MERCHANDISING ITALIANO: POWER PONY “BRUSHABILI”, UN PRODOTTO AZZECCATO

AUTORE: Alan86

Confesso che non pensavo di trattare ora questo argomento, ma in considerazione di quanto visto in giro e del fatto che i Power Pony sembrano essere particolarmente apprezzati dai fan, non potevo esimermi dal dedicare un po’ di attenzione a questa serie.

Le eroiche Power Pony, come sappiamo, appartengono alla quarta stagione: compaiono, per essere precisi, nel sesto episodio con le “fattezze” delle nostre sei eroine e, come personaggi, mostrano un design davvero molto accattivante. Era logico, quindi, attendersi una serie di bambole a loro dedicata, che negli USA sono state lanciate, addirittura, nel 2015.

Sul  mercato italiano, le Power Pony hanno impiegato un po’ di tempo ad arrivare e altro tempo è servito per vedere disponibile l’intera serie. Composta da un totale di sette set (se mi permettete il gioco di parole),la collezione ha visto approdare il primo prodotto (il pack composto da Furia Alat/Saddle Rager (Fluttershy), Imbranat/Humdrum (Spike) e Magicornia Mascherata/Masked Matter-Horn (Twilight Sparkle) circa un anno fa: a seguire, diversi mesi dopo, il secondo pack, contenete Crinimal/Mane-Iac unitamente a qualche accessorio.

Quindi, sempre a distanza di parecchi mesi (verso la fine del 2016), si sono aggiunti i restanti personaggi: Miss Meravigliosa/Mistress Mare-Velous (Applejack), Zap/Lampo (Rainbow Dash) e Filly Second/Milli Second (Pinkie Pie), venduti ognuno singolarmente a prezzi, obiettivamente piuttosto elevati (in media tra i 25,00 e i 35,00 €).

Da ultimo (atteso già ad ottobre ma disponibile solo a novembre inoltrato) è approdato sul nostro mercato il “super pack” contenete tutti i sei personaggi, sebbene il prezzo a dir poco terrificante (raramente sotto i 100,00 euro,sebbene su Ebay sia possibile, con un po’ di fortuna trovarlo anche alla metà), lo rendesse, e lo renda tutt’ora, alla portata di pochi. Tra l’altro, probabilmente proprio per il prezzo mediamente molto elevato, questo articolo è rimasto relegato alla vendita online e, ad oggi, nessuno ha mai segnalato di averlo trovato in qualche negozio.

CONSIDERAZIONI
Conclusa la presentazione cronologica della collezione, vale la pena soffermarsi sulle caratteristiche dei personaggi e capire se valgono la spesa oppure no. Ve lo anticipo, non esiste una risposta chiara e definitiva a questo quesito, dipende tutto da quanto siete appassionati e, cosa non meno importante, dalle vostre disponibilità economiche.
Come design, non c’è dubbio sul fatto che i personaggi della linea “Power Pony” siano ben fatti e, cosa non scontata, particolarmente curati nei dettagli: i costumi delle nostre eroine sono davvero molto simili a quelli visti nella puntata dello show e, in questo mi rivolgo soprattutto ai collezionisti, anche le confezioni (specie il pack da sei) sono piuttosto accattivanti.
Ora, le “brushabili” sono una garanzia a livello di robustezza: affidate ad un/a bambino/a, anche se difficilmente se la passeranno benissimo, la loro vita di giocattoli ha ottime probabilità di essere lunga. Alla luce dell’elevato prezzo d’acquisto (specie in considerazione del fatto che, quasi sempre, si acquistano solo i personaggi privi senza accessori) vale, però, la pena chiedersi se, come si suol dire, “il gioco valga la candela”.
Ecco perché ho premesso che una risposta definitiva al dilemma “lo compro/non lo compro” non c’è: è giusto che ognuno faccia le proprie considerazioni.

Personalmente, tutto considerato, vedo l’ago della bilancia pendere più dalle parte del collezionista (che compra il pack o il personaggio semplicemente per esporlo, magari inscatolato), piuttosto che da quella del fan in tenera età: non solo per la sopracitata bellezza estetica di ogni personaggio (che, quindi, si ammira volentieri), ma soprattutto alla luce del prezzo mediamente più alto rispetto ad altri prodotti MLP, più ricchi come dotazione e quindi ragionevolmente più desiderabili per un/a bambino/a.

E’ un parere, come già detto, personalissimo, forse volto anche a riconoscere ad un normale balocco una “patente di nobiltà” meritata, ma non scontata. Se la pensate diversamente (o se siete d’accordo) vi invito a farmelo sapere!
Alla prossima!

N.B.
Come sempre, i prezzi indicati s’intendono esemplificativi e sono riferiti al momento in cui viene redatto questo articolo.