoneLight Land.

<<Cosa?! I Drakoidi? Qui? Ma come...>> esclamò la Puledra.
<<Stanno ai nostri passi. Ci stanno seguendo!>> Disse Twilight preoccupata.
Dovevano pensare ad un modo per andarsene di lì. Non erano ancora pronte per affrontare la Dama Nera, se si trovasse nei paraggi allora sarebbero spacciate.
<<Non potete lasciarci qui!>> Implorò la Puledra, <<I Drakoidi sono qui per i Cristalli! La magia che si cela dentro le nostre pietre li renderà più forti!>>

Twilight ci pensò su. Ripensò alle storie sulla Principessa Starlight, a come si sarebbe comportata una Principessa Guerriera. Non avrebbe mai abbandonato nessun Pony, nessuno.
<<Combattiamo. Non possiamo lasciare questi Pony così.>>
Le compagne le sorrisero orgogliose, pronte a combattere.

I Pony di Cristallo erano tutti spaventati. Scappavano, gridavano, facevano di tutto per trovare rifugio e protezione, mentre i Drakoidi saccheggiavano le loro case con violenza.
Twilight emanò un raggio di luce viola per attirare l'attenzione dei Drakoidi.
<<Siamo qui, esseri ripugnanti! Venite a prenderci se ne avete il coraggio!>>

I Drakoidi si lanciarono di corsa verso le sei Pony. Twilight sentiva la loro puzza farsi più grando e mano a mano che essi si avvicinavano a loro.
Uno saltò addosso a Fluttershy che, spaurita, si accucciò a terra, ma, grazie al cielo, Rainbow Dash la protesse scontrandosi contro il mostro puzzolente.
Combattevano tutte con foga per difendere quell'antica città.
I Pony di Cristallo rimasero affascinati da quelle giovani Pony che mostravano di avere il coraggio della loro amata Principessa.
Twilight si sentì osservata, infatti tutti i Pony si erano fermati ad osservare lei combattere e, ben presto, l'aria si riempì di voci, esulti ed borbottii.

<<E' lei? E' tornata!>>,
<<Cosa? No, non è possibile... La pensavo scomparsa per sempre!>> ,

<<Vai così, Princess Starlight!>>
Bastò un minimo di distrazione ed un Drakoide graffiò Twilight nella faccia. Con un colpo lo sconfisse, ma le lasciò comunque una ferita profonda, anche se non grave. Ciò che la lasciò stupefatta è il fatto che i Pony di Cristallo la scambiarono per la Principessa Starlight, cosa che non era vera.
<<Twilight! Stai bene, tesoro? Ti ha fatto male?>> Si avvicinò Rarity preoccupata.
<<Tutto bene, non preoccuparti. E' solo un graffio...>>

I Drakoidi indietreggiarono senza abbassare la guardia, quando una tuonante voce serpentina rimbombò per tutta la città, facendo scendere un silenzio tombale: <<Lasciatele a me.>>
Dalla stalattite più alta, dove nessun Pony vi aveva costruito una casa, il Drakoide più grande di tutti si teneva aggrappato con i suoi poderosi artigli, graffiando il bel Cristallo.
Si diede una spinta come se facesse l'altalena e si lasciò cadere davanti alle sei Pony.

Twilight si preparò a sferrare un colpo con la magia, ma il Drakoide la fermò alzando la mano, come se volesse parlare. Solo allora, Twilight si ricordò di lui. L'aveva visto nel sogno quella notte al Castello di Cristallo. Lui era lo scagnozzo della Dama Nera, il capo Drakoide.
<<Salve, Pony. Sono qui per formulare un'accordo. Arrendetevi e la vita vi sarà risparmiata. La mia signora ha deciso di essere misericordiosa con voi, non è cosa da poco. Significa che ci tiene davvero a voi...>> Lanciò un'occhiata a Twilight.

<<Io sono Onedarh. Signore delle truppe Drakoidi. Mentre voi siete Pinkie Pie, Applejack, Rarity, Rainbow Dash, Fluttershy e... Twilight Sparkle.>>
Onedar si divertì ad osservare i volti perplessi delle sei Pony.
<<Si, vi conosciamo. Vi abbiamo seguite, da sempre vi seguiamo...>> Si avvicinò con passi lenti.
<<Ora. Vi chiedo di venire con me...>>
<<Mai!>> Esclamò Rainbow.

Onedarh rise, anche se sembrava più un suono asmatico che una risata.
<<Sapevo che avreste opposto resistenza. Vi dico solo che la Dama Nera vi sta osservando anche ora... E vi ricordò che Luna è con lei in questo momento. Basta un passo falso, e la vostra cara Principessina notturna finirà molto male, davvero MOLTO male. Sono stato chiaro?>>
Twilight non volle ammetterlo, ma erano a spalle al muro. Non poteva permettere che venga fatto del male a Luna, non se lo sarebbe mai perdonato.

Sapeva qual'era la cosa giusta da fare.
<<Va bene, veniamo con te... Facci strada..>>
<<Twilight, ma che stai...>>
<<Hanno Luna, Applejack! Non preoccupatevi.. Troveremo una soluzione...>>
Il Capo dei Drakoidi rise di nuovo. <<Sono contento che ti sia dimostrata proprio una Principessa del Coraggio... Twilight...>>

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Re: MLP - Il Ritorno della Dama Nera

Messaggioda Rari_Star97 » 15/04/2014, 18:33

[...]

Fu difficile convincere un Pony cocciuto come Rainbow Dash a sottomettersi a Onedar, e fu altrettanto difficile fare coraggio ad un Pony pauroso come Fluttershy, ma Twilight sapeva che era la cosa giusta da fare.
<<Onedarh. Se verremo con te, devi prometterci che non farai del male ai Pony di questa città.>>
<<Come vuoi, Principessa..>> Rispose lui.

<<Twilight sei sicura che sia una buona idea? Voglio dire... Quei.. Mostri sono così... Spaventosi...!>> Disse Fluttershy con un misto di paura e panico.
<<Lo dobbiamo fare, Fluttershy. Se ci porterà dove tengono prigioniera Luna, potremmo salvarla.>> Rispose Twilight.
<<Questi mostri sono così brutti, ma brutti veramente! Così brutti che anche il mutante più ''Mutantoso'' sarebbe molto molto molto più bello di loro!>> Esclamò Pinkie.

Onedarh si alzò su due zampe per farsi sentire dagli altri Drakoidi.
Twilight osservò bene la forma del corpo: non solo Onedarh era molto più grosso degli altri, ma anche molto più muscoloso. Le spalle erano larghe e la vita sottile. La testa da Teschio di Drago era grossa il giusto, e centinaia di denti affilati sporgevano dalla mandibola. Aveva grossissime scaglie sporgenti che partivano dalla nuca fino all'inizio della coda, facendo sembrare il Drakoide molto più simile ad un dinosauro.

<<Seguitemi mie care.>> Ordinò Onedarh. <<Non temete per questi Pony, noi manteniamo le promesse...>>
I Drakoidi le circondarono.
Rainbow Dash scalpitava, <<Mi viene voglia di...>>
<<Calmati, Rainbow!>> Esclamò Applejack.

Twilgith osservò come i Pony di StoneLight Land rimasero in silenzio, guardando come le loro eroine venivano sottomesse. Provò un moto di vergogna: stare a guardare le facce impaurite e senza speranza dei cittadini, la demoralizzò. Il suo sguardo si posò su quello delle sue amiche. Camminavano lente, con gli occhi fissi a terra. ''Forse..'' Pensò, ''Non ho fatto la cosa giusta. Avremmo dovuto combattere, AVREI dovuto combattere. Invece mi sono arresa, ma... Se opponevamo resistenza, chissà che cosa avrebbero fatto a Luna... Ma, allora perché mi sento.. In colpa?''

Passò tutto il viaggio tormentata dai suoi pensieri più confusi. Provava rabbia, vergogna ma, sopratutto, paura.
<<Twilight, guarda!>> Le sussurrò Rarity indicando in alto.
Stavano per salire delle scale a chiocciola fatte di Cristallo. Erano corte e alla fine conducevano ad una porta di Cristallo che sembrava volesse nascondere chissà quale tesoro all'interno di essa.
StoneLight era sparita da un bel pezzo e già Twilight era preoccupata per quei Pony. Sperava con tutto il cuore che non venisse loro fatto del male, ma dubitava che i Drakoidi avrebbero mantenuto la promessa per tanto tempo.

Con un gesto della mano, Onedarh aprì la porta di cristallo. Erano in una grotta, umida, buia e misteriosa. Twilight si guardò intorno cercando di ricordare dove aveva visto quel luogo, poi ricordò: era lì dove la Dama Nera era imprigionata nel Cristallo. Era lì dove la Dama Nera aveva respirato per la prima volta dopo tanto tempo.
Alla fine del corridoio, infatti, una grande sala di Cristalli rossi come il sangue, dove, al centro, vi erano frammenti di pietra preziosa.
<<Questi.. Sono Rubini? Una stanza fatta di Rubini! E' un sogno che si avvera..!>> Esclamò esultante Rarity, non accorgendosi che la stavano guardando tutti.

Rubini. Quindi non erano Cristalli, erano Rubini.
<<E' qui dove la nostra signora ha ripreso a vivere..>> Parlava Onedarh, <<Questa è stata la sua prigione per cinquecento anni.>>
Dall'altra parte della stanza c'era un'altro corridoio buio. Onedarh, vi condusse il gruppo. Questa volta, il corridoio era fatto da terra e roccia. C'erano rovi di rose ovunque, sia staccati che attaccati nel terreno.
Alla fine, uscirono e si trovarono davanti un bosco fitto, pieno di rovi spinati, ragnatele ed alberi neri. Twilight cercò di intravedere dagli spazi lasciati dalle foglie il cielo.

<<Tramonto. E' tramonto...>> Tremò Fluttershy, <<Significa che presto usciranno delle creature terribili...>>
Rainbow non riuscì più ad intrattenersi e grido: <<Qualcuno sa dove siamo?!>>
Onedarh rise, e questo fece innervosire il Pegasus ancora di più. <<Siamo quasi arrivati, Rainbow Dash. Ma sono contento del fatto che non vedi l'ora di vedere la tua nuova casa...>>
<<Casa?!>> Gridarono le sei Pony in coro.
<<Certo, la Dama Nera ha deciso di ospitarvi tutte.. Non vorrete negare il fatto che sia stata gentile, no?>>

Twilight non volle crederci di esserci veramente cascata.
Iniziò a caricare di magia il corno per attaccare. Non le importava dell'accordo, non sarebbe finita prigioniera, e non avrebbe mai permesso che le sue amiche finissero prigioniere.
<<Abbiamo stretto un patto, mie care. Ve lo siete dimenticato?>> Disse in tono ironico Onedarh.
Twilight lanciò un raggio verso il Drakoide che, però, schivò con un balzo.
Twilight cercò di colpirlo, ma era troppo veloce, schivava ogni suo colpo. <<Pensavo fossi più forte, Twilight, ma a quanto pare mi sbagliavo...>> Disse puntando con il dito Twilight che si irrigidì.

<<Onedarh!>>
Il Drakoide si girò si scatto. <<Mi.. Mia.. Signora, io...>>
Da un'albero nero come la notte, sbucò la Dama Nera, sempre con il mantello, però con il cappuccio calato. I suoi occhi rossi come il sangue perforarono quelli di Twilight.
<<Twilight Sparkle. Ci rincontriamo...>>
Twilight non rispose. Continuava a tenere fisso lo sguardo su quello della nemica, cercando di dimostrarle che non aveva paura.

<<Che c'è? Non vuoi combattere? Sembravi tanto eccitata all'idea di combattere contro questo buono a nulla..>> Indicò Oneadarh che abbassò il capo.
La Principessa fece un passo avanti.
<<Falle vedere chi sei, Twilight!>> Esultò Rainbow Dash per incoraggiarla, seguita poi da tutte le altre compagne.
<<Che carine.. Hai anche il tifo...>>
<<Combatterò contro di te. E vincerò. Si, vincerò perché la vera forza che c'è in me, è quella dell'amicizia e dell'amore. Io vincerò, perché non lo faccio per me, lo faccio per coloro che amo e per il mio popolo. Combatterò come la Principessa del Coraggio combatteva in passato... E vincerò..!>>

La Dama Nera rise. <<La Principessa del Coraggio? E chi sarebbe...? Ah, si. Forse la conoscevo...>> Si tolse il mantello, rivelando un paio di ali bianche come la neve, una coda nera come ali di corvo ed il Cutie Mark, una rosa rossa con una stella accanto.
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Re: MLP - Il Ritorno della Dama Nera

Messaggioda Larissa Grifondoro » 15/04/2014, 18:42

Uff, finalmente sono riuscita a tenermi al passo! :rarifaint_big:
Be', che dire, la fanfic sta procendendo molto bene! ;)
La storia della Principessa del Coraggio mi ha molto incuriosita :raritythink: : in un certo senso, mi aspettavo che fosse stata la Dama Nera (sesto senso? XD )
Vabbe', bando alle ciance, torno a dire che lo stile narrativo narrativo è molto incalzante e mette anche un po' sulle spine chi legge :D
Le descrizioni sono fantastiche e i dialoghi sono strutturati davvero bene! ^_^
Non male per essere la tua prima fanfic! :yay: :twilightclop:
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Re: MLP - Il Ritorno della Dama Nera

Messaggioda Rari_Star97 » 15/04/2014, 19:34

Grazie :3 Sta sera posterò l'inizio del Capitolo 11 :)

Bhè, non volevo proprio sorprendere il lettore quando ho scritto della Principessa del Coraggio, ma suscitargli, semplicemente, un po' di curiosità e tenerlo sulle spine ;)
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Re: MLP - Il Ritorno della Dama Nera

Messaggioda Rari_Star97 » 16/04/2014, 19:53

Capitolo 11
Ricordi del Passato

Un brivido gelido che partiva dalla nuca percorse la spina dorsale di Twilight. Aveva così tanto ammirato la Principessa del Coraggio quegli ultimi giorni che, trovarsela lì, davanti agli occhi fu come un terremoto nel cuore della notte. Non era sorpresa o stupore quello che la Principessina provava, era un misto di rabbia, per tutto ciò che la Dama Nera aveva causato, gioia, per avere davanti agli occhi la tanto ammirata Principessa del Coraggio, e incredulità.
Twilight cercò di non far notare i pensieri confusi che le balenavano in testa, né ai nemici, né agli amici.
<<Che cosa c'è, Twilight Sparkle? Hai perso la parola?>> Incalzava la Principessa del Coraggio.

Twilight la guardò negli occhi. <<Non ho paura di combattere contro di te...>>
La Dama Nera sorrise. <<Perché combattere se vorresti essere come me?>> Batté lo zoccolo sul tronco che liberò un suono acuto. In pochissimi minuti Twilight si ritrovò in uno spazio nero, nero come la morte. La Dama Nera sbucò dal nulla e la sua voce rimbombò in quello spazio tanto angusto eppure così spazioso.
<<Allora, Twilight. Sei pronta?>>
Twilight caricò il corno per colpire. La Principessa del Coraggio rise.
<<A chi vorresti colpire? Siamo dentro la tua testa...>>

La Principessa si guardò attorno. Dentro la sua testa? Quelli erano i suoi pensieri?
<<Vieni fuori! Vieni fuori e combatti!>> Gridò.
Davanti a lei, la sagoma bianca della Dama Nera apparve. La criniera e la coda si mimetizzavano completamente con il buio di quel luogo.
<<Ecco che cosa succederà quando combatterai contro di me...!>>

Lo scenario cambiò. Ora Twilight era da sola, in mezzo ad un boschetto. Il cielo era grigio e piccoli lampi e fulmini solcavano quel grigiore. Presto avrebbe piovuto.
<<C..c'è nessuno..?>>
Guardò ancora quel luogo misterioso. Gli alberi erano piccoli e rigogliosi. C'erano statue di Pony ovunque. La Principessina si avvicinò ad una di queste.
Le si gelò il sangue. Quelle non erano statue di Pony, erano lapidi. Si trovava in un cimitero.

Con lo zoccolo, pulì il nome che era scritto sul piedistallo di quella statua di un Pegasus.
Per un attimo il cuore le parve fermarsi. Il nome che c'era inciso, era quello di Fluttershy.
Non voleva crederci, non poteva. Fluttershy era accanto a lei pochi minuti fa, come può essere... Morta? Doveva andare via di lì, ma dove? Non sapeva neppure dov'era.
Cercò di volare, ma si accorse di non avere le ali, come non aveva il corno. Allora corse, verso una meta che neppure conosceva, ma inciampò in un'altra Lapide, questa volta quella di Applejack. Cambiò direzione, ma i suoi occhi non riusciavno a non leggere i nomi incisi: Rarity, Rainbow, Pinkie... Princess Luna, Princess Cadence, Shining Armour, i suoi genitori... Tutti i Pony che amava erano tutti morti. Cercò di togliersi dalla testa quel pensiero, ma non ci riuscì. Voleva gridare, piangere, dimenticare. Si accasciò a terra e quando alzò gli occhi per vedere il cielo, un lampo si illuminò nel grigio, mostrando la lapide di Princess Celestia. Solo in quel momento non riuscì più a resistere alle lacrime. Le lasciò scendere ed inondarle il viso, come se tutti i problemi scivolassero via con quelle gocce salate.
''Basta, ti prego.. Basta.."
<<Questo è ciò che succederà se ti opporrai a me, Twilight. Rimarrai sola. Senza nessuno e nessun motivo di vivere. Unisciti a me, Twilight. Unisciti a me, e insieme potremmo impedire che tutto ciò accada... Unisciti a me, Twilight.. A me..>>
Twilight cercò di farsi forza. Voleva cedere, in modo che tutto finisse. Però, se cedeva, tutto sarebbe finito. La Dama Nera avrebbe vinto, avrebbe vinto sulla Principessa Twilight. Doveva essere coraggiosa. Doveva affrontare, ciò che più temeva.
<<No...>> Rispose.
<<Che.. Cosa?>> Risuonò la voce melodiosa della Dama Nera.
<<No! Ho detto di No!>>

Una scintillante luce bianca le balenò negli occhi fino ad accecarla. Ora era di nuovo nel bosco di Rovi, accanto i suoi amici e sopra all'albero la Dama Nera, con il viso ricoperto di odio.

[Continua...]
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